Rappresentazione cartesiana di un sottospazio

cry1111
Buon pomeriggio.
Non riesco a comprendere bene il meccanismo di rappresentazione cartesiana di un sottospazio...Faccio un esempio:
$W= (0,1,1,0),(-1,2,1,0)$
I due vettori sono indipendenti per cui proseguo scrivendo la matrice:

A= $ ( ( x , y , z , t ),( 0 , 1 , 1 , 0 ),( -1 , 2 , 1 , 0 ) ) $

Come continuo? Nel senso, so che devo considerare delle sottomatrici 3x3 in questo caso,ma la mia domanda è: tra le tante sottomatrici quale devo considerare?
Grazie..

Risposte
Mrhaha
Devi usare il teorema degli orlati! Usando quel teorema te ne rendi conto!

cry1111
Temevo questa risposta...Infatti il prof non ha spiegato questo teorema, eppure risolve il tutto proprio applicandolo (bah!)..Io invece avevo pensato ad 1 altra soluzione..Chiedo conferma agli studenti più esperti di me:

Avevo pensato di utilizzare il procedimento che si usa per stabilire se un vettore appartiene o meno ad un sottospazio: scrivo la matrice avente per colonne i vettori dati insieme al generico vettore $(x,y,z,t,)$ , riduco a scala e impongo che all'ultima colonna non ci siano pivot..Dovrei quindi ottenere delle relazione cartesiane..

Sk_Anonymous
Se prendi questo minore:

$M_(12)^(23)=((0,1),(-1,2))$

l'equazione cartesiana risulta essere:

$\{(det((x,y,z),(0,1,1),(-1,2,1))=0),(det((x,y,t),(0,1,0),(-1,2,0))=0):}$

In pratica, mediante gli orlati, stai imponendo che la matrice che hai scritto abbia rango $2$.

egregio
"cry111":
Avevo pensato di utilizzare il procedimento che si usa per stabilire se un vettore appartiene o meno ad un sottospazio: scrivo la matrice avente per colonne i vettori dati insieme al generico vettore $(x,y,z,t,)$ , riduco a scala e impongo che all'ultima colonna non ci siano pivot..Dovrei quindi ottenere delle relazione cartesiane..


Nota: cosa accade al determinante di una matrice se scambi righe per colonne?

cry1111
Il determinante cambia segno!

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