Determinare un'applicazione lineare
Ciao a tutti.
Come si risolve un esercizio del genere?
Determinare, se possibile, un'applicazione lineare $F$ : $R^3 -> R^3$ tale che $ImF = Span {e1+e2-2e3, e2}$ ed e2 sia un autovettore di F.
Dove e1, e2, e3 sono i vettori della base canonica di $R^3$ ovvero e1=(1,0,0), e2=(0,1,0), e3=(0,0,1).
Grazie!
Come si risolve un esercizio del genere?
Determinare, se possibile, un'applicazione lineare $F$ : $R^3 -> R^3$ tale che $ImF = Span {e1+e2-2e3, e2}$ ed e2 sia un autovettore di F.
Dove e1, e2, e3 sono i vettori della base canonica di $R^3$ ovvero e1=(1,0,0), e2=(0,1,0), e3=(0,0,1).
Grazie!
Risposte
In teoria dovresti scrivere la matrice rappresentativa dell'applicazione avendo come base di partenza e arrivo quella canonica... Sai già che $e_2$ ha autovalore 1 e che $f(e_3)$ dev'essere il vettore nullo, in quanto la dimensione dell'immagine è $2$, dunque $dim(Kerf)=1$ (potevi scegliere anche $e_1$ al posto di $e_3$). A questo punto poni $f(e_1)=e_1 + e_2 - 2e_3$ e scrivi la matrice rappresentativa:
$M = ((1,0,0),(1,1,0),(-2,0,0))$
e hai la tua funzione in "forma matriciale".
$M = ((1,0,0),(1,1,0),(-2,0,0))$
e hai la tua funzione in "forma matriciale".
Grazie!
Ma perché f(e3) dev'essere il vettore nullo?
Ma perché f(e3) dev'essere il vettore nullo?
L'esercizio ti fornisce la dimensione dell'immagine di questa applicazione, che è $2$. Per il teorema di "nullità più rango", data un' applicazione lineare $f: V \to W$, con $V$ e $W$ spazi vettoriali, allora $dim(V) = dim(Kerf) + dim(Imf)$, dunque in questo caso $Ker(f)$ deve avere dimensione $1$; questo ti indica che almeno un vettore della tua base dev'essere mappato nel vettore nullo e visto che l'esercizio ti impone condizioni solo su $e_2$, scegli uno degli altri due vettori della base canonica e lo mandi nel vettore nullo. Quello rimanente dovrà essere mappato in $e_1 + e_2 - 2e_3$, io ho scelto di mandare $e_3$ nel vettore nullo ed $e_1$ in $e_1 + e_2 - 2e_3$, ma scambiando $e_1$ con $e_3$ non alteri nulla
