Dubbio teorema spettrale: diagonalizzazione matrice

andrea.corzino
Salve !!

Avrei un dubbio riguardante al teorema spettrale.
In pratica so che dice che una matrice simmetrica $ A $ è sempre diagonalizzabile attraverso una trasformazione di similitudine $ D=P^-1AP $ in una matrice simile $ D $ (che ha come elementi nella diagonale principale gli autovalori di $ A $ ) mediante una matrice ORTOGONALE $ P $

Ecco io non capisco se data una matrice simmetrica $ A $ calcolandone i suoi autovalori $ lamda_i $ e i corrispettivi autovettori $ vecv_i $ ....e una volta fatto ciò disponendo tali vettori $ vecv_i $ secondo colonne in una certa matrice $ P $ ,la matrice che ottengo $ P $ è già ortogonale oppure è necessario fare prima dei calcoli sugli autovettori stessi ottenuti in precedenza ?

Mi spiego:
ad esempio è necessario normalizzare questi autovettori $ vecv_i $ che si ottengono a partire dalla matrice simmetrica $ A $ affinchè la matrice $ P $ diagonalizzante sia anche ortogonale o lo è già di sua natura (senza percio la necessità di fare ulteriori passaggi in presenza di una matrice simmetrica)??


GRAZIE :)

Risposte
elvis3
Sia \((v_1,\ldots, v_n)\) una base di autovettori per una matrice simmetrica \(A\). Quello che ti stai chiedendo è

Come possiamo manipolare la base \((v_1,\ldots, v_n)\) in modo da ottenere una base ortonormale?

Osservazioni

1. Come hai già notato, possiamo provare a normalizzare ciascun \(v_i\). Ahinoi, in generale, questo non basta per ottenere una base ortonormale. (Esempio: se consideriamo \(A = I\), qualsiasi base di vettori di norma \(1\) è una base di autovettori, ma non è detto che sia ortogonale)

2. Tuttavia, si dimostra facilmente il seguente fatto:

Supponiamo che \(Av_i = \lambda_i v_i\) per \(i = 1,\ldots,n\). Allora, se \(\lambda_i \neq \lambda_j\), i vettori \(v_i\) e \(v_j\) sono ortogonali.

Da cui ricaviamo il corollario:

Se gli autovalori di \(A\) sono a due a due distinti e \((v_1,\ldots, v_n)\) è una base di autovettori per \(A\), allora la base normalizzata \((\hat{v}_1,\ldots, \hat{v}_n)\) è ortonormale.

Spero di averti chiarito qualche dubbio.

andrea.corzino
Grazie intanto per la risposta...

Dunque,in generale, se io diagonalizzo una matrice $ A $ simmetrica in una matrice diagonale simile attraverso il calcolo degli autovalori $ lamda_i $ associati ad $ A $ e poi i corrispettivi autovettori $ vecv_i $ se poi dispongo questo autovettori appena trovati secondo le colonne di una matrice $ P $ questa matrice $ P $ che ottengo non è detto che sia ortogonale ?

Perchè io avevo letto questa frase: " per ogni matrice simmetrica $ A $ esistono una matrice ortogonale $ P $ ed una diagonale $ D $ tale che $ D=P^-1AP $ , con P appunto ortogonale."

Cioè credevo che a patto che sia simmetrica la matrice $ A $ che voglio diagonalizzare allora la matrice diagonalizzante $ P $ è per forza ortogonale...

Ma da quanto dici mi pare di capire che una volta risolto il problema degli autovalori per la matrice simmetrica e individuati i corrispettivi autovettori, la matrice diagonalizzante $ P $ , che ottengo disponendo semplicemente lungo le colonne gli autovettori, non per forza è ortogonale nonostante $ A $ sia simmetrica ?

Dico bene ?

Grazie :)

elvis3
Perchè io avevo letto questa frase: "Per ogni matrice simmetrica A esistono una matrice ortogonale P ed una diagonale D tale che \(D=P^{−1}AP\) , con P appunto ortogonale."


Vero: è l'enunciato del Teorema Spettrale.

