Tre fili conduttori paralleli
Ragazzi abbiamo tre fili conduttore tra loro paralleli. Mettiamo il caso che l ordine sia filo a, filo b e filo c. Se nei fili a e c che sono agli estremi scorre corrente continua con verso da sx a dx e nel filo b cioè che quello centrale, scorre una corrente continua uguale ma di verso opposto, cosa succede? La corrente del filo b viene fermata? In quale caso la corrente in b si ferma ??
Risposte
Tranquillo, la corrente in b non si ferma in nessun caso (a meno che vada via la luce)

"mgrau":scusami mgrau ma se i fili esterni a e c hanno verso concorde e intensità maggiore del filo centrale b, allora il filo centrale b viene fermata la corrente perché si respingono, si forma un sistema simile ad una bobina
Tranquillo, la corrente in b non si ferma in nessun caso (a meno che vada via la luce)
"mgrau":
Tranquillo, la corrente in b non si ferma in nessun caso (a meno che vada via la luce)
Scusami se ti mando un altro messaggio ma ho trovato tra i miei appunti, la legge di lenz per cui un campo magnetico indotto in una bobina si oppone al passaggio di corrente opposta a quella generata, quindi il discorso dovrebbe combaciare.
"snoop":
ma se i fili esterni a e c hanno verso concorde e intensità maggiore del filo centrale b, allora il filo centrale b viene fermata la corrente perché si respingono,
Sarà anche vero che il filo b viene respinto da a e c (e non importano le intensità), ma questo non implica che la corrente in b si fermi. Anzi, se per caso si fermasse, b non sarebbe più respinto.
Quanto alla legge di Lenz, non c'entra un tubo
"mgrau":
[quote="snoop"] ma se i fili esterni a e c hanno verso concorde e intensità maggiore del filo centrale b, allora il filo centrale b viene fermata la corrente perché si respingono,
Sarà anche vero che il filo b viene respinto da a e c (e non importano le intensità), ma questo non implica che la corrente in b si fermi. Anzi, se per caso si fermasse, b non sarebbe più respinto.
Quanto alla legge di Lenz, non c'entra un tubo[/quote]
Scusami e come mai in un induttore il campo magnetico esce da una direzione e rientra dall' altra e questo fa sì che si blocca la corrente di verso opposto difatti bisogna inserire un diodo volano per farlo scaricare? Cioè i fili conduttori cosa hanno di diverso rispetto alla bobina dell induttore??
"snoop":
Scusami e come mai in un induttore il campo magnetico esce da una direzione e rientra dall' altra e questo fa sì che si blocca la corrente di verso opposto difatti bisogna inserire un diodo volano per farlo scaricare? Cioè i fili conduttori cosa hanno di diverso rispetto alla bobina dell induttore??
Purtroppo non so proprio di cosa stai parlando

"mgrau":
[quote="snoop"]
Scusami e come mai in un induttore il campo magnetico esce da una direzione e rientra dall' altra e questo fa sì che si blocca la corrente di verso opposto difatti bisogna inserire un diodo volano per farlo scaricare? Cioè i fili conduttori cosa hanno di diverso rispetto alla bobina dell induttore??
Purtroppo non so proprio di cosa stai parlando

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Induttore
Alla sezione "fisica dell induttore" e dopo alla sezione "circuiti elettrici " ce scritto ciò che dico. Il caso che prendo in esame io riguarda una corrente alternata, quindi quando il verso delle correnti a e c scorre in un verso lo blocca in un altro nel conduttore centrale b, o no?
"snoop":
Alla sezione "fisica dell induttore" e dopo alla sezione "circuiti elettrici " ce scritto ciò che dico. Il caso che prendo in esame io riguarda una corrente alternata, quindi quando il verso delle correnti a e c scorre in un verso lo blocca in un altro nel conduttore centrale b, o no?
No, hai capito male. Dice
Un induttore si oppone solo alle variazioni di corrente. Se fosse ideale, non presenterebbe nessuna resistenza alla corrente continua, se non quando viene attivata e quando viene tolta (in questi fenomeni transitori l'induttore tende a smorzare le variazioni della corrente).
Quindi, variazioni di corrente. Con corrente continua, non succede nulla. E comunque non c'è nessun blocco, da nessuna parte. Al massimo, nascono, per breve tempo, delle correnti opposte.
Però mi sembra che ne sai un po' troppo poco di queste faccende... dovresti studiare un po' le basi

"mgrau":
[quote="snoop"]
Alla sezione "fisica dell induttore" e dopo alla sezione "circuiti elettrici " ce scritto ciò che dico. Il caso che prendo in esame io riguarda una corrente alternata, quindi quando il verso delle correnti a e c scorre in un verso lo blocca in un altro nel conduttore centrale b, o no?
No, hai capito male. Dice
Un induttore si oppone solo alle variazioni di corrente. Se fosse ideale, non presenterebbe nessuna resistenza alla corrente continua, se non quando viene attivata e quando viene tolta (in questi fenomeni transitori l'induttore tende a smorzare le variazioni della corrente).
Quindi, variazioni di corrente. Con corrente continua, non succede nulla. E comunque non c'è nessun blocco, da nessuna parte. Al massimo, nascono, per breve tempo, delle correnti opposte.
Però mi sembra che ne sai un po' troppo poco di queste faccende... dovresti studiare un po' le basi

