Fibrazioni semistabili

Pierlu11
Salve, ho dei dubbi sulla definizione di fibra semistabile. In alcuni libri trovo che le proprietà da soddisfare sono:
(1) le uniche singolarità possono essere nodi,
(2) non deve contenere (-1)-curve,
(3) deve essere del tipo $X_b=\sum C_i$ con $C_i$ componenti irriducibili.
In altri libri la condizione (3) non è presente. In effetti a me sembra che segue necessariamente dalla (2) dal momento che l'espressione locale dell'intersezione deve essere $f(x,y)=x^2+y^2$ e le due componenti risultano essere ridotte.
E' così o mi sfugge qualcosa?

Risposte
dissonance
Mi sa che devi fornire un po' di contesto, sembra una cosa un po' specialistica e non so se otterrà risposta facilmente. Io, per esempio, non capisco neanche di cosa stai parlando. Quali sono queste definizioni? Scrivile qui. Quali sono questi libri?

j18eos
Parlando di fibra\fibrazioni, penso a una funzione \(\displaystyle f:X\to Y\);

poi leggo di nozioni proprie della geometria algebrica, e quindi \(\displaystyle X\) e \(\displaystyle Y\) sono varietà algebriche, ed \(\displaystyle f\) è un morfismo regolare.

Però non capisco se chiedi delle fibre o delle fibrazioni; io conosco solo delle fibrazioni (semi)stabili, e uso il linguaggio degli schemi per definirle...

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