Velocità VS Pressione
Ho provato a fare qesto ragionamento ma non so se è corretto:
$Q=VA$ quindi c'è proporzionalità DIRETTA fra Q e V
di notte,se Q è bassa anche v è bassa
Da Th Bernoulli:
$z+p/gamma+V^2/(2g)=cost$
da qui si capisce che se V è BASSA ALLORA P é ALTA
infatti di notte avevamo detto che Q è bassa e v pure quindi per rispettare l'uguaglianza di Bern P deve essere alta.
ex. se trascuro la differenza di quota z bernoulli diventa:
$p/gamma +v^2/(2g) =cost$ oppure $p+ (rho*v^2)/2=cost$
...+2=10
quindi p=8
(ovviamente i numeri non sono corretti)
Qualcuno mi sa dire se il ragionamento è corretto?!?
$Q=VA$ quindi c'è proporzionalità DIRETTA fra Q e V
di notte,se Q è bassa anche v è bassa
Da Th Bernoulli:
$z+p/gamma+V^2/(2g)=cost$
da qui si capisce che se V è BASSA ALLORA P é ALTA
infatti di notte avevamo detto che Q è bassa e v pure quindi per rispettare l'uguaglianza di Bern P deve essere alta.
ex. se trascuro la differenza di quota z bernoulli diventa:
$p/gamma +v^2/(2g) =cost$ oppure $p+ (rho*v^2)/2=cost$
...+2=10
quindi p=8
(ovviamente i numeri non sono corretti)
Qualcuno mi sa dire se il ragionamento è corretto?!?
Risposte
sto ragionando sul consumo d'acqua richiesto dall'utenza in una rete di distribuzione ( di notte è minore mentre di giorno è maggiore).
Lo sto relazionando alla pressione e sto cercando di capire perchè
al maggior consumo dell'utenza corrisponde una pressione minore e
al minor consumo dell'utenza corrisponde una pressione maggiore.
Forse così è più chiara la domanda
Lo sto relazionando alla pressione e sto cercando di capire perchè
al maggior consumo dell'utenza corrisponde una pressione minore e
al minor consumo dell'utenza corrisponde una pressione maggiore.
Forse così è più chiara la domanda
A volte si vuole estrapolare dalle formule più di quello che esprimono.
La prima formula esprime un concetto banale: a parità di portata (e di densità sarebbe da aggiungere) se diminuisco la sezione di passaggio aumenta la velocità, se invece aumento la portata a parità di area deve aumentare la velocità e così via. Nulla di così profondo.
Questo spiega perché nel tubo per innaffiare il giardino se mettiamo il dito ad ostruire parzialmente la sezione di uscita la velocità di uscita dell'acqua aumenta (finché non ostruiamo troppo il tubo si può considerare costante la portata, se esageriamo questo non è più vero perché la perdita di carico dovuta all'ostruzione comincia a diventare importante e la portata non è più costante).
Nella formula che deriva da Bernouilli è vero che la pressione è più alta dove la velocità è più bassa e viceversa, ma il ragionamento che riporti tu sul "di notte" che penso si riferisca alla portata di acqua che ci arriva a casa non è coretto.
Occorre considerare che la portata si diminuisce diminuendo "la prevalenza" dell'acqua a monte che è proprio la somma del termine cinetico, geometrico (altezza) e di pressione nell'equazione di Bernouilli. La prevalenza esprime il massimo dislivello che può superare il fluido ed è un indice dell'energia meccanica che possiede il fluido stesso (datogli per esempio da una pompa).
Quando la prevalenza si diminuisce si toglie il motore che mette in moto il fluido in un certo senso, quindi la portata diminuisce.
Se per pressione intendi quella dell'acqua quando esce dal rubinetto ricorda che questa andrà sempre a pressione atmosferica a rubinetto aperto, se invece intendi quella che spinge sul rubinetto quando questo è chiuso allora la notte se la prevalenza è più bassa tale pressione sarà anche più bassa rispetto a quella durante il giorno. E' ovvio che in qualsiasi punto del condotto a parità di prevalenza a monte maggiore è la velocità, minore sarà la pressione in quel punto.
La prima formula esprime un concetto banale: a parità di portata (e di densità sarebbe da aggiungere) se diminuisco la sezione di passaggio aumenta la velocità, se invece aumento la portata a parità di area deve aumentare la velocità e così via. Nulla di così profondo.
Questo spiega perché nel tubo per innaffiare il giardino se mettiamo il dito ad ostruire parzialmente la sezione di uscita la velocità di uscita dell'acqua aumenta (finché non ostruiamo troppo il tubo si può considerare costante la portata, se esageriamo questo non è più vero perché la perdita di carico dovuta all'ostruzione comincia a diventare importante e la portata non è più costante).
Nella formula che deriva da Bernouilli è vero che la pressione è più alta dove la velocità è più bassa e viceversa, ma il ragionamento che riporti tu sul "di notte" che penso si riferisca alla portata di acqua che ci arriva a casa non è coretto.
