Esistenza e unicità al variare del parametro k.

BRN1
Ciao a tutti,
mi servirebbe che qualcuno mi correggesse i conti di questo esercizio.

Al variare del parametro reale $k$, discutere l'esistenza e l'unicità di applicazioni $F_k$ da $RR^3$ in sé tali che siano soddisfatte le seguenti condizioni:

$F_k((k+1),(-2),(-3))=((2),(3),(0));F_k=((0),(1),(k^2-1))=((0),(1),(2K));F_k((1),(0),(0))=((k+1),(-2),(3))$

a) Dire se esistono valori di $k$ per cui $F_k$ esiste e non è iniettiva. In tali casi, calcolare la dimensione di $Im(F_k)$.

Prima di tutto calcolo il rango della matrice formata dai vettori del dominio:

$((k+1,0,1),(-2,1,0),(-3,k^2-1,0)) rArr ((-2,1,0),(0,(k+1)/2,0),(0,0,(-2k^2-5)/(k+1)))$

Il rango è determinato dal pivot dell'ultima riga e si annulla per $k=+- isqrt(10)/2$

E' evidente che c'è qualcosa che non va...
Dove ho sbagliato a fare i conti?

Risposte
Ernesto011
La prima cosa che mi salta all'occhio è che nell'ultima matrice, ponendo $k=-1$, ottieni un determinante nullo (riga di zeri).

Magma1
@Ernesto01: $k+1ne0$... :roll:

Disporle in riga o in colonna è equivalente, quindi tanto vale disporle in riga ed evitare calcoli astrusi:


$( ( 1 , 0,0),( 0,1,k^2-1 ),( k+1,-2,-3) ) $

$R_3->R_3-(k+1)R_1$
$( ( 1 , 0,0),( 0,1,k^2-1 ),( 0,-2,-3) ) $

$R_3->R_3+2R_2$
$( ( 1 , 0,0),( 0,1,k^2-1 ),( 0,0,2k^2-5) ) $


Les jeux sont faits! :-D

BRN1
Grazie mille Magma!!!

per quanto riguarda la soluzione al punto a), dovrei trovarmi la matrice associata rispetto le basi canoniche e studiare il sistema omogeneo per determinare per quali valori di $k$ l'applicazione non è iniettiva. Fatto questo, tramite il teorema di nullità più rango, determino la dimensione dell'immagine.
Bene, in genere per trovare la matrice associata, riswcrivo i vettori del dominio rispetto la base canonica e ne ricavo le immagini relative:

$x((k+1),(-2),(-3))+y((0),(1),(k^2-1))+z((1),(0),(0))=((1),(0),(0))$

$x((k+1),(-2),(-3))+y((0),(1),(k^2-1))+z((1),(0),(0))=((0),(1),(0))$

$x((k+1),(-2),(-3))+y((0),(1),(k^2-1))+z((1),(0),(0))=((0),(0),(1))$

Però con questi vettori parametrici mi perdo nei conti...

Non c'è un modo più sbrigativo?

Bokonon
"BRN":
Non c'è un modo più sbrigativo?

Si :)
$A=((k+1,0,1),(-2,1,0),(-3,k^2-1,0))$ $B=((2,0,k+1),(3,1,-2),(0,2k,3))$
Dato che $TA=B$ allora T esiste ed è unica se $T=BA^-1$ ovvero A deve essere invertibile, quindi $det(A)!=0$
E hai già trovato i valori che k non può assumere.
Ora affinchè T sia iniettiva, deve essere singolare. $det(T)=det(BA^-1)=det(B)*det(A^-1)=det(B)*1/det(A)=0$
Abbiamo già imposto che $det(A)!=0$, quindi c'è solo da analizzare $det(B)=0$

Magma1
"BRN":

Bene, in genere per trovare la matrice associata, riscrivo i vettori del dominio rispetto la base canonica e ne ricavo le immagini relative:
[ot]$x((k+1),(-2),(-3))+y((0),(1),(k^2-1))+z((1),(0),(0))=((1),(0),(0))$

$x((k+1),(-2),(-3))+y((0),(1),(k^2-1))+z((1),(0),(0))=((0),(1),(0))$

$x((k+1),(-2),(-3))+y((0),(1),(k^2-1))+z((1),(0),(0))=((0),(0),(1))$[/ot]

Sei sicuro? :roll:

La matrice associata ha per colonna le componenti delle immagini rispetto una base del codominio; ovviamente scegliamo quella canonica e, di conseguenza, le componenti coincidono con l'immagine stessa (prova a verificarlo e se hai dubbi chiedi):