Quindi se so tratta di corrente alternata il discorso in che modo cambia?? Mi ricordo benissimo che in un esercizio, si parlava proprip di questo in cui in quel caso due fili conduttori, a e b, un filo riusciva a "controllare" il verso della corrente del secondo filo, in base all' intensità.
"mgrau":
[quote="snoop"]
Alla sezione "fisica dell induttore" e dopo alla sezione "circuiti elettrici " ce scritto ciò che dico. Il caso che prendo in esame io riguarda una corrente alternata, quindi quando il verso delle correnti a e c scorre in un verso lo blocca in un altro nel conduttore centrale b, o no?
No, hai capito male. Dice
Un induttore si oppone solo alle variazioni di corrente. Se fosse ideale, non presenterebbe nessuna resistenza alla corrente continua, se non quando viene attivata e quando viene tolta (in questi fenomeni transitori l'induttore tende a smorzare le variazioni della corrente).
Quindi, variazioni di corrente. Con corrente continua, non succede nulla. E comunque non c'è nessun blocco, da nessuna parte. Al massimo, nascono, per breve tempo, delle correnti opposte.
Però mi sembra che ne sai un po' troppo poco di queste faccende... dovresti studiare un po' le basi

Mgrau rileggendo tutta la discussione io avevo già detto che il mio caso riguardava la correbte alternata, quindi a parte il fatto dell induttore che volevo prendere come esempio, nei fili paralleli come può essere emulata la situazione? Bisogna cambiare la configurazione o aggiungere fili come nel caso dell' induttore in cui si aumentano le spire? Cioè perché in un induttore si possono smorzare le variazioni e invece nei fili paralleli no? Sui libri molte cose non vengono spiegate bene
Prova a fare un disegnetto di come vorresti collegare i fili, poi semmai ne parliamo. Detto così, non ci capisco niente.
Poi: non citare sempre il messaggio precedente: c'è anche il tasto RISPONDI, giù in basso
Poi: non citare sempre il messaggio precedente: c'è anche il tasto RISPONDI, giù in basso
Non ce bisogno del disegno, i fili sono collegati autonomamente ed ognuno agisce da solo. Il cruccio del problema sta nel filo centrale che deve avere sempre la stessa direzione la corrente, utilizzando altri fili conduttori vicini. Il fatto di utilizzarne 3 e stata una mia sintesi ma se ne possono utilizzare quanti ne vuoi, ma l effetto e sempre quello anche gli altri fili operano in corrente alternata ma in tal caso il problema e facilmente risolvibile dimezzando la frequenza rispetto a quello centrale. Mi ricordo benissimo che questo esercizio poteva essere risolto pero non mi ricordo come sennò non starei utilizzando il forum.
Non importa nemmeno la disposizione dei fili, in quanto posso anche utilizzare lo stesso filo sul quale agiscono onde em tutte sul filo ma sfasate, forse in questo caso eliminiamo la parte magnetica utilizzando solo la parte elettrica, e quindi se la corrente va da una parte all' altra, quando va nella parte sbagliata viene bloccata dalla "forza della seconda onda, come sempre l importante è rispettare la direzione della correbte del filo che ci interessa
"snoop":
... i fili sono collegati autonomamente ed ognuno agisce da solo. ...
Ma che vuol dire?

Ma ti rendi conto che ad ogni diversa configurazione le cose cambiano pure drasticamente?
Eh si certo lo so, infatti dimmi tu quale sia la configurazione più opportuna
"axpgn":
[quote="snoop"]... i fili sono collegati autonomamente ed ognuno agisce da solo. ...
Ma che vuol dire?

Ma ti rendi conto che ad ogni diversa configurazione le cose cambiano pure drasticamente?[/quote]
Anche se volessi fare tutto questo con le radiazione em, queste sono per la maggior parte campo elettrico propagante e in minima parte campo magnetico quindi in tal caso il discorso non regge. Quindi se per esempio due o più onde em sovrapposte fra di loro, ma sfasate tra di loro agiscono su un conduttore, la prima onda muove gli elettroni del conduttore da dx a sx, ma quando gli elettroni cambiano direzione per la semionda negativa della prima onda, la secobda onda agisce essendo sfasata per contrastare il movimento degli elettroni con una semionda di maggiore intensità quindi ampiezza. Ti prego rispondimi, questa soluzione ma l hanno data dei ragazzi americani di un altro forum (per questo argomento ho messo in piedi parecchi forum)