Traduzione dall'inglese di alcuni termini geometrico-differenziali
Ragazzi buonasera. Qualcuno mi saprebbe dare la traduzione del termine geometrico-differenziale "flowout"? Riporto la definizione data da Lee (in "Introduction to Smooth Manifolds"):
Sia $M$ una varietà differenziabile, $S$ una sua sottovarietà "embedded" $k$-dimensionale, $V\in\mathfrak{X}(M)$ un campo vettoriale liscio in nessun punto tangente a $S$. Sia $\theta:\mathcal{D}\to M$ il "flow" di $V$ (con $\mathcal{D}$ dominio canonico del flow), $\mathcal{O}=(\mathbb{R}\times S)\cap\mathcal{D}$ (ovvero il dominio canonico del flow associato a $S$) e $\Phi=\theta|_{\mathcal{O}}$ la restrizione del flusso su $S$. Infine sia $\mathcal{O}_{\delta}=\{(t,p)\in\mathcal{O}:|t|<\delta(p)\}$, dove $\delta(p)$ indica un numero reale positivo che può essere definito indipendentemente per ciascun $p\in M$. Un "flowout" da $S$ lungo $V$ è allora la sottovarietà di $M$ data dall'immagine tramite $\Phi$ di $\mathcal{O}_{\delta}$, $\Phi(\mathcal{O}_{\delta})$.
Per quanto riguarda i termini "embedding" e "flow", ho trovato rispettivamente "inclusione" (topologica o liscia/differenziabile, in base alla tipologia) e "flusso". Nessuno dei due mi soddisfa, dato che in inglese esistono già i termini inclusion e flux, che vogliono dire cose piuttosto diverse dalle prime. Qualcuno mi può dare qualche indicazione sulla traduzione e l'uso di questi termini?
Sia $M$ una varietà differenziabile, $S$ una sua sottovarietà "embedded" $k$-dimensionale, $V\in\mathfrak{X}(M)$ un campo vettoriale liscio in nessun punto tangente a $S$. Sia $\theta:\mathcal{D}\to M$ il "flow" di $V$ (con $\mathcal{D}$ dominio canonico del flow), $\mathcal{O}=(\mathbb{R}\times S)\cap\mathcal{D}$ (ovvero il dominio canonico del flow associato a $S$) e $\Phi=\theta|_{\mathcal{O}}$ la restrizione del flusso su $S$. Infine sia $\mathcal{O}_{\delta}=\{(t,p)\in\mathcal{O}:|t|<\delta(p)\}$, dove $\delta(p)$ indica un numero reale positivo che può essere definito indipendentemente per ciascun $p\in M$. Un "flowout" da $S$ lungo $V$ è allora la sottovarietà di $M$ data dall'immagine tramite $\Phi$ di $\mathcal{O}_{\delta}$, $\Phi(\mathcal{O}_{\delta})$.
Per quanto riguarda i termini "embedding" e "flow", ho trovato rispettivamente "inclusione" (topologica o liscia/differenziabile, in base alla tipologia) e "flusso". Nessuno dei due mi soddisfa, dato che in inglese esistono già i termini inclusion e flux, che vogliono dire cose piuttosto diverse dalle prime. Qualcuno mi può dare qualche indicazione sulla traduzione e l'uso di questi termini?
Risposte
Io, nel dubbio, li lascerei in inglese. E' bruttino ma sempre meglio delle traduzioni-porcheria ( di cui abbiamo parlato qui qualche annetto fa)
Sì, beh, è quello che faccio generalmente con alcuni termini (embedding è uno di questi). Comunque, non esistono termini standard italiani per questi concetti? Insomma, quando la geometria differenziale la facciamo in Italia, come ci esprimiamo?