$[f(v_i)]_E=f(v_i), qquad v_i in \text{Dominio di } f$


Quindi la matrice associata è

$A=( ( 2 ,0 ,k+1 ),( 3 ,1 , -2 ),(0 , 2k , 3) ) $



Ora, considerato che un endomorfismo $f: V->V$ è

iniettivo $hArr$ è surgettivo

equivalentemente
$Ker(f)={bar(0)} hArr Im(f)=V hArr r(A)=dim(V)$


Cercare $F_k$ non iniettivo equivale a cercare $F_k$ non surgettivo: tale calcolo si risolve cercando i valori di $k in Isub RR$[nota]Il valore che andiamo a cercare deve essere cercato nell'intervallo o insieme di intervalli che garantiscono a $F_k$ l'esistenza![/nota] per cui il rango della matrice associato non è massimo

$k : qquad r( ( 2 ,0 ,k+1 ),( 3 ,1 , -2 ),(0 , 2k , 3) ) <3$

BRN1
"Magma":

Sei sicuro? :roll:


Beh... si...
Facciamo un esempio semplice:

sia $ F:RR^3 rarr RR^3$ definita come

$F((0),(1),(1))=((5),(3),(2)); F((2),(0),(0))=((2),(2),(0));F((1),(1),(0))=((2),(1),(1))$

Si vuole calcolare la matrice associata rispetto alle basi canoniche.
Allora esprimo i vettori del dominio rispetto la base canonica:

$x((0),(1),(1))+y((2),(0),(0))+z((1),(1),(0))=((1),(0),(0))$

da cui $x0, y=1/2, z=0$ e quindi riscrivo le immagini:

$0((5),(3),(2))+1/2((2),(2),(0))+0((2),(1),(1))=((1),(1),(0))$
che è il primo vettore colonna della matrice associata. Allo stesso modo per gli altri vettori della base canonica, si ottiene la matrice associata:

$M=((1,1,4),(1,0,2),(0,1,2))$

Che mi risulta corretta...
Questo è il metodo che ho sempre usato io.

Magma1
[ot]Per errore ho cancellato l'ultimo post. Un po' di pazienza e lo riscrivo :|[/ot]


EDIT: rettifico: non riscrivo perché avevo preso lucciole per lanterne. :?

BRN1
Scusami Magma, ma ho ancora bisogno della tua pazienza. Pensavo di averle capite ste cose e invece mi ritovo ancora con dei dubbi...

Rimanendo sempre sull'ultimo esempio, così come dici tu basterebbe scrivere la matrice associata prendendo i vettori immagine direttamente, cioè:

$ M=((5,2,3),(2,2,0),(2,1,1)) $

ma a me risulta corretta questa:

$ M=((1,1,4),(1,0,2),(0,1,2)) $

Magma1
Perché ho preso un abbaglio. Ho applicato pedissequamente lo stesso ragionamento dell'altro esercizio (per questo è consigliabile postare un solo esercizio per topic :-D ).

La matrice che ti risulta del secondo esercizio è giusta (credo, non ho verificato i calcoli).

Tuttavia, nel primo esercizio non ti è chiedesto di esplicitare $M_(E E)(F_k)$ pertanto possiamo evitare di fare calcoli superflui (che fanno anche perdere il filo logico di un ragionamento molte volte).


Veniamo a noi. Sappiamo che una matrice associata $M_(BA)(f)$ prende i vettori della base $mathcalA$, calcola le componenti delle immagini rispetto alla base $mathcalB$ e le dispone in colonna.
A meno che non diversamente specificato, possimo scegliere le basi che risultano più utili ed efficaci ai fini della risoluzione, ovvero quelle che evitano di fare troppi calcoli :roll: . Per cui a dominio prendiamo come base

$mathcalA={((k+1),(-2),(-3)), ((0),(1),(k^2-1)), ((1),(0),(0))}$


mentre a codominio prendiamo la base canonica. Pertanto si avrà che

$[F_k((k+1),(-2),(-3))]_E=[((2),(3),(0))]_E=((2),(3),(0))$

per cui
$M_(BA)=((2,?,?),(3,?,?),(0,?,?))$

BRN1
"Magma":

Veniamo a noi. Sappiamo che una matrice associata $M_(BA)(f)$ prende i vettori della base $mathcalA$, calcola le componenti delle immagini rispetto alla base $mathcalB$ e le dispone in colonna.
A meno che non diversamente specificato, possimo scegliere le basi che risultano più utili ed efficaci ai fini della risoluzione, ovvero quelle che evitano di fare troppi calcoli :roll:


Ecco! mi serviva proprio che qualcuno mi ribadisse questo concetto che avrei dovuto già aver assimilato, ma evidentemente non lo era ancora...

Grazie mille Magma!!!

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