Sistema termodinamico con termostati

lucys87
UN sistema termodinamico che può scambiare calore con due termostati a temperatura, rispettivamene $T1$ e $T2$ con $T1 > T2$, passa da uno stato di equilibrio A a uno B assorbendo la quantità di calore $Q1=q_0$ dal serbatoio a temperatura più alta, e cedendo quantità di calore $Q2$ a quello a temperatura più bassa. In tale trasformazione il sistema produce lavoro. Nell'hp che la variazione di entropia del sistema tra gli stati A e B sia $DeltaSab= s_0$ e che la sua variazione di energia interna valga $DeltaUab= u_0$ determina:

1) il calore $Q2$ ceduto al serbatoio a temperatura più bassa, nelle condizioni per cui il sistema possa produrre il massimo lavoro. ( sono note $T_1,T_2,q_0,s_0,u_0$)

Posso considerare questa una macchina di Carnot? Le condizioni per cui il sistema possa produrre il massimo lavoro equivalgono a porre il rendimento massimo cioè $n= T_1-T_2 / T_1$?

Quali considerazioni posso fare per svolgere questo punto.?

Risposte
Faussone
Cara lucys, come avrai capito, nonostante le tue lusinghe, a cui non sono insensibile, non mi piace dare la soluzione degli esercizi direttamente. Devo dire peró che in questo caso ho anche qualche dubbio e senza mettermi a su un foglio con la matita, ancora non vedo chiara la soluzione.
Io lo interpreterei assumendo tutte le trasformazioni tra A e B reversibili e fatte da isoterma adiabatica e isoterma. Quindi si tratta di un pezzo di ciclo di Carnot incui l'isoterma a bassa temperatura si interrompe prima di quella di un ciclo di Carnot reversibile completo. Il calore ceduto in caso di ciclo di Carnot completo si trova facilmente e credo che da quello note quelle differenze di entropia e energia interna si possa trovare il resto.
Proveró a farlo quando posso. Spero questo ti basti per avere uno spunto intanto.

Edit: il dubbio che ho é che un dato mi pare inutile.. a meno che ci siano poi altre domande.

lucys87
Parli della variazione di U? No probl c'e' un'altra domanda!

Faussone
Bene. Allora ricavati prima il calore ceduto immaginando un ciclo di Carnot reversibile completo tra le 2 temperature, poi il calore in meno ceduto rispetto a quello, dovuto al fatto che l'isoterma che cede calore si ferma i B, lo calcoli considerando che l'isoterma del calore ceduto si interrompe prima in modo che la differenza di entropia di questo punto B rispetto ad A sia quella data.
In realtà a dire il vero non serve neanche calcolare il calore ceduto dal ciclo di Carnot... è solo per vedere meglio le cose, poi se l'entropia del punto di arrivo B fosse minore di quella di A il calore ceduto sarebbe più di quello del corrispondente ciclo di Carnot.

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