Stranezza su norma di un vettore.

Amartya
Stavo cercando di capire bene la proiezione ortogonale, quando utilizzando un esempio grafico (quindi in $R^3$) mi sono imbattuto in una stranezza da cui non sono riuscito a venirne a capo.

Supponiamo di voler trovare la proiezione ortogonale di un vettore $W =(2,2,2) in R^3$, sul piano di $R^2$,$V = {(x,y,z) | z= 0}$ quindi sul piano classico dove $z = 0$, affinchè vi sia una totale comprensione ho cercato quindi anche di trovare la proiezine ortogonale mediante il coseno/seno dell'angolo trail vettore $w$ ed il piano $V$.

Per costruzione l'angolo è di $45°$, pertanto la proiezione del vettore $w$ sul piando di $R^2$ non è altro, che il modulo cioè la norma di $w$ per il seno di $45°$ che è $sqrt(2)/2$. Pertando abbiamo che la lunghezza di di questo vettore è :
$|proj_v(w)| = |w|*sin (45°) = sqrt(2^2+2^2+2^2) * sqrt(2)/2 = sqrt(6)$.

possiamo vedere anche la proiezione ortogonale come l'ipotenusa del triangolo tra gli assi $x,y$ e pertando la sua lunghezza dovrebbe essere, sfruttando il teorema di Pitagora come $sqrt (2^2 +2^2) = 2 sqrt(2)$, essendo che i due cateti sono dati dalla componente $x$ e $y$ sul piano. Troviamo quindi che il vettore $proj_V(w) = (2,2,0)$

un ulteriore modo di vedere la proiezione ortogonale è quella di moltiplicare la norma del vettore per le basi ortonrmali che piano $V$,

Una base ortonormale del piano $V$ è $(1,0,0), (0,1,0)$ (base canonica), ricordando che il vettore $w =(2,2,2)$ abbiamo che il vettore


$proj_V (w) = ((2,2,2)o((1),(0),(0)))((1),(0),(0)) + ((2,2,2)o((0),(1),(0)))((0),(1),(0)) = ((2),(2),(0)) $ ,


la cui lunghezza cioè il modulo è ancora $|proj_v(w)| = 2sqrt(2)$

Inoltre anche nel caso in cui consideriamo il vettore $proj_V(w) = w - (w * n)n$ dove $n$ è un versore ortogonale a $V$, per


esempio $n = (0,0,1)$ allora anche in questo caso abbiamo $ ((2),(2),(2)) - ((2,2,2) o ((0),(0),(1)))((0),(0),(1)) = ((2),(2),(0))$

e la lunghezza è sempre $2sqrt(2)$

Mi chiedo dove sto sbagliando? Sto sbattendo la testa da ieri ma non riesco a venirne a capo.


Grazie a chi vorrà aiutarmi a venirne a capo.

Risposte
Amartya
Cercando sul web ho notato che si riscontrano anche li anomalie.

Per esempio, se la definizione di norma è $x in R^n$ allora $|x| = sqrt(x_1^2+ x_2^2+..................x_n^2)$

Ho trovato che se $x in R^3$ e vogliamo trovare la sua proiezione ortogonale sul piano $z = 0$ ecco che la sua norma diventa $x = sqrt(x_1^2 +x_2^2)$ e non $x = sqrt(x_1^2 +x_2^2+x_3^2)$

C'è qualcosa che non va, non riesco a capire perchè non riesco a far commutare le varie impostazioni geometriche del problema.

marco.bre
in \(\displaystyle \mathbb R^3 \) consideriamo il prodotto scalare standard \(\displaystyle \cdot \)
l'angolo \(\displaystyle \theta \) tra due vettori \(\displaystyle v,w \in \mathbb R^3 \) è definito da
\(\displaystyle \cos \theta=\frac{ v \cdot w }{\|v\|\|w\|} \)

nel caso \(\displaystyle v=(2,2,2),w=(2,2,0) \) risulta che $w$ è la proiezione di $v$ sul piano $z=0$
e che \(\displaystyle \cos \theta=\frac{\sqrt 2}{\sqrt 3} \)
in particolare \(\displaystyle \|w\|=\cos \theta \|v\|=2 \sqrt 2 \)

Sk_Anonymous
Se non ho capito male, ti stai disperando perché una volta il modulo della proiezione richiesta ti risulta uguale a $sqrt 6$
[nel primo caso] e un'altra ti viene $2 sqrt 2$ [negli altri due casi].
Se è così, ritengo che l'errore stia nel primo calcolo quando dici che l'angolo tra il vettore $w$ ed il piano V ($z=0$) è $45°$. In realtà tale angolo non è ${pi}/4$ e comunque la proiezione richiesta non è altro che la diagonale di un quadrato di lato uguale a 2 [fai la figura] ed è quindi pari a $2sqrt2$. Come deve essere.
P.S.
Ho risposto appena dopo Marco.Bre. Comunque lascio anche la mia risposta: "tiù meglio di uan !" :D

Amartya
Grazie a tutti.

Come dire in questi casi, si impara dagli errori.

(a mia, parzialissima, discolpa :-D volevo solo dire che sono stato tratto in inganno da un file che considerava il modulo del vettore $(2,2,2)$ solo prendendo le componenti $x,y$) quindi all'errore sull'angolo che avevo pure considerato non avevo attribuito l'importanza necessaria).

Grazie ancora.

Emanuele

marco.bre
a volte l'intuizione inganna, pertanto bisogna sempre avvalersi della teoria per confermare o negare le intuizioni

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.