Domanda

Sk_Anonymous
Qual è il metodo + conveniente per dedurre l'espressione analitica di un segnale di cui conosco il grafico?

Quale quello per disegnare un segnale costituito dal prodotto di 2 segnali?

Risposte
pigreco1
Purtroppo ti do una rispostache potrebbe sembrare un po misera, maio farei così.
Per la prima domanda mi troverei i punti x(asse delle ascissi) e in corrispondenza dei quali le y(le funzioni).
Meglio se sono numeri interi, perchè sarebbe più semplice trovare la relazione tra x e y e di conseguenza torvare la sua espressione analitica.


pigreco

spiritcrusher
Guardi se puoi scomporre il grafico in più segnali notevoli..come rect,sinc,triangoli etc etc...e poi scrivi l'espressione.
Per vederelo si va ad occhio e anche l'esperienza aiuta...non è che c'è un metodo vero e proprio.

Per quanto riguarda la seconda domanda puoi provare a vedere se facendo il prodotto dei 2 segnali analiticamente ti viene qulacosa di notevole.In questo caso poi lo disegni.Oppure comincia a guardare i grafici dei due termini del prodotto e dove tutti e due sono diversi da zero e poi si va ad occhio e a senso direi...come quando si disegna il prodotto di due funzioni...è praticamente la stessa cosa.
Oppure se proprio vuoi passi nel dominio della frequenza con fourier,fai la convoluzione dei segnali e poi ritorni nel tempo...ma direi che nel 90% dei casi per ragioni di tempo e conti è molto meglio nel primo modo se possibile.

Sk_Anonymous
"spiritcrusher":
Guardi se puoi scomporre il grafico in più segnali notevoli..come rect,sinc,triangoli etc etc...e poi scrivi l'espressione.
Per vederelo si va ad occhio e anche l'esperienza aiuta...non è che c'è un metodo vero e proprio.

Per quanto riguarda la seconda domanda puoi provare a vedere se facendo il prodotto dei 2 segnali analiticamente ti viene qulacosa di notevole.In questo caso poi lo disegni.Oppure comincia a guardare i grafici dei due termini del prodotto e dove tutti e due sono diversi da zero e poi si va ad occhio e a senso direi...come quando si disegna il prodotto di due funzioni...è praticamente la stessa cosa.
Oppure se proprio vuoi passi nel dominio della frequenza con fourier,fai la convoluzione dei segnali e poi ritorni nel tempo...ma direi che nel 90% dei casi per ragioni di tempo e conti è molto meglio nel primo modo se possibile.



Ok,ma se ad esempio devo moltiplicare un sinc per un rect,oppure triang,per sinc,e così via....come sui esegue questo prodotto analiticamente?ci sono formule?

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