Robot Industriale. Esercizio.

Antonio_80
Ho risolto il seguente esercizio:



Ma quando alla fine ho visto la soluzione, mi sono chiesto il perchè il testo, ha complicato le spiegazioni costruendo quel diagramma di vettori dell'ultima immagine :?:

Mi spiego....
Nella seconda immagine, ho messo una freccetta rossa in riferimento dell'accelerazione di trascinamento del punto $P$, perche' fino a quel punto, il testo ha fatto considerazioni che a mio parere, sono state sprecate e una perdita di tempo, in quanto io sono arrivato alle stesse sue conclusioni, fino a quella $a_(P_t)$, nel modo che segue.

Dalla traccia conosco:

$bar(OA)= 0.3$
$bar(AP)= 0.2 m$
$omega=40^o/s = 0.698 (rad)/(s)$
$dot(beta) = 10^o/s = 0.174 (rad)/(s)$
$ddot(beta) = 20^o/s = 0.349 (rad)/(s)$

Calcolo $bar(OP)$

$bar(OP) = sqrt(0.3^2 + 0.2^2)= 0.360 m$

Ho tutto per calcolarmi l'accelerazione di $P$ in riferimento all'angolo $beta$ che varia in funzione del tempo:

$a_P= 0.360*(0.349) vec(tau) - 0.360*(0.174)^2 vec(n) = 0.125 vec(tau) - 0.0108 vec(n)$

Adesso arriva il casino che fa il testo, cioè, perchè diamine va a calcolarsi $L$, poi $h$ poi $alpha$ e perde tutto quel tempo, quando basta fare come segue :?:

Dato che il punto $P$, quando ruota intorno all'asse $O$, traccia delle circonferenze con $bar(OP)$ sempre costante, si può semplicemente calcolare l'accelerazione di $P$ di rotazione intorno al punto $O$, con la semplice formula seguente:

$a_(P_O) = bar(OP)* omega^2 vec(n)$

$a_(P_O) = 0.360* (0.698)^2 vec(n) = 0.175 (rad)/(s^2)$ (lungo la direzione normale di $bar(OP)$)


Allora mi chiedo, perchè diamine va a calcolarsi $L$, poi $h$ poi $alpha$ e perde tutto quel tempo :?:


Dubbio sulla accelerazione relativa di Coriolis.
L'accelerazione di Coriolis è quella relativa del punto $P$ e varia in base all'angolo $beta$, quindi io la giustifico con la seguente relazione:

$a_(c o r.) = 2 vec(omega) ^^ bar(OP) dot(beta) vec(tau)$

Perchè diamine il testo la considera in base all'angolo $alpha$ :?:
E non sto capendo nemmeno il perchè va a considerare il versore $vec(k)$ :?:
Se la Coriolis di partenza è riferita a $beta$ , giustifico il versore $vec(tau)$, ma non sto capendo sulla base di cosa va a finire a considerare un versore entrante nel piano e cioè $vec(k)$ :?:

Penso che si arriva al $vec(k)$ per il prodotto vettoriale e cioè

$a_(c o r.) = 2 vec(omega) vec(n) xx bar(OP) dot(beta) vec(tau) = 2 vec(omega)* bar(OP) dot(beta) vec(k) $

in quanto si ha $i xx j = k$, giusto :?:

E allora perchè non utilizzare la seguente :?:

$a_(c o r.) = 2 vec(omega) vec(n) xx bar(OP) dot(beta) vec(tau) = 2 vec(omega)* bar(OP) dot(beta) sin(beta) vec(k) $

invece di questa che è scritta sul testo :?:

$a_(c o r.) =2 vec(omega)* bar(OP) dot(beta) sin(alpha) vec(k) $


Help!

Risposte
donald_zeka
Tutto sbagliato, il testo è giusto. La rotazione $omega$ del braccio avviene attorno a un asse verticale nel piano. La rotazione $dotbeta$ avviene attorno a un asse ortogonale al piano, c'è molta differenza, non puoi usare OP come distanza in tutti e due i casi.
Inoltre il prodotto vettoriale dell'accelerazione di Coriolis è tra $omega$ e $tau$

donald_zeka
E continui a fare calcoli a caso senza guardare la geometria del problema...dici che va usato $sin beta$ invece di $sin alpha$ per l'accelerazione di Coriolis, senza nessun motivo, senza sapere perché ci va messo quel seno...

