Tesina sulla Relatività

ulven101
Salve, in questi giorni sto concordando con i miei professori la tesina che porterò all'esame di maturità.
Ho scelto di trattare la Teoria della Relatività, facendo leva sul concetto (stravolto) di spazio e tempo.
Comprendo che l'argomento, per le tesine di quinto, sia fin troppo gettonato e corro il grave rischio di cadere nella banalità, ma vorrei strutturare il mio lavoro in modo che vada a trattare l'argomento con un'accezione sia specialistica che multidisciplinare: da un lato, quindi, vorrei approfondire e affrontare il discorso nel modo più specialistico possibile (sempre che siano sufficienti gli strumenti matematici di cui sarò fornito, frequento un liceo scientifico PNI) o, se non altro, in modo dignitoso, anche in relazione alle nuove probabili rivoluzioni del mondo scientifico (della serie: "E se i neutrini fossero realmente più veloci della luce?"), dall'altro vorrei affrontare l'argomento anche in relazione all'aspetto filosofico, l'evoluzione del concetto di spazio-tempo da Newton (Sant'Agostino lo salto a piè pari!) fino ai giorni nostri. Infine, anche un breve paragrafo sulla componente del sapere scientifico della letteratura contemporanea, da Calvino a Gadda, non ci starebbe affatto male.

Quel che vi chiedo, in soldoni, sono opinioni, apprezzamenti, critiche, consigli. E in merito agli ultimi, spero di trovare in questo luogo l'aiuto che cerco: consigli sulle letture da fare e sugli argomenti da approfondire (primo tra tutti, quello delle geometrie non euclidee).

Ps: pensavo anche a un supplemento dal punto di vista informatico, scrivere un programmino che mostri graficamente una "ipotetica" curvatura dello spazio-tempo in relazione alle masse, ma è ancora un'idea molto acerba.

Vi ringrazio in anticipo.

Risposte
Sk_Anonymous
ciao
sono un nuovo utente, quindi mi limito a qualche suggerimento:
un buon riferimento lo trovi qui:
1) http://www.df.unipi.it/~fabri/sagredo/ (è spiegata in modo chiaro e diverso dal solito io ho copiato il sito con http://www.hhtrack.com)
2) http://www.fmboschetto.it (vedi "il treno di Einstein" se lo contatti per e-mail ti manda il file completo in .pdf, altrimenti lo scarichi un capitolo alla volta)
3) http://www.hensemberger.it/dirigente/up ... ti/fisica/ (qui devi cercare i file interessati tra quelli dedicati alla fisica)
o scarichi l'intero sito come al punto 1
io li ho letti tutti e tre, ma son tornato a riprendere il 1° e mi voglio guardare altre cartelle di lezioni varie di Elio Fabri che ha scritto INSEGNARE LA TEORIA DELLA RELATIVITA' NEL XXI SECOLO..che vedo se si può rintracciare attraverso l'A.I.F. (associazione italiana fisici)
un saluto
claudio

ulven101
ciao Claudio, ti ringrazio per la risposta (ma come vedi, sono un novellino anche io, quindi se avresti voluto dire di più, non avresti dovuto limitarti :P ). C'è molto materiale, cercherò di visionarlo con calma, affiancandolo alle letture che sto facendo.
A proposito di letture, hai qualcosa da consigliarmi di classico? Intanto sto seguendo il micro saggio di Odifreddi sulla realtività uscito con Repubblica questo venerdì (la componente filosofico-umanistica nella mia tesina dovrà essere grande, dal momento che faccio il liceo) nel quale sono citati già dalle primissime pagine "Relatività. Esposizione divulgativa" di Einstein e "Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo" di Galileo (mi sembra doveroso leggermi questo libro anche se la relatività galileiana non è più valida).
Ci sono altri libri particolarmente importanti che non devo perdermi?

Sk_Anonymous
lettura: Teoria della relatività Ed Zanichelli di Maurizio Dapor. 25€ 202 pag. e poi i soliti della Bollati e Boringhieri
consiglio: ho trovato utile il sito di E.Fabri http://www.df.unipi.it/~fabri/sagredo/Q16/ ..lui spiega la relatività senza far uso delle trasformate di Lorentz, ci arriva attraverso altre forme ed esempi, nel sito ci sono altre slide di uso comune che mi sono guardato dopo aver letto l'intero malloppo, è valido, insegna all'università di Pisa, ora in pensione.
Se stiamo dalla parte di Zichichi allora Galileo e Newton sono ancora validi per velocità normali, quindi Galileo è il precursore.
del resto finché andiamo in auto o in bici sta bene Galileo.
ciao

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