Base di un sottospazio generato da polinomi

fgnm
Salve a tutti,
mi viene chiesto di trovare una base del seguente sottospazio: $L({1 + x, 2 + 2x, x + x^3 }) ⊆ R[x] ≤ 3$
Allora per quanto riguarda trovare le basi di vettori con soli numeri ho capito come fare, ma i polinomi mi confondono un po' le idee. Spero che quanto stia per dire non sia un eresia. Allora io ho fatto così:

Scritto l'insieme così: ${(1, x), (2, 2x), (x, x^3)}$ ,
fatto questa matrice: $((1,2,x),(x,2x,x^3))$
e ridotta in questo modo: $((1,2,x),(0,0,x^3 - 2x^2))$

Così visto che i pivot stavano solo nella prima e 3 colonna ho pensato che l'insieme potesse ridursi: ${(1, x), (x, x^3)}$ e pertanto una base essere ${1 + x, x + x^3}$

Mi scuso per la domanda così banale, ma se ho terribilmente sbagliato è meglio che mi corregga ora che scoprirlo più avanti.
Grazie :)

Risposte
feddy
si tratta di lavorare in coordinate.

Questo grazie all'isomorfismo che esiste tra lo spazio dei polinomio reali di grado al più $n$ e lo spazio vettoriale $R^{n+1}$.

Per esempio, il polinomio $x^3+2x+1$, scritto in coordinate rispetto alla base canonica è il vettore $((1),(0),(2),(1))$

Magma1
Per trovare una base dello spazio, generato dai seguenti vettori $ L({1 + x, 2 + 2x, x + x^3 }) ⊆ R[x] ≤ 3 $, basta verificare la loro indipendenza lineare.

Bisogna calcolare le componenti rispetto a una qualsiasi base di $RR^3$ (tipo la base canonica), e poi verificare il rango:

Scelta la base

$e={1, x, x^2, x^3}$,

si ricavano le componenti:

$[1+x]_e=(1,1,0,0)$
$[2+2x]_e=(2,2,00)$
$[x+x^3]_e=(0,1,0,1)$


Si pongono le componenti in riga/colonna:

$((1,1,0,0),(2,2,0,0),(0,1,0,1))$


e se ne calcola il rango.

In questo caso tutto ciò si può evitare osservando che: $ L({1 + x, 2 + 2x, x + x^3 })=$[nota]Lemma di eliminazine[/nota]$= L({1 + x, x + x^3 })$ i vettori rimasti sono due[nota]Attenzione: il lemma che segue vale solo se i vettori sono due![/nota] e non proporzionali, quindi sono l.i. pertanto ${1+x, x+x^3}$[nota]Oppure si può anche notare che sono polinomi di grado distinto.[/nota]

"feddy":
si tratta di lavorare in coordinate.

Questo grazie all'isomorfismo che esiste tra lo spazio dei polinomio reali di grado al più $n$ e lo spazio vettoriale $R^{n+1}$.

Per esempio, il polinomio $x^3+2x+1$, scritto in coordinate rispetto alla base canonica è il vettore $((1),(0),(2),(1))$

Dato che una base è un insieme ordinato, sarebbe meglio esplicitarla per non creare confusione. :roll:

feddy
certamente Magma, hai ragione :) L'ho dato per scontato ma era meglio precisare :)

fgnm
Vi ringrazio davvero di cuore, finalmente tutto torna e anche i miei appunti acquistano molta più coerenza :D , in realtà non avevo mai capito bene come usare l'isomorfismo tra spazio dei polinomi e quello vettoriale di $R$

Magma1
"fgnm":
in realtà non avevo mai capito bene come usare l'isomorfismo tra spazio dei polinomi e quello vettoriale di $R$


Data una base $e={1, x, x^2, x^3}$, un esempio pratico di isomorfismo è

quello che manda $a+bx+cx^2+dx^3$ in $[a+bx+cx^2+dx^3]_e=((a),(b),(c),(d))$:


$f: RR[T]_(<=3)->RR^4$ tale che

$a+bx+cx^2+dx^3 -> ((a),(b),(c),(d))$

fgnm
"Magma":
[quote="fgnm"] in realtà non avevo mai capito bene come usare l'isomorfismo tra spazio dei polinomi e quello vettoriale di $R$


Data una base $e={1, x, x^2, x^3}$, un esempio pratico di isomorfismo è

quello che manda $a+bx+cx^2+dx^3$ in $[a+bx+cx^2+dx^3]_e=((a),(b),(c),(d))$:


$f: RR[T]_(<=3)->RR^4$ tale che

$a+bx+cx^2+dx^3 -> ((a),(b),(c),(d))$
[/quote]

Tutto chiaro, grazie ancora!

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