Occorre considerare che la portata si diminuisce diminuendo "la prevalenza" dell'acqua a monte che è proprio la somma del termine cinetico, geometrico (altezza) e di pressione nell'equazione di Bernouilli. La prevalenza esprime il massimo dislivello che può superare il fluido ed è un indice dell'energia meccanica che possiede il fluido stesso (datogli per esempio da una pompa).
Quando la prevalenza si diminuisce si toglie il motore che mette in moto il fluido in un certo senso, quindi la portata diminuisce.
Se per pressione intendi quella dell'acqua quando esce dal rubinetto ricorda che questa andrà sempre a pressione atmosferica a rubinetto aperto, se invece intendi quella che spinge sul rubinetto quando questo è chiuso allora la notte se la prevalenza è più bassa tale pressione sarà anche più bassa rispetto a quella durante il giorno. E' ovvio che in qualsiasi punto del condotto a parità di prevalenza a monte maggiore è la velocità, minore sarà la pressione in quel punto.
http://img713.imageshack.us/i/immagineoyz.png/
tutti i discorsi che ho fatto sono relativi a l'immagine che puoi vedere dall'URL sopra
come si vede dal grafico l'andamento in nero è quello della portata e quello in blu è quello della pressione
la portata dalle ore 0 a 4.30 è quella minima ed ad essa corrisponde il massimo valore di pressione che man a mano che la portata cresce diminuisce.
Questo fatto l'ho attribuito al discorso che ho fatto in precedenza.
per la prima formula dal grafico non si capisce il diametro del tubo quindi se ragiono ipotizzando la sezione costante, nel primo tratto (=notte) essendo la portata minore la velocità dovrebbe essere maggiore quindi la pressione dovrebbe essere minima ma in realtà così non è....?!?
la mia idea era quella di sfruttare la proporzionalità diretta tra portata e velocità per definizione $Q=VA$,quindi dato che ho una portata bassa v è bassa.
sulla portata che diminuisce di notte mi riferivo al fatto che la "domanda" da parte dell'utenza nella fascia oraria notturna è minore rispetto a quella diurna e stiamo considerando la pressione nel tubo di condotta.
La prevalenza x quel che ho capito io è l'energia che si deve fornire al sistema per riuscire a raggiungere una certa altezza che altrimenti non raggiungerebbe nel caso della pompa ed è data
$\DeltaH=H_2-H_1+kQ^2$
quello che viene dato da bernoulli è carico idraulico,credo...
tutti i discorsi che ho fatto sono relativi a l'immagine che puoi vedere dall'URL sopra
come si vede dal grafico l'andamento in nero è quello della portata e quello in blu è quello della pressione
la portata dalle ore 0 a 4.30 è quella minima ed ad essa corrisponde il massimo valore di pressione che man a mano che la portata cresce diminuisce.
Questo fatto l'ho attribuito al discorso che ho fatto in precedenza.
per la prima formula dal grafico non si capisce il diametro del tubo quindi se ragiono ipotizzando la sezione costante, nel primo tratto (=notte) essendo la portata minore la velocità dovrebbe essere maggiore quindi la pressione dovrebbe essere minima ma in realtà così non è....?!?
la mia idea era quella di sfruttare la proporzionalità diretta tra portata e velocità per definizione $Q=VA$,quindi dato che ho una portata bassa v è bassa.
sulla portata che diminuisce di notte mi riferivo al fatto che la "domanda" da parte dell'utenza nella fascia oraria notturna è minore rispetto a quella diurna e stiamo considerando la pressione nel tubo di condotta.
La prevalenza x quel che ho capito io è l'energia che si deve fornire al sistema per riuscire a raggiungere una certa altezza che altrimenti non raggiungerebbe nel caso della pompa ed è data
$\DeltaH=H_2-H_1+kQ^2$
quello che viene dato da bernoulli è carico idraulico,credo...
Se possiamo ritenere la prevalenza a monte costante allora è tutto abbastanza ovvio.
Di notte la richiesta dell'utenza è minore quindi la pressione con cui l'acqua arriva è maggiore, di giorno quando la richiesta di acqua è maggiore deve scendere la pressione.
Tutto per l'eqauzione di Bernouilli.
Ricorda comunque che a rigore andrebbero anche considerate le perdite di carico (che sono proporzionali alla velocità e quindi alla portata).
Di notte la richiesta dell'utenza è minore quindi la pressione con cui l'acqua arriva è maggiore, di giorno quando la richiesta di acqua è maggiore deve scendere la pressione.
Tutto per l'eqauzione di Bernouilli.
Ricorda comunque che a rigore andrebbero anche considerate le perdite di carico (che sono proporzionali alla velocità e quindi alla portata).
certo!è tutto molto più semplice di quello che pensavo!
avevo scritto infatti il teorema di bernoulli che impone che il trinomio sia costante,quindi che la "prevalenza"(anche se io la prevalenza la associo ad una macchina quindi sarebbe meglio parlare di "carico totale/energia in termini di altezza") sia costante,lasciando stare le macchine.
