Superfici in Forma Parametrica
Buongiorno la domanda è questa:
Se una generica superficie è rappresentata nello spazio dalle tre equazioni:
$\{(x=x(u,v)),(y=y(u,v)),(z=z(u,v)):}$
con $(u,v)$ $in$ $R^2$
una forma del tipo:
$\{(x=x(u,v,w)),(y=y(u,v,w)),(z=z(u,v,w)):}$
con $(u,v,w)$ $in$ $R^3$
rappresenta una specie di "spazio curvo"??
grazie
Se una generica superficie è rappresentata nello spazio dalle tre equazioni:
$\{(x=x(u,v)),(y=y(u,v)),(z=z(u,v)):}$
con $(u,v)$ $in$ $R^2$
una forma del tipo:
$\{(x=x(u,v,w)),(y=y(u,v,w)),(z=z(u,v,w)):}$
con $(u,v,w)$ $in$ $R^3$
rappresenta una specie di "spazio curvo"??
grazie
Risposte
Che ipotesi imponi alle tue funzioni?
A parte le precisazioni giustamente richieste de j18eos,
NO. Uno "spazio curvo" è una roba del tipo
$\{(x=x(u,v,w)),(y=y(u,v,w)),(z=z(u,v,w)), (t=t(u, v, w)):}$
ovvero una ipersuperficie di codimensione 1 in \(\mathbb R^4\).
"LUCIANO74":
una forma del tipo:
$\{(x=x(u,v,w)),(y=y(u,v,w)),(z=z(u,v,w)):}$
con $(u,v,w)$ $in$ $R^3$
rappresenta una specie di "spazio curvo"??
grazie
NO. Uno "spazio curvo" è una roba del tipo
$\{(x=x(u,v,w)),(y=y(u,v,w)),(z=z(u,v,w)), (t=t(u, v, w)):}$
ovvero una ipersuperficie di codimensione 1 in \(\mathbb R^4\).
"j18eos":
Che ipotesi imponi alle tue funzioni?
Che le funzioni siano continue in ogni punto
grazie
"dissonance":
A parte le precisazioni giustamente richieste de j18eos,
[quote="LUCIANO74"]
una forma del tipo:
$\{(x=x(u,v,w)),(y=y(u,v,w)),(z=z(u,v,w)):}$
con $(u,v,w)$ $in$ $R^3$
rappresenta una specie di "spazio curvo"??
grazie
NO. Uno "spazio curvo" è una roba del tipo
$\{(x=x(u,v,w)),(y=y(u,v,w)),(z=z(u,v,w)), (t=t(u, v, w)):}$
ovvero una ipersuperficie di codimensione 1 in \(\mathbb R^4\).[/quote]
ok grazie !!
Imponendo la "semplice continuità" delle funzioni, la risposta è no; cioè non ottieni nulla di "curvo"!
Esempio: considera un'applicazione lineare di \(\displaystyle\mathbb{R}^3\) con nucleo non banale. La sua immagine è una retta o un piano passante per il punto \(\displaystyle(0,0,0)\) o proprio quest'ultimo punto.
Esempio: considera un'applicazione lineare di \(\displaystyle\mathbb{R}^3\) con nucleo non banale. La sua immagine è una retta o un piano passante per il punto \(\displaystyle(0,0,0)\) o proprio quest'ultimo punto.
ok grazie