Tesina sul limite
Salve a tutti tra poco piu di un mese dovrò affrontare l'esame di stato come tutti sto preparando una mappa concettuale multidisciplinare.Il tema alla fine è il limite , per quanto riguarda la matematica non ci sono problemi per la fisica ho pensato di approfondire l'argomento legge di faraday neumann dove la forza elettromotrice indotta è espressione del rapporto incrementale della funzione delta Φ(t).Potresti consigliarmi qualcosa documenti immagini , sapevo di un esperimento tentato con i campi magnetici terrestri,collegamenti con altri argomenti di fisica grazie
Risposte
guarda se devo proprio essere sincero e schietto il collegamento legge di faraday con il concetto di limite mi sembra proprio un po' tirato per i capelli, + che altro perchè in fisica praticamente in ogni legge ci sono delle derivate e quindi sceglierne una e parlare di quella non mi sembra una grande idea.
sinceramente trovo molto più pertinente parlare di cosa dove il "limite" la fa da protagonista... boh ad esempio le trasformazioni di galileo come limite delle trasformazioni di lorentz
sinceramente trovo molto più pertinente parlare di cosa dove il "limite" la fa da protagonista... boh ad esempio le trasformazioni di galileo come limite delle trasformazioni di lorentz
oppure il passaggio dalla fisica quantistica a quella classica quando h (costante di Planck) tende a zero
"strangolatoremancino":
oppure il passaggio dalla fisica quantistica a quella classica quando h (costante di Planck) tende a zero
questa proprio NO!




Cosa significa (fisicamente ma soprattutto matematicamente) $h$ che tende a zero??????






"mircoFN":
[quote="strangolatoremancino"]oppure il passaggio dalla fisica quantistica a quella classica quando h (costante di Planck) tende a zero
questa proprio NO!




Cosa significa (fisicamente ma soprattutto matematicamente) $h$ che tende a zero??????







"La costante di Planck si può considerare anche zero finchè ci troviamo nell'ambito dei sistemi classici,e,infatti, un modo per ridurre le formule quantistiche alle condizioni limite delle corrispondenti formule classiche è di far tendere $h$ a zero. In modo simile, riduciamo le formule relativistiche alle corrispondenti espressioni classiche imponendo che $c$ tende a infinito, dove $c$ è la velocità della luce"
Mi spiace se non mi sono espresso bene
Passi pure che l'annullamento della costante di Planck porti alla meccanica classica, ma farlo come limite mi sembra comunque discutibile. Se $h$ è una costante è una costante: che senso ha in questo caso il concetto di limite? Il limite è definito su una successione o su una funzione...ci vuole un punto di accumulazione, in qualche modo un dominio infinito,ecc.. ecc.. la sua natura sta lì .
Ho l'impressione che in una tesina sul limite questo esempio sarebbe un vero autogol all'ultimo minuto.
Ho l'impressione che in una tesina sul limite questo esempio sarebbe un vero autogol all'ultimo minuto.
Eh vabè...mi go' provà
