Tensori del quarto ordine

puck83
Un tensore del quarto ordine ha in generale 81 componenti indipendenti. E fin qui ci sono.
Un tensore del quarto ordine che gode della simmetria maggiore ha 36 componenti indipendenti...Perchè? Per quanto mi arrovelli non riesco a trovare una spiegazione.
Un tensore del quarto ordine che gode della simmetria maggiore e di entrambe le simmetrie minori ha 21 componenti indipendenti...perchè?
Non sono un matematico, bensì uno studente di ingegneria e il prof di Scienza della Costruzioni l'ha menata giù così, ma non ha spiegato come ragionare per definire i moduli elastici indipendenti.
Grazie a chi mi saprà dare una dritta.

Risposte
in_me_i_trust
anche io feci un corso così e non ci diede spiegazioni a riguardo, ci disse la solita frase che è troppo complesso e lungo da spiegare e bla bla bla..Mi unisco anche io a questa domanda, non è giusto che noi ingegneri dobbiamo essere così sfigati.. mi basta anche un link thx :-D

evariste1
hahahaha :D ... ok ve la do io una dritta!
un tensore del IV ordine ha 81 componenti, come se fosse una matrice a quattro dimensioni 3x3x3x3. I suoi elementi si possono scrivere usando 4 pedici: ijhk. Il generico elemento de tensore A è Aijhk.
Def: un tensore del IV ordine gode della simmetria forte se per ogni tensore del III ordine a e b:

Aa x b = Atrasposto a x b (leggi A applicato ad a scalare b =...)

ovvero se le componenti di A godono della: Aijhk = Ahkij (si dimostra).
è ovvio che adesso molte componenti coincidono e basterà conoscerne meno di 81!

stesso discorso si può fare con le due simmetrie deboli:
1)A a = Sym(A a) => Aijhk = Ajihk
2)A a = A Sym(a) => Aijhk = Aijkh
ciao!

in_me_i_trust
grazie ciccio queste me le segno! :D

alcerrimo
Grazie.. anche io avevo problemi con queste affermazioni oscure di tale Chiaia XD

tutuccio
Ok ve la spiego io (o almeno ci provo!): :D

Partiamo dalla relazione:
$\mathbf{T}=\mathbf{C}\mathbf{E}$
dove T è il tensore degli sforzi (3x3) di componenti $\tau_{ij}$, E è il tensore delle deformazioni (sempre 3x3) di componenti $\epsilon_{kl}$, e C il famoso tensore del quart'ordine (3x3x3x3) di componenti $C_{ijkl}$ che dà il legame. Quindi la relazione vettoriale può essere espressa, in componenti, come:
$\tau_{ij} = C_{ijkl} \epsilon_{kl}$
sottitendendo la doppia sommatoria (tipo: volete la componente $\tau_{12}$? Dovete fare $C_{1211} \epsilon_{11} + C_{1212} \epsilon_{12}$ ecc....)
Quindi il legame prevede 81 componenti. Ok, adesso viene il bello.

0 - premessa) Il legame $\tau_{ij} = C_{ijkl} \epsilon_{kl}$ viene fuori considerando che, un solido è elastico se (niente calore, parte irreversibile pari a 0, entropia costante): $\mathbf{T}=\rho\frac{de}{d\mathbf{E}}$, dove $e$ è l'energia elastica che, nelle ipotesi tra parentesi, coincide con l'energia interna. Ora, si considera una configurazione del corpo nell'intorno dello stato non deformato; qui si ha:
$\rho=\rho_{0}+\frac{\partial\rho}{\partial\epsilon_{kl}}+\ldots$ e
$e=e_{0}+\frac{\partial e}{\partial\epsilon_{ij}}\epsilon_{ij}+\frac{\partial^{2}e}{\partial\epsilon_{ij}\partial\epsilon_{kl}}\epsilon_{ij}\epsilon_{kl}+\ldots=e_{0}+\hat{\tau}_{ij}\epsilon_{ij}+\frac{\hat{b}_{ijkl}}{2}\epsilon_{ij}\epsilon_{kl}+\ldots$
con le derivate calcolate in $\epsilon=0$.
Quindi, dato che ci interessano i solidi elastici lineari, tronchiamo possiamo scrivere $\mathbf{T}=\rho\frac{de}{d\mathbf{E}}$, per componenti, troncando tutti gli infinitesimi di ordine superiore al primo, ottenendo:
$\tau_{ij}=\rho\frac{\partial e}{\partial\epsilon_{ij}}=\rho_{0}\hat{\tau}_{ij}+\frac{\partial\rho}{\partial\epsilon_{kl}}\epsilon_{kl}\hat{\tau}_{ij}+\rho_{0}\hat{b}_{ijkl}\epsilon_{kl}=\rho_{0}\hat{\tau}_{ij}+\rho_{0}(\hat{b}_{ijkl}+\frac{1}{\rho_{0}}\frac{\partial\rho}{\partial\epsilon_{kl}}\hat{\tau}_{ij})\epsilon_{kl}$
Se non c'è pre-stress, cioè se il termine $\hat{\tau}_{ij}$ è nullo, si ha semplicemente:
$\tau_{ij}=\rho_{0}\hat{b}_{ijkl}\epsilon_{kl}=C_{ijkl}\epsilon_{kl}$
che è il nostro punto di partenza.

