Applicazione di un teorema algebrico
Allora:
Data la relazione A^2 - 5A + 6I = 0 (I : matrice identità, 0 : matrice nulla), so che A è di ordine 5 (matrice 5x5) e che la traccia di A = 12. Determinare il polinomio caratteristico di A.
Svolgendo l'esercizio, si perviene alle due autosoluzioni t= 2 e t= 3 ( poichè A^2 - 5A + 6I = (A -2I)(A-3I) e i determinanti di ciascuno dei due fattori devono essere necessariamente uguali a 0 affinchè la relazione in ipotesi sia verificata).
Detto ciò, ho appreso solo 2 dei "possibili" 5 autovalori, inoltre non so nulla sulla loro molteplicità.
tuttavia il teorema: "sia il polinomio p(x) un qualsiasi polinomio nella variabile complessa x e sia t uno degli autovalori della matrice A. Se t è uno degli autovalori di A, allora P(t) è un autovalore di P (A)."
dovrebbe dirci che i possibili autovalori sono solo t=2 e t=3. Il problema è che non capisco come il teorema ci dica ciò
Qualcuno può aiutarmi? Ve ne sarei grato..
Data la relazione A^2 - 5A + 6I = 0 (I : matrice identità, 0 : matrice nulla), so che A è di ordine 5 (matrice 5x5) e che la traccia di A = 12. Determinare il polinomio caratteristico di A.
Svolgendo l'esercizio, si perviene alle due autosoluzioni t= 2 e t= 3 ( poichè A^2 - 5A + 6I = (A -2I)(A-3I) e i determinanti di ciascuno dei due fattori devono essere necessariamente uguali a 0 affinchè la relazione in ipotesi sia verificata).
Detto ciò, ho appreso solo 2 dei "possibili" 5 autovalori, inoltre non so nulla sulla loro molteplicità.
tuttavia il teorema: "sia il polinomio p(x) un qualsiasi polinomio nella variabile complessa x e sia t uno degli autovalori della matrice A. Se t è uno degli autovalori di A, allora P(t) è un autovalore di P (A)."
dovrebbe dirci che i possibili autovalori sono solo t=2 e t=3. Il problema è che non capisco come il teorema ci dica ciò

Qualcuno può aiutarmi? Ve ne sarei grato..
Risposte
Esiste una cosa che si chiama polinomio minimo di una matrice ed è il polinomio $P$ di grado minimo (e lo prendiamo monico) che soddisfa $P(A) = 0$. Questo polinomio divide sempre il polinomio caratteristico e ha come radici sempre tutti gli autovalori di $A$ (in genere con molteplicità più bassa della massima).
Perciò qui abbiamo diverse possibilità. Intanto, il polinomio minimo deve dividere $f = x^2 -5x +6 = (x -3)(x-2)$. Quindi a priori potresti avere tutti gli autovalori uguali a $2$, tutti gli autovalori uguali a $3$ oppure alcuni autovalori uguali a $2$ e alcuni uguali a $3$. Sapendo che la traccia è $12$, puoi usare la definizione di traccia per determinare quanti $2$ e quanti $3$ hai. Una volta che hai tutti gli autovalori basta calcolare il polinomio caratteristico.
Perciò qui abbiamo diverse possibilità. Intanto, il polinomio minimo deve dividere $f = x^2 -5x +6 = (x -3)(x-2)$. Quindi a priori potresti avere tutti gli autovalori uguali a $2$, tutti gli autovalori uguali a $3$ oppure alcuni autovalori uguali a $2$ e alcuni uguali a $3$. Sapendo che la traccia è $12$, puoi usare la definizione di traccia per determinare quanti $2$ e quanti $3$ hai. Una volta che hai tutti gli autovalori basta calcolare il polinomio caratteristico.
thx
ho risolto con teorema di Hamilton, proprio oggi me lo hanno spiegato

Dovrebbe essere il Teorema di Hamilton-Cayley, che in pratica è il primo capoverso del mio post.