Funzione continua su un intervallo
Sia $XsubeRR$ e sia $f:X->RR$ continua e iniettiva. Si dimostri che $f(X)$ è un intervallo.
Ovviamente questa dimostrazione può essere fatto usando il teorema dei valori medi, ma volevo capire se ci fosse anche una dimostrazione "topologica". Per dimostrare che $f(X)$ è un intervallo, presi $a,binf(X)$ con $a<=b$ devo mostrare che $[a,b]subef(X)$. Sappiamo che $[a,b]$ è un chiuso di $RR$ per cui $f^-1[a,b]$ è un chiuso di $X$(per la continuità di $f$) e quindi per la topologia (dei chiusi) indotta su $X$ si ha che $f^-1[a,b]=(nn[x,y])nnX$ dove $x,yRR$. Inoltre siccome $a,binF(X)$ allora $EEc,dinX$ tale che $f(x)=a$ e $f(y)=b$. Però non so come andare avanti per bene, se qualcuno saprebbe dirmi, grazie.
Ovviamente questa dimostrazione può essere fatto usando il teorema dei valori medi, ma volevo capire se ci fosse anche una dimostrazione "topologica". Per dimostrare che $f(X)$ è un intervallo, presi $a,binf(X)$ con $a<=b$ devo mostrare che $[a,b]subef(X)$. Sappiamo che $[a,b]$ è un chiuso di $RR$ per cui $f^-1[a,b]$ è un chiuso di $X$(per la continuità di $f$) e quindi per la topologia (dei chiusi) indotta su $X$ si ha che $f^-1[a,b]=(nn[x,y])nnX$ dove $x,yRR$. Inoltre siccome $a,binF(X)$ allora $EEc,dinX$ tale che $f(x)=a$ e $f(y)=b$. Però non so come andare avanti per bene, se qualcuno saprebbe dirmi, grazie.
Risposte
Forse potrebbe essere utile il fatto che $f$ è iniettiva e quindi in generale vale che presa ${U_i}_i$ una famiglia di sottoinsiemi di $X$ si ha $f(nn_(iinI)U_i)=nn_(iinI)f(U_i)$?
Buon dì;
fino all'affermazione che \(\displaystyle f^{-1}([a,b])\) sia un sottoinsieme chiuso di \(X\): l'ho capìto. Poi più nulla...
...e manca almeno una ipotesi!
Esempio. L'inclusione \(\displaystyle i:\{0,1\}\hookrightarrow[0,1]\) è iniettiva e continua, se su \(\displaystyle\{0,1\}\) si considera la topologia [strike]banale[/strike] discreta!
fino all'affermazione che \(\displaystyle f^{-1}([a,b])\) sia un sottoinsieme chiuso di \(X\): l'ho capìto. Poi più nulla...
...e manca almeno una ipotesi!
Esempio. L'inclusione \(\displaystyle i:\{0,1\}\hookrightarrow[0,1]\) è iniettiva e continua, se su \(\displaystyle\{0,1\}\) si considera la topologia [strike]banale[/strike] discreta!
"j18eos":
Buon dì;
...e manca almeno una ipotesi!
Esempio. L'inclusione \(\displaystyle i:\{0,1\}\hookrightarrow[0,1]\) è iniettiva e continua, se su \(\displaystyle\{0,1\}\) si considera la topologia banale!
Guarda ti faccio vedere, il testo, dimmi tu:

Comunque per la parte dopo che non hai capito del mio ragionamento ho sfruttato la topologia indotta da $X$ su $RR$ ovvero che ogni chiuso di $X$ si scrive come un chiuso di $RR$ intersecato $X$ e i chiusi di $RR$ sono dati dall'intersezione degli elementi della base dei chiusi di $RR$ che sono i compatti
"j18eos":
Esempio. L'inclusione \(\displaystyle i:\{0,1\}\hookrightarrow[0,1]\) è iniettiva e continua, se su \(\displaystyle\{0,1\}\) si considera la topologia banale!
Scusami ma in teoria se faccio $i^-1(0,1/2)={0}$ che siccome stai considerando la topologia banale (in cui gli unici aperti sono il vuoto e ${0,1}$) si ha che ${0}$ non è un aperto.
Ho corretto: grazie! 
...e comunque ti sei dimenticato di scrivere che \(X\) stesso è un intervallo!

...e comunque ti sei dimenticato di scrivere che \(X\) stesso è un intervallo!

"j18eos":
...e comunque ti sei dimenticato di scrivere che \(X\) stesso è un intervallo!
Scusami hai ragione, non me ne ero accorto. Volevo sapere però se questa proprietà è vera intanto:
"andreadel1988":
Forse potrebbe essere utile il fatto che $ f $ è iniettiva e quindi in generale vale che presa $ {U_i}_i $ una famiglia di sottoinsiemi di $ X $ si ha $ f(nn_(iinI)U_i)=nn_(iinI)f(U_i) $?
"andreadel1988":
Forse potrebbe essere utile il fatto che $f$ è iniettiva e quindi in generale vale che presa ${U_i}_i$ una famiglia di sottoinsiemi di $X$ si ha $f(nn_(iinI)U_i)=nn_(iinI)f(U_i)$?
Questa cosa è vera, prova a dimostrarla.
"andreadel1988":
Sia $XsubeRR$ un intervallo e sia $f:X->RR$ continua e iniettiva. Si dimostri che $f(X)$ è un intervallo.
Io farei così: se $f(X)$ non è un intervallo allora esistono $a
$A={x in X : f(x)
Argomenta che si tratta di due aperti di $X$ non vuoti e disgiunti la cui unione è $X$ e deduci una contraddizione.
L'iniettività non serve.
@Martino La tua dimostrazione funzione perché \(X\) è intervallo; forse l'iniettività serve ad altro, tipo dimostrare che \(f\) è monótona.
Ma $X$ è un intervallo per ipotesi.
"j18eos":Si serve per dimostrare che è strettamente monotona e poi lo uso per dimostrare che $f:X->f(X)$ è aperta usando questo:
@Martino La tua dimostrazione funzione perché \(X\) è intervallo; forse l'iniettività serve ad altro, tipo dimostrare che \(f\) è monótona.
"andreadel1988":
Forse potrebbe essere utile il fatto che $f$ è iniettiva e quindi in generale vale che presa ${U_i}_i$ una famiglia di sottoinsiemi di $X$ si ha $f(nn_(iinI)U_i)=nn_(iinI)f(U_i)$
Sì ok ma ciò non toglie che l'ipotesi di iniettività è superflua.
Sì Martino, nulla da eccepire.
Era solo una sottolineatura atta a non creare confusioni future.
Era solo una sottolineatura atta a non creare confusioni future.

"Martino":
Io farei così: se $f(X)$ non è un intervallo allora esistono $a
$A={x in X : f(x)$B={x in X : f(x)>c}$
Argomenta che si tratta di due aperti di $X$ non vuoti e disgiunti la cui unione è $X$ e deduci una contraddizione.
Comunque si, ho capito, usi il fatto che gli intervalli di $RR$ sono connessi e questi due insiemi sono due aperti disgiunti che uniti fanno l'intervallo e quindi uno dei due deve essere il vuoto, ma allora o $a$ o $b$ non starebbe in $f(X)$ il che è assurdo. Noi però il fatto che i connessi di $RR$ sono solo gli intervalli ancora lo abbiamo dimostrato (credo che lo faremo più in là) quindi non so se posso usarlo, pero grazie lo stesso.