Antonio_80
Ma io lo so il perche’ usa il $sen (alpha)$

Ecco:



Come vedi, quando il braccio si sposta ruotando attorno all’asse entrante nel piano, si ha una traslazione del punto $P$, in $P’$ proiettata sull’orizzontale passante per $O$ equivalente ad $bar(PP’) = bar(OP) *sen (alpha)$, sempre per le leggi sui triangoli!

Non capisco il perche’ non avrei dovuto capirlo?
E poi, io ho inteso che lo spostamento in $beta$, fosse sempre intorno all’asse entrante nel piano!

Ma forse mi saro’ espresso male nel primo messaggio, pero’ penso di aver compreso perfettamente!

Cosa ne dici?

donald_zeka
Innanzitutto non esiste nessuna legge dei triangoli, è trigonometria.
In secondo luogo, quel $senalpha$ è dovuto al prodotto vettoriale tra $omega$ e $tau$, tau ha uno componente parallela a omega e una perpendicolare, l'unica componente che fa prodotto vettoriale è quella perpendicolare, che vale...

Antonio_80
E quindi si ha:



Cosa ne dici :?:

Ho esposto correttamente :?:

donald_zeka
Si va bene

Antonio_80
"Vulplasir":
La rotazione $dotbeta$ avviene attorno a un asse ortogonale al piano, c'è molta differenza, non puoi usare OP come distanza in tutti e due i casi.


Scusami, ma ancora non mi do pace per questa rotazione intorno all'asse ortogonale al piano!
Se si ha una rotazione intorno all'asse ortogonale al piano, è vale $beta$, per quale motivo non posso considerare l'angolo $alpha$ che è sempre generato dalla stessa rotazione intorno allo stesso asse ortogonale al piano :?:

Direi che le mie considerazioni, sono tipiche del Punto materiale e non come Corpo rigido!

Perchè le mie idee non dovrebbero funzionare :?:
E perchè i miei risultati, considerando $beta$, danno lo stesso risultato che si hanno considerando $alpha$ :?:
:-k

donald_zeka
Se si ha una rotazione intorno all'asse ortogonale al piano, è vale β, per quale motivo non posso considerare l'angolo α che è sempre generato dalla stessa rotazione intorno allo stesso asse ortogonale al pian


Infatti lo puoi fare


Direi che le mie considerazioni, sono tipiche del Punto materiale e non come Corpo rigido!


No, gran parte delle tue considerazioni sono sbagliate e basta, non hanno un diverso significato.

Perchè le mie idee non dovrebbero funzionare


Quali sarebbero le tue idee?

E perchè i miei risultati, considerando β, danno lo stesso risultato che si hanno considerando α


Alpha e Beta non hanno niente a che fare con il problema, il problema sta nel usare la distanza OP in tutti e due i casi...ma mi pare tu non abbia capito dove stia la questione...

Antonio_80
Vulplasir, Credo che il professore abbia voluto mettere le basi per una soluzione valida anche se $O hatAP$ non è costante; dato che nel mio caso lo è, la mia soluzione è senz'altro più rapida. Ecco come si puo’ spiegare questo fatto:
$alpha=beta-A hatOP$
e poiché $A hatOP$ è costante
$dot alpha=dot beta; " "ddot alpha=ddot beta$
A questo unisco la considerazione che anche OP è costante.

Come mai tu non sei riuscito ad arrivare a questa considerazione?

donald_zeka
Vulplasir, Credo che il professore abbia voluto mettere le basi per una soluzione valida anche se OAˆP non è costante;


No, il prof ha usato la soluzione valida solo quando OAP è costante.

Come mai tu non sei riuscito ad arrivare a questa considerazione?

Certo che ci sono arrivato, per me era una considerazione elementare, se OAP è costante allora il braccio OAP è un braccio rigido, quindi qualsiasi angolo va bene come misura di velocità angolare (cosa che dovresti sapere pure tu...)

Il tuo errore sta nel fatto che l'accelerazione di trascinamento dovuto a $omega$ rotante NON è $omega^2OP$ ma è $omega^2L$

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