Secondo Principio della Termodinamica e Entropia

ava8c
Buongiorno a tutti volevo chiedere aiuto su un'incomprensione che ho avuto studiando per l'esame di fisica generale 1 (ingegneria). Il libro afferma che l'entropia è la spiegazione matematica del secondo principio (nelle sue 2 forme). Infatti si legge: " quando il sistema è isolato dS >= 0, questa viene chiamata formulazione matematica del secondo principio della termodinamica " e ancora " le impossibilità enunciate dal secondo principio trovano nella variazione di entropia la loro espressione quantitativa". A questo punto non ho capito il legame tra la variazione di entropia e il fatto che "è impossibile realizzare un processo che ha come unico risultato la trasformazione in lavoro del calore fornito da una sorgente a temperatura costante". Spero di essere stato chiaro e grazie a tutti per la la disponibilità :)

Risposte
abbas90
In generale l'entropia la costruisci con un esperimento mentale che porta alla dimostrazione della disuguaglianza di Clausius. http://it.wikipedia.org/wiki/Teorema_di_Clausius
Ti riporto il link dell pagina di wikipedia dove è spiegato bene. A questo punto partendo da quella disuguaglianza e rifacendosi al caso limite $ nrarrinfty $ hai $ oint_()(dQ)/T $ che è la formula dalla quale sicuramente il tuo libro sarà partito per dimostrarti che l'entropia è una funzione di stato e bla bla bla.......A questo punto dato che la disuguaglianza di Clausius usa come ipotesi il secondo principio della termodinamica, e dato che essa è legata all'entropia nel modo con il quale ti è spiegato, giungi alla risposta alla tua domanda. Se cerchi un libro dove sicuramente è spiegato meglio di come lo abbia fatto io ti consiglio la Termodinamica di Fermi

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