Risoluzione circuito
ciao, sto impazzendo, ho un ramo con estremi che chiamo A(quello in basso) e B(quello in alto), a partire dal basso ho un generatore E(orientato - +) e una resistenza R, come faccio a dimostrare/giustificare che $V_B - V_A = E - IR$? quale criterio devo usare per dimostrare la casuta di potenziale su R?
Risposte
Bè, c'è poco da dimostrare. La variazione di potenziale Vb-Va è dovuta proprio alla resistenza R, nella quale c'è una caduta di potenziale che, per la prima legge di Ohm, è uguale a iR. In A il potenziale è quello fornito dal generatore, quindi è E; sottraendo a questa quantità il valore iR si ha proprio la variazione Vb-Va
cioè non c'è la dimostrazione con gli integrali,campi,campi elettromotori?
e se in quello stesso ramo che ho descritto prima la corrente I dovesse circolare dal nodo B al nodo A, quanto varrebbe ora $V_B - V_A ???$
e se in quello stesso ramo che ho descritto prima la corrente I dovesse circolare dal nodo B al nodo A, quanto varrebbe ora $V_B - V_A ???$
"9876543210":
cioè non c'è la dimostrazione con gli integrali,campi,campi elettromotori?
e se in quello stesso ramo che ho descritto prima la corrente I dovesse circolare dal nodo B al nodo A, quanto varrebbe ora $V_B - V_A ???$
Guarda, a ripensarci meglio credo di essere perplesso quanto te. L'unica cosa che ho notato è che questa relazione è immediatamente verificata nel caso in cui la f.e.m è esattamente il doppio della caduta di potenziale. Infatti, se E=2iR, si ha iR=E-iR.
Per la 1° legge di Ohm si ha Vb-Va=iR; sostituendo si trova Vb-Va=E-iR.
Se dovessi generalizzare, però, non saprei come ragionare: se in A si ha Va=E, in B si dovrebbe avere Vb=E-iR, in contrasto con la relazione Vb-Va=E-iR.