Restrizione di una forma bilineare simmetrica
Sia $V$ uno spazio vettoriale di dimensione $n$ su $RR$. Sia inoltre $W<=V$ un suo sottospazio vettoriale.
Sia $b:VxV\to\RR$ una forma bilineare simmetrica. Far vedere che $r(b|_{WxW})=dimW-dim(WnnnW^{\bot})$.
Qualche idea? Io non so da dove partire
Sia $b:VxV\to\RR$ una forma bilineare simmetrica. Far vedere che $r(b|_{WxW})=dimW-dim(WnnnW^{\bot})$.
Qualche idea? Io non so da dove partire

Risposte
Che vuol dire $r(b|_(WxW))$...? Ho capito che si tratta della restrizione di $b$ al sottospazio $W$, ma $r$ sta per cosa...?
Con la notazione $r$ intendo il rango della restrizione, equivalentemente il rango della matrice simmetrica associata.
Puoi usare la diagonalizzabilità delle forme bilineari simmetriche. A grandi linee:
$WnnW^(\bot)$ contiene tutti i vettori isotropi di $W$. Quando trovi una base diagonalizzante per $b|_(WtimesW)$, la matrice associata avrà sulla diag. principale tante entrate nulle quanto la dimensione di $WnnW^(\bot)$. Mi pare che possa funzionare.
$WnnW^(\bot)$ contiene tutti i vettori isotropi di $W$. Quando trovi una base diagonalizzante per $b|_(WtimesW)$, la matrice associata avrà sulla diag. principale tante entrate nulle quanto la dimensione di $WnnW^(\bot)$. Mi pare che possa funzionare.
Mi pare abbastanza convincente.
"dissonance":
$WnnW^(\bot)$ contiene tutti i vettori isotropi di $W$. Quando trovi una base diagonalizzante per $b|_(WtimesW)$, la matrice associata avrà sulla diag. principale tante entrate nulle quanto la dimensione di $WnnW^(\bot)$. Mi pare che possa funzionare.
Riapro questo topic perchè mi è sorto un dubbio. Quanto detto da Dissonance non mi pare del tutto completo: banalmente i vettori isotropi di $W$ sono contenuti in $WnnW^{bot}$, ma per avere l'uguaglianza $r(b|_{WtimesW})=dimW-dim(WnnW^bot)$ dovrebbe valere anche l'altra inclusione, cioè che $WnnW^bot$ è contenuto nell'insieme dei vettori isotropi di $W$. Questo fatto è generale o bisogna fare delle ipotesi aggiuntive su $b:VtimesV\toRR$?
Invece l'inclusione difficile da dimostrare secondo me è l'altra. Se $w\inWnnW^(\bot)$ allora $w$ è ortogonale a tutti i vettori di $W$ e quindi anche a sé stesso. Mentre se $w$ è ortogonale a sé stesso (isotropo) chi ci garantisce che sia ortogonale anche agli altri vettori di $W$? Quindi sicuramente $WnnW^(\bot)\sub{"vettori isotropi di "W}$ mentre mi sa che l'altra implicazione non vale. Invece io avevo dato per scontato che i due insiemi fossero uguali. Forse questo manda la mia idea a gambe all'aria.
Sì, certo, l'inclusione banale è proprio quella da te indicata 
In generale, neanche secondo me vale l'implicazione inversa. Forse bisogna aggiungere qualche ipotesi

In generale, neanche secondo me vale l'implicazione inversa. Forse bisogna aggiungere qualche ipotesi