Quello su cui mi sono impallata io è stata la pressione perchè intuitivamente e ignorantemente me la immaginavo sbagliata:
pensavo che se in un tubo ho una certa portata con una velocità alta anche la pressione nel tubo sarà alta.
Invece attraverso le formule che ho a disposizione mi veniva il contrario. Non mi riuscivo a spiegare fisicamente perchè avveniva che se la velocità del fluido è maggiore la pressione è minore.
La pressione è un pò difficile da immaginare....
avevo scritto infatti il teorema di bernoulli che impone che il trinomio sia costante,quindi che la "prevalenza"(anche se io la prevalenza la associo ad una macchina quindi sarebbe meglio parlare di "carico totale/energia in termini di altezza") sia costante,lasciando stare le macchine.
Quello su cui mi sono impallata io è stata la pressione perchè intuitivamente e ignorantemente me la immaginavo sbagliata:
pensavo che se in un tubo ho una certa portata con una velocità alta anche la pressione nel tubo sarà alta.
Invece attraverso le formule che ho a disposizione mi veniva il contrario. Non mi riuscivo a spiegare fisicamente perchè avveniva che se la velocità del fluido è maggiore la pressione è minore.
La pressione è un pò difficile da immaginare....
non è che avresti un esempio intuitivo sulla mia perplessità,di quelli che una volta capiti non li dimentichi più?

Quale è la perplessità che se la velocità dell'acqua nel tubo è alta la pressione non è detto sia alta?
Fisicamente:se la velocità nel tubo è alta la pressione è bassa.(soluzione corretta)
Intuitivamente: se la velocità nel tubo è alta la pressione è anche alta (soluzione sbagliata ma che mi è venuta "a senso")
Quindi,riponendo la tua domanda:se la velocità dell'acqua nel tubo è alta perchè la pressione è bassa?
Intuitivamente: se la velocità nel tubo è alta la pressione è anche alta (soluzione sbagliata ma che mi è venuta "a senso")
Quindi,riponendo la tua domanda:se la velocità dell'acqua nel tubo è alta perchè la pressione è bassa?
Il dire velocità alta pressione bassa è vero se la prevalenza (o come preferisci chiamarla) a monte è costante (e se siamo alla stessa quota ovviamente).
Non so perché a te viene da dire intuitivamente che a pressione alta la velocità è pure alta, forse perché applichi il ragionamento ad un caso diverso: per aumentare la velocità pensi di alzare la pressione a monte [per esempio spingendo il fluido con una pompa volumetrica, a pistone come una siringa per capirci], ma in questo caso la prevalenza a monte non è costante.
La situazione in cui la portata aumenta perché più utenze lo richiedono invece corrisponde alla situazione in cui hai una prevalenza a monte costante... in quel caso aumentando la velocità nel tratto di tubo comune (pensa ad un tubo grande che poi distribuisce l'acqua alle varie utenze) la pressione deve scendere, inoltre aumentano le perdite di carico che contribuiscono ad far scendere la pressione ulteriormente.
Non so perché a te viene da dire intuitivamente che a pressione alta la velocità è pure alta, forse perché applichi il ragionamento ad un caso diverso: per aumentare la velocità pensi di alzare la pressione a monte [per esempio spingendo il fluido con una pompa volumetrica, a pistone come una siringa per capirci], ma in questo caso la prevalenza a monte non è costante.
La situazione in cui la portata aumenta perché più utenze lo richiedono invece corrisponde alla situazione in cui hai una prevalenza a monte costante... in quel caso aumentando la velocità nel tratto di tubo comune (pensa ad un tubo grande che poi distribuisce l'acqua alle varie utenze) la pressione deve scendere, inoltre aumentano le perdite di carico che contribuiscono ad far scendere la pressione ulteriormente.
Buon giorno, non riesco a trovare tabelle formule per ricavare qual'è la perdita di portata al variare della pressione. Ad esempio:
Ho una tubazione di acqua potabile da acquedotto con caratteristiche di fornitura di allaccio di 12 l/s e 4 bar di pressione. Dopo l'allaccio, la tubazione deve percorrere un tratto in salita + ha delle perdite concentrate e distribuite riuscendo ad arrivare a destinazione con una perdita di 3 bar. Di quanto la portata è scesa considerando la partenza a 4 bar e l'arrivo a 1 bar?
Ho una tubazione di acqua potabile da acquedotto con caratteristiche di fornitura di allaccio di 12 l/s e 4 bar di pressione. Dopo l'allaccio, la tubazione deve percorrere un tratto in salita + ha delle perdite concentrate e distribuite riuscendo ad arrivare a destinazione con una perdita di 3 bar. Di quanto la portata è scesa considerando la partenza a 4 bar e l'arrivo a 1 bar?
