Immagine di un'applicazione lineare: come trovarla

y7xj0m
Ciao! Qualche piccolo problemino con un esercizio... ecco il testo:

Si considerino nello spazio vettoriale \(\mathbb{R}^3 \) il sottospazio \(U = \{(x, y, z) | x - z = 0\} \) ed il vettore \(v = (2, -1, 1) \). Sia f: \(\mathbb{R}^3 \rightarrow \mathbb{R}^3 \) l'applicazione che ad ogni vettore \(x \) di \(\mathbb{R}^3 \) associa quell'unico vettore \(f(x) \in U \) tale che \(x = f(x) + \alpha\cdot v \) per qualche \(\alpha \in \mathbb{R} \). Determina nucleo e immagine dell'applicazione f.

Sviluppando altri punti del problema (che ho tralasciato) ho ricavato che:
- \(\mathbb{R}^3 = U\oplus\langle v\rangle \)
- f è lineare e ad ogni vettore \((x, y, z)\) associa \((-x + z, x + y - z, -x + z)\)

Ora, nel determinare il nucleo, mi risulta che esso coincide con \(\langle(1, -2, 2)\rangle\), anche se di questo non sono ancora molto convinta...

Per quanto riguarda l'immagine, invece, non ho capito che procedimento dovrei usare :? ... visto che mi capiterà anche in altri esercizi di dover determinare l'immagine di un'applicazione lineare, esiste un metodo (mi vergogno a dirlo) meccanico per fare questa operazione? O comunque un metodo generale?

Risposte
angeloferrari
guarda non ho letto completamente l'esercizio, ma in generale l'immagine è il sottospazio generato delle colonne della matrice associata all'applicazione lineare, spero possa esserti d'aiuto.

y7xj0m
"angeloferrari":
guarda non ho letto completamente l'esercizio, ma in generale l'immagine è il sottospazio generato delle colonne della matrice associata all'applicazione lineare, spero possa esserti d'aiuto.

capito... Il fatto è che ci è stato chiesto di risolvere questo esercizio senza l'uso di matrici.. non esiste un altro modo??

angeloferrari
sicuramente si, ma non sono molto bravo a manipolare le applicazioni lineari senza le matrici, spero qualcuno più esperto venga e risponda perché vorrei vedere anche io come si risolve senza le matrici

Riccardo Desimini
Iniziamo dal nucleo.
\[ \ker\ f = \lbrace \mathbf{x} \in \mathbb{R}^3 : f\ (\mathbf{x}) = \mathbf{0} \rbrace \]
Per come definita \( f \), risulta evidente che
\[ \mathbf{x} \in \ker\ f \Leftrightarrow \mathbf{x} \in \mathcal{L} (\mathbf{v}) \]
dove \( \mathcal{L} (\mathbf{v}) \) è lo spazio generato da \( \mathbf{v} \).

In questo caso il calcolo dell'immagine è immediato e in particolare risulta \( f\ (\mathbb{R}^3) = U \).

In generale, fissata una base \( B \) del dominio \( V \) di un'applicazione lineare \( f : V \rightarrow W \), l'immagine di \( f \) è il sottospazio di \( W \) generato dalle immagini attraverso \( f \) dei vettori di \( B \).

weblan
Bisogna farsi guidare dai dati che si hanno a disposizione.

Sia $x=(a,b,c)$ un generico vettore di $RR^3$.

A questo punto $f(a,b,c)=(a,b,c)-\alpha(2,-1,1)=(a-2\alpha,b+\alpha,c-\alpha)$.

Sappiamo che l'immagine del vettore $(a,b,c)$ è in $U$, dunque $a-2\alpha-c+alpha=0$ e questo vuol dire $\alpha=a-c$.

Sostituendo il valore trovato di $\alpha$ si trova:

$f(a,b,c)=(-a+2c,a+b-c,-a+2c)$

La matrice $A_f$ rispetto alla base canonica è la seguente:

$A_f=((-1,0,2),(1,1,-1),(-1,0,2))$

Ottengo una legge diversa da quella trovata.

Per calcolare l'immagine bisogna far riferimento a quella proposizione che afferma quanto segue:

Sia $f:VtoW$ un'applicazione lineare se $H$ è un sistema di generatori di $V$ allora $f(H)$ genera $Imf$.

Nel nostro caso $H={(1,0,0),(0,1,0),(0,0,1)}$ è un sistema di generatori di $RR^3$, possiamo concludere, essendo
$f(1,0,0)=(-1,1,-1)$;
$f(0,1,0)=(0,1,0)$;
$f(0,0,1)=(2,-1,2)$;
Il sistema $K={(-1,1,-1),(0,1,0),(2,-1,2)}$ è un sistema di generatori di $Imf$. Trovare una base sia del nucleo che dell'immagine non è difficile.

y7xj0m
Grazie mille Riccardo! :) Mi sei stato veramente d'aiuto!

y7xj0m
Grazie anche a te weblan! ;)

Sk_Anonymous
A meno che non abbia sbagliato anch'io , credo che la f sia data come segue :
\(\displaystyle f(x,y,z)=(-x+2z,x+y-z,-x+2z) \)
Infatti dalla definizione di f si deduce che deve essere :
(1) \(\displaystyle f(x,y,z)=(x,y,z)-\alpha(2,-1,1) =(x-2\alpha,y+\alpha,z-\alpha )\)
Dovendo f(x,y,z) appartenere ad U, si deve imporre la condizione \(\displaystyle x=z \) che applicata ad f(x,y,z) porta all'equazione:
\(\displaystyle x-2\alpha=z-\alpha \) da cui \(\displaystyle \alpha=x-z \)
Sostituendo tale valore nella (1) risulta appunto :
\(\displaystyle f(x,y,z)=(-x+2z,x+y-z,-x+2z) \)
Per trovare Im(f) è sufficiente osservare che nella f(x,y,z) la terza componente è una combinazione lineare delle prime due. Ovvero : \(\displaystyle dim(Im(f))=2 \), e dunque basta variare opportunamente le variabili x,y,z soltanto nella prima e seconda componente .
Ponendo \(\displaystyle x=-1,y=1,z=-1 \) si ottiene il vettore \(\displaystyle (-1,1,-1) \)
Ponendo \(\displaystyle x=0,y=1,z=0 \) si ottiene il vettore \(\displaystyle (0,1,0) \)
E dunque si ha \(\displaystyle Im(f)=Span \left( (-1,1,-1),(0,1,0)\right) \)
Per il Ker(f) puoi fare come ti ha detto desimini.
Deve essere \(\displaystyle f(x,y,z)=(0,0,0) \) e sostituendovi la ( 1) hai :
\(\displaystyle (x,y,z)=\alpha(2,-1,1) \)
e questo significa appunto che Ker(f) è lo Span del vettore dato v.

Sk_Anonymous
Non avevo letto la soluzione di Weblan... Alla fine "melius abundare quam deficere !" :D

y7xj0m
"ciromario":
"melius abundare quam deficere !"
quoto pienamente :D

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