Sottospazio di polinomi a variabile reale

lewis1
Ciao a tutti.
Innanzitutto scusatemi per tutti gli esercizi che chiedo in questi giorni, ma l'esame si avvicina... :o
Mi potreste dare una mano?

ESERCIZIO:
Sia $V= RR_2 [t]$ lo spazio vettoriale dei polinomi di una variabile reale di grado minore od uguale a due. Si consideri il sottoinsieme
$W = {p(t) in V | p(0) = 0 }.

a) Dimostrare che W è un sottospazio e trovarne dimensione e una base.

(Poi ci sarebbero altri punti, ma non li posto nemmeno perchè, essendo bloccata qui non posso proseguire, e dunque non li ho ancora guardati...perciò sarebbe inutile chiedere un aiuto per quelli.)

RISOLUZIONE
Per quanto riguarda la dimostrazione che W è sottospaziodi V no problem, basta applicare la definizione di sottospazio.
Il mio problema sono dimensione e base.
Cioè: io so che $dim(V)=3$, perchè è lo spazio dei polinomi di grado al massimo due.
Quindi ogni sottospazio avrà dimensione $<=3$.
Ma come faccio a sapere se è 1, 2 o 3? E come trovo la base?

Grazie infinite.

_L_

Risposte
cirasa
Un generico elemento di $RR_2[t]$ è $p(t)=a+bt+ct^2$.
Qual è la condizione su $a,b,c$ affinchè il generico elemento di $RR_2[t]$ sia in $W$?
Come sono fatti quindi gli elementi di $W$?

lewis1
Innanzitutto grazie per la risposta. :)

"cirasa":
Un generico elemento di $RR_2[t]$ è $p(t)=a+bt+ct^2$.
Qual è la condizione su $a,b,c$ affinchè il generico elemento di $RR_2[t]$ sia in $W$?
Come sono fatti quindi gli elementi di $W$?


Dunque...la condizione è che p(0) = 0
Quindi devo porre tutte le t=0 in $a + bt + ct^2=0$ ?
E ottengo a=0...
Perciò (azzardo) tutti i polinomi di W saranno del tipo $p(t)=bt + ct^2$...giusto?
Allora la base potrebbe essere

$B = {t, t^2}$, da cui la dimensione è 2.

Ma è giusto dedurre la dimensione dalla base? O in teoria lo dovrei capire prima qual è la dimensione?
Ciao e grazie ( e scusa l'ignoranza) :oops:

Edit: c'era una formula sbagliata

cirasa
"lewis":
Dunque...la condizione è che p(0) = 0
Quindi devo porre tutte le t=0 in $a + bt + ct^2=0$ ?
E ottengo a=0...
Perciò (azzardo) tutti i polinomi di W saranno del tipo $p(t)=bt + ct^2$...giusto?

Giusto.

"lewis":

Allora la base potrebbe essere

$B = {t, t^2}$, da cui la dimensione è 2.

Se non sei sicuro che $B$ sia base, dimostralo:
Per quanto hai detto precedentemente gli elementi di $B$ generano il sottospazio $W$.
Sono linearmente indipendenti (è facile dimostrarlo). Quindi formano una base.
Poi una piccola imprecisione: non "la base ...". ma "una base". Non c'è una sola base...

"lewis":
Ma è giusto dedurre la dimensione dalla base?

Non solo è giusto, ma è addirittura la definizione di dimensione!
La dimensione di uno spazio vettoriale è il numero di vettori di una base. Se hai una base, conti i suoi vettori e ottieni la dimensione.

lewis1
"cirasa":

Se non sei sicuro che $B$ sia base, dimostralo:
Per quanto hai detto precedentemente gli elementi di $B$ generano il sottospazio $W$.
Sono linearmente indipendenti (è facile dimostrarlo). Quindi formano una base.



Ok fatto...in effetti è proprio una base.

"cirasa":

Poi una piccola imprecisione: non "la base ...". ma "una base". Non c'è una sola base...

:oops: Mi è sfuggito :oops:

Senti...magari mi mandi (mandate) al diavolo...ma posso provare a postare anche i punti successivi e i miei tentativi di risoluzione?
Perchè ho qualche difficoltà e in ogni caso non sono mai sicura che ciò che faccio sia corretto..
Se però ritenete che per oggi abbia già abusato della vostra pazienza fa niente!! :D :D

Grazie ancora per la risposta.
Ciao

cirasa
Posta pure gli altri punti e i tuoi tentativi di risoluzione.
Io fra un po' devo andar via e non potrò leggere il tuo post, ma probabilmente troverai qualche utente di buona volontà che ti aiuterà.
Se non lo troverai, domani, se avrò tempo, proverò io a dare un'occhiata.

lewis1
"cirasa":
Posta pure gli altri punti e i tuoi tentativi di risoluzione.
Io fra un po' devo andar via e non potrò leggere il tuo post, ma probabilmente troverai qualche utente di buona volontà che ti aiuterà.
Se non lo troverai, domani, se avrò tempo, proverò io a dare un'occhiata.