1) La prima simmetria è dovuta al fatto che, a meno della costante $\rho_0$, $C_{ijkl}$ sia uguale a $\hat{b}_{ijkl}$, che altro non è che $\frac{\partial^{2}e}{\partial\epsilon_{ij}\partial\epsilon_{kl}}$: ma per il teorema di Schwartz $\frac{\partial^{2}e}{\partial\epsilon_{ij}\partial\epsilon_{kl}}=\frac{\partial^{2}e}{\partial\epsilon_{kl}\partial\epsilon_{ij}}$ e, quindi
$C_{ijkl}= C_{klij}$

2) La seconda simmetria è dovuta al fatto che il tensore degli sforzi è simmetrico... eh qui si aprirebbe un altro discorso... ok, rapidamente:

pre-2) Per dimostrare che il tensore degli sforzi è simmetrico basta partire dal principio di conservazione del momento angolare, scritto per un volume arbitrario (f sono le forze per unità di volume, v è la velocità e $\varepsilon$ è il simbolo di Levi-Civita, cioè l'indice di permutazione che vale 1 se la permutazione 1-2-3 è ciclica, -1 se anticiclica e 0 altrimenti):
$\rho\varepsilon_{ijk}\frac{Dv_{j}}{Dt}x_{k}=\rho\varepsilon_{ijk}f_{j}x_{k}+\frac{\partial(\varepsilon_{ijk}\tau_{lj}x_{k})}{\partial x_{j}}=\rho\varepsilon_{ijk}f_{j}x_{k}+\varepsilon_{ijk}(\frac{\partial\tau_{lj}}{\partial x_{j}}x_{k}+\tau_{kj})$
e si sottrae a questo il prodotto vettoriale tra l'equazione di Cauchy del moto:
$\rho\varepsilon_{ijk}\frac{Dv_{j}}{Dt}x_{k}=\rho\varepsilon_{ijk}f_{j}x_{k}+\varepsilon_{ijk}\frac{\partial\tau_{lj}}{\partial x_{j}}x_{k}$
Quindi resta:
$\varepsilon_{ijk}\tau_{kj}=0$, cioè: $\tau_{jk}=\tau_{kj}$

2-bis ) Quindi, poiché il tensore degli sforzi è simmetrico:
$C_{ijkl}\epsilon_{kl}=\tau_{ij}=\tau_{ji}=C_{jikl}\epsilon_{kl}$
da cui $C_{ijkl}=C_{jikl}$

3) L'ultima simmetria si ottiene combinando le prime due:
$C_{ijkl}=C_{klij}=C_{lkij}=C_{ijlk}$

Alla fine le componenti indipendenti scendono a 21, che sono le stesse di una relazione tra un vettore di 6 componenti di sforzo con un vettore di 6 componenti di deformazione, collegati da una matrice 6x6 simmetrica.

Se, poi, nella nostra matrioska dei solidi passiamo a LINEARI -> ELASTICI -> HOOKIANI, per questi ultimi si ipotizza che tra le rispettive componenti deviatoriche e sferiche dei tensori di deformazione e sforzo ci sia un legame proporzionale:
$\mathbf{T}_{S}=c_{1}\mathbf{E}_{S}$ e $\mathbf{T}_{D}=c_{2}\mathbf{E}_{D}$
Allora: $\mathbf{T}=c_{1}\mathbf{E}_{S}+c_{2}\mathbf{E}_{D}=(c_{1}-c_{2})\mathbf{E}_{S}+c_{2}\mathbf{E}=(c_{1}-c_{2})\frac{1}{3}tr(\mathbf{E})+c_{2}\mathbf{E}$
dove tr() sta per la traccia del tensore. Le costanti di Lamè si introducono così:
$\frac{c_{2}}{2}=\mu$ e $\frac{c_{1}-c_{2}}{3}=\lambda$
da cui: $\mathbf{T}=\lambda tr(\mathbf{E})\mathbf{I}+2\mu\mathbf{E}$
o, in componenti:
$\tau_{ij}=\lambda(\epsilon_{11}+\epsilon_{22}+\epsilon_{33})\delta_{ij}+2\mu\epsilon_{ij}$
dove $\delta_{ij}$ è il delta di Kroneker che vale 1 se i=j, 0 altrimenti.

Spero di essere stato abbastanza chiaro (potrebbero esserci dei refusi data l'ora....)
;-)

tutuccio
"in_me_i_trust":
anche io feci un corso così e non ci diede spiegazioni a riguardo, ci disse la solita frase che è troppo complesso e lungo da spiegare e bla bla bla..Mi unisco anche io a questa domanda, non è giusto che noi ingegneri dobbiamo essere così sfigati.. mi basta anche un link thx :-D


anche io mi feci la stessa domanda ai tempi di scienza delle costruzioni... poi quando me l'hanno spiegato davvero alla magistrale ho capito il perchè :shock:

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