Resistenze in parallelo

Paolo861
Mi stavo scervellando nel vero senso della parola per capire una cosa così semplice e mi è bastato cambiare la pagina di spiegazione della formula, forse ho un lieve ritardo mentale o qualcosa come la dislessia a questo punto:

http://elementronic.altervista.org/Pagi ... llelo.html
con questo non ho capito perchè si faceva il reciproco di tutte le I/v quando la corrente si calcola con V/I e invece è proprio il reciproco.

Con questo http://www.skuola.net/fisica/elettricit ... llelo.html, ho capito che la V si raccoglie a fattor totale per ogni resistenza in parallelo sul quale è applicata e di conseguenza per logica, la Rtotale di una serie di resistenze in parallelo è il reciproco a sua volta di tutte queste ragion per cui scrivere V * (1/r1) + V * (1/r2) è la stessa cosa. Collegandomi alla spiegazione del primo link, mi sfugge come si possa scrivere V/Iequivalente = 1 / (Ir1/vr1 + ir2/vr2...)

Ir1/vr1 è il reciproco della d.d.p sui capi della resistenza in parallelo r1 ovvero 1/r1 , con i passaggi matematici mi perdo. Il procedimento nel primo link parte al rovescio. Quell'uno al numeratore sta ad indicare appunto la sommatoria complessiva delle resistenze in parallelo.

Mi manca qualche nozione matematica che non mi permette di capire il primo passaggio che peraltro è indicato con la freccetta inoltre. E' chiaro che nelle resistenze in serie vale la sommatoria perchè la d.d.p che si ripartisce è una ovvero la quantità di acqua del serbatoio è sempre una che va a riempire due serbatoi, l'energia richiesta per far si che quest'acqua arrivi alle due resistenze è uguale (corrente) di conseguenza la tensione totale in quel ramo è uguale alla sommatoria delle tensioni.

Forse ho capito, se si scrivesse 1 / vr1/r1 + vr2/ir2 .... è come se si stesse calcolando la corrente e contemporaneamente ogni singola resistenza e non certo il totale delle correnti e quindi il totale delle resistenze in parallelo, un casotto quindi.

1/ v* 1/r1 + v * 1/r2 ... v * 1/r3 è uguale esattamente a dire 1 / r1/vr1 + r2/vr2 ......

scrivere Ir1 /vr1 o r1 / vr1 è quivalente almeno io mi capirei ugualmente :-D

Risposte
Sk_Anonymous
La ddp tra due punti A e B , tra i quali sono inserite tante resistenze in parallelo, è sempre la stessa, ai capi di ciascuna resistenza. La corrente si divide in tante correnti parziali, ognuna attraversa una delle resistenze in parallelo.
Ne avevamo gia discusso, mi sembra, con relative formule matematiche, per cui credo non ci sia nulla da aggiungere a quanto già detto.

Se invece le resistenze fossero in serie, la stessa corrente le attraversa tutte quante. Ai capi di ciascuna resistenza c'è una ddp , la somma di tutte le ddp é uguale alla ddp totale tra i due estremi della serie.
LA corrente che attraversa tutte le resistenze in serie è quindi una sola, data dal rapporto $V/(\SigmaR)$ .

Paolo861
"navigatore":
La ddp tra due punti A e B , tra i quali sono inserite tante resistenze in parallelo, è sempre la stessa, ai capi di ciascuna resistenza. La corrente si divide in tante correnti parziali, ognuna attraversa una delle resistenze in parallelo.
Ne avevamo gia discusso, mi sembra, con relative formule matematiche, per cui credo non ci sia nulla da aggiungere a quanto già detto.

Se invece le resistenze fossero in serie, la stessa corrente le attraversa tutte quante. Ai capi di ciascuna resistenza c'è una ddp , la somma di tutte le ddp é uguale alla ddp totale tra i due estremi della serie.
LA corrente che attraversa tutte le resistenze in serie è quindi una sola, data dal rapporto $V/(\SigmaR)$ .


non discutevo questo quanto il concetto che gira sulle formule relative alle resistenze in parallelo e in serie, non ho ben capito alcuni passaggi matematici come ti ho detto privatamente.

Palliit
Ciao Paolo86, devo richiamarti sul fatto che hai superato da un pezzo il numero di messaggi oltre il quale è obbligatorio scrivere le formule in modo corretto

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