Ma da quanto dici mi pare di capire che una volta risolto il problema degli autovalori per la matrice simmetrica e individuati i corrispettivi autovettori, la matrice diagonalizzante P , che ottengo disponendo semplicemente lungo le colonne gli autovettori, non per forza è ortogonale nonostante A sia simmetrica ?

Dico bene ?


Dici giusto.

andrea.corzino
ok,quindi nel caso in cui la matrice simile a quella iniziale (che era simmetrica) che ottengo diagnalizzado non sia ortogonale per il teorema spettrale dovrebbe comunque essercene una ortogonale....

Dunque a partire dalla matrice diagonalizzante ricavata(non ortogonale= dovrei essere in grado di trasformarla in una matrice ortogonale??
Ad esempio con il metodo di gram-schmidt che mi permette di costruire una base ortogonale a partire da un insieme di vettori linearmente indipendenti?

grazie :)

elvis3
"xshadow":
Dunque a partire dalla matrice diagonalizzante ricavata(non ortogonale= dovrei essere in grado di trasformarla in una matrice ortogonale?? Ad esempio con il metodo di gram-schmidt che mi permette di costruire una base ortogonale a partire da un insieme di vettori linearmente indipendenti?


Certo, ma il metodo di Gram-Schmidt devi usarlo con saggezza: non è detto che applicando Gram-Schmidt a una base di autovettori per \(A\) si ottiene ancora una base di autovettori.

Considera il metodo seguente:

1. Partiamo (come sopra) da una base \(B = (v_1,\ldots,v_n)\) di autovettori per \(A\).
2. Raggruppiamo i \(v_i\) relativi agli stessi autovalori: in formule, se \(\lambda_1, \ldots, \lambda_k\) sono gli autovalori distinti di \(A\), scriviamo\[ B = B_1 \cup \cdots \cup B_k \]dove \[B_j = \{v \in B \, | \, Av = \lambda_j v\} \qquad j = 1,\ldots,k\]
3. Applichiamo il metodo di Gram-Schmidt separatamente a ciascun insieme \(B_j\) per \(j = 1,\ldots, k\).

Puoi mostrare che la base ottenuta con questo algoritmo a partire da \(B = (v_1,\ldots,v_n)\) è una base ortonormale di autovettori per \(A\), cioè una del tipo che stavi cercando.

andrea.corzino
se ho ben capito quindi $ B_j $ coincide all'insieme costituito da tutti quegli autovettori che hanno come autovalore corrispondente lo stesso autovalore $ lamda_j $


Dunque avrò tanti insiemi $ B_i $ quanti sono gli autovalori distinti...

Ad ognuno di questi insiemi applico singolarmente il metodo di gram-schmidt e alla fine cosa devo fare?

Una volta che ho applicato il metodo di gram all'interno dei singoli insiemi $ B_i $ (,ognuno dei quali contenenti tutti gli autovettori associati a un come autovalore) prendo questi vettori e li dispongo lungo le colonne di una matrice per avere cosi la matrice $ P $ ortogonale??

Ma devo disporre in colonne TUTTI gli autovettori giusto? nel senso tutti i vettori ortonormalizzati contenuti nei vari sottoinsiemi $ B_i $ giusto?


Grazie :)

elvis3
"xshadow":
Ma devo disporre in colonne TUTTI gli autovettori giusto? nel senso tutti i vettori ortonormalizzati contenuti nei vari sottoinsiemi Bi giusto?


Certo, se non li metti tutti non ottieni una matrice quadrata :)

andrea.corzino
grazie...mi cimenterò in un po' di esercizi allora

ultima cosa: nel caso in cui tutti i sottoinsiemi $ B_j $ contengono 1 SOLO autovettore non avrebbe senso applicare gram schmidt ai singoli sottoinsiemi $ B_j $ visto che sono costituiti da un solo vettore (autovettore)....dunque in quel caso i miei autovettori formano già una matrice ortogonale ( autovettori ricavari sempre a partire da una matrice simmetrica) ? o devo ancora normalizzarli (ma non controllare la loro ortogonalità reciproca visto che sono sottoinsiemi da un elemento)??

grazie ancora :)

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