Grazie mille...mi stai aiutando davvero tanto, e te ne sono grata.

b) Dimostrare che l’applicazione $g: VxV rarr RR$ definita da
$g(q,p) = q(0)p(0) + q(1)p(1)$
è un prodotto scalare.

c) Trovare la dimensione e una base di $W^(bot)$, complemento ortogonale di W rispetto al prodotto scalare sopra definito.

d) Trovare la dimensione e una base di $W nn W^(bot)$

e) Trovare la dimensione e una base di $W + W^(bot)$.

RISOLUZIONE
b) è semplice, applico la definizione di prodotto scalare.

c) Dunque...io devo trovare un insieme di polinomi $q in V$ (ma $qnotinW$) tali che
g(p,q)= 0, con $p in W$.

Quindi pongo

$p(t)= bt + ct^2$

$q(t) = f + g t + ht^2$

e ne calcolo il prodotto scalare sopra definito:

$g(p,t) = (b + c) (f + g + h)= 0$
Da ciò deduco che, poichè la relazione deve valere per qualsiasi p, allora $f + g + h = 0$, giusto?
Quindi potrei scrivere per esempio h in funzione di f e g, e quindi la base avrebbe dim=2 e sarebbe

$B={1 - t^2, t-t^2}$

Edit: nel frattempo ho fatto lo stesso i punti d ed e (sperando che il c sia giusto!!).

d) Dunque, perchè un polinomio appartenga a $W nn W^(bot)$ devono valere tutte le seguenti condizioni;
a= 0
a = - b - c

da cui ricavo il polinomio $p(t)= bt - bt ^2$.
La base ha perciò dimensione 1 ed è $B_(W nn W^(bot)) = {t - t^2}$

e) per il teorema di Grassmann
$dim (W+W^(bot)) = dim(W) + dim(W^(bot)) - dim(W nn W^(bot))= 2 + 2 - 1 = 3$
La dimensione di $W+W^(bot)$ è uguale alla dimensione di $RR_2 [t]$ perciò posso scegliere come base di $W+W^(bot)$ la base canonica dello spzio vettoriale:
$B = {1,t,t^2}$

Immagino che avrò commesso una lunga serie di errori imperdonabili...me ne scuso in partenza :lol: :lol:

ciao ciao!!

cirasa
Posso farti una domanda?
Ma per te che cos'è un prodotto scalare $g$ su uno spazio vettoriale $V$ reale?
Te lo chiedo perchè ho sempre saputo che si tratta di una forma bilineare simmetrica definita positiva.
"Definita positiva" significa che $g(v,v)\ge 0$ per ogni $v\in V$ e $g(v,v)=0$ se e solo se $v=0$.

Nel tuo caso l'applicazione $g:RR_2[t]\times RR_2[t]\to RR$ non è definita positiva perchè per esempio $p(t)=t-t^2$ è non nullo ma
$g(p,p)=p(0)p(0)+p(1)p(1)=0$.

Secondo me, per te un prodotto scalare è solo una forma bilineare simmetrica.
Se è così, la tua risoluzione è ok.
Ti faccio solo notare una piccola cosa per il futuro.
Per la risoluzione di esercizi simili al punto c) ti consiglio di usare la seguente proposizione:
Sia $W$ un sottospazio di uno spazio vettoriale di dimensione $n$ munito di prodotto scalare $g$.
Sia $w_1,...,w_k$ una base di $W$ e $v\in V$.
Allora $v\in W^{bot}$ se e solo se $g(w_i,v)=0$ per ogni $i=1,...,k$.

Quindi un polinomio generico $q(t)=a+b t+ct^2$ appartiene a $W^{bot}$ se e solo se
$g(t,q(t))=0$ e $g(t^2,q(t))=0$
Ottieni un sistema omogeneo di 2 equazioni (risp. nelle ipotesi della proposizione precedente $k$ equazioni) in 3 incognite ($n$ incognite).
Risolvendo il sistema si ottengono le condizioni che determinano $W^{bot}$.

Facendo così nel tuo esercizio, dovresti riottenere le condizioni che hai determinato prima.

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