Relatività - consigli per autodidatta
Salve, una premessa: sono completamente ignorante in materia. Nel senso che non so neanche la differenza tra le varia branche della relatività. Per questo, e per interesse, mi piacerebbe acculturarmi su questo aspetto della fisica.
Vorrei sapere quindi un possibile percorso che potrei seguire per avere una conoscenza abbastanza completa sull'argomento!
Ho cercato online dispense e pdf vari ma non so davvero come orientarmi.
Inoltre, conoscenze base di meccanica ed elettromagnetismo possono bastare? (sono al quarto anno di ingegneria, analisi non c'è problema, fisica ricordo poco e niente).
Grazie a quanti vorranno aiutarmi
Vorrei sapere quindi un possibile percorso che potrei seguire per avere una conoscenza abbastanza completa sull'argomento!
Ho cercato online dispense e pdf vari ma non so davvero come orientarmi.
Inoltre, conoscenze base di meccanica ed elettromagnetismo possono bastare? (sono al quarto anno di ingegneria, analisi non c'è problema, fisica ricordo poco e niente).
Grazie a quanti vorranno aiutarmi

Risposte
Ciao,
dipende da quanto tu voglia approfondire lo studio della relatività (credo che tu parli di quella speciale). Per una prima introduzione ti consiglio di usare l'approccio del cosidetto "Bondi K-calculus", una via interamente algebrica per ricavare le trasformazioni di Lorentz, utile per avvicinarsi alla relatività. Per affrontare la relatività in maniera più approfondita, ovvero tramite la formulazione Lagrangiana o Hamiltoniana, dovrai avere nozioni di meccanica analitica, per cui ti consiglio "Meccanica classica", primo volume della collana di Landau e Lifshitz, ed il secondo volume "Teoria dei Campi" (solo la parte iniziale) per la relatività. Prima però ti converrebbe familiarizzare un po' con il calcolo tensoriale, ovvero capire cos'è un tensore e saperti destreggiare con la notazione.
dipende da quanto tu voglia approfondire lo studio della relatività (credo che tu parli di quella speciale). Per una prima introduzione ti consiglio di usare l'approccio del cosidetto "Bondi K-calculus", una via interamente algebrica per ricavare le trasformazioni di Lorentz, utile per avvicinarsi alla relatività. Per affrontare la relatività in maniera più approfondita, ovvero tramite la formulazione Lagrangiana o Hamiltoniana, dovrai avere nozioni di meccanica analitica, per cui ti consiglio "Meccanica classica", primo volume della collana di Landau e Lifshitz, ed il secondo volume "Teoria dei Campi" (solo la parte iniziale) per la relatività. Prima però ti converrebbe familiarizzare un po' con il calcolo tensoriale, ovvero capire cos'è un tensore e saperti destreggiare con la notazione.
il Landau non è assolutamente indicato per gli autodidatti .
magari potresti iniziare con qualcosa di divulgativo scritto dalla stesso Einstein : Relatività: esposizione divulgativa , Ed. Bollati Boringhieri .
poi magari leggiti i capitoli dedicate alla relatività ristretta del primo volume delle Feynman Lectures on Physics, sono scritte molto bene .
come primo approccio mi sembra più che sufficiente .
per la meccanica lagrangiana/hamiltoniana va bene anche una della tante dispense che trovi in rete .
magari potresti iniziare con qualcosa di divulgativo scritto dalla stesso Einstein : Relatività: esposizione divulgativa , Ed. Bollati Boringhieri .
poi magari leggiti i capitoli dedicate alla relatività ristretta del primo volume delle Feynman Lectures on Physics, sono scritte molto bene .
come primo approccio mi sembra più che sufficiente .
per la meccanica lagrangiana/hamiltoniana va bene anche una della tante dispense che trovi in rete .
Ciao e grazie per l'interessamento.
Volevo chiederti solo due cose: il percorso che mi hai consigliato ricopre gli aspetti di tutte le relatività? (speciale, ristretta ecc).
E inoltre, se scegliessi l'approccio formale, in questi libri trovo anche un po' di "racconto e spiegazione" o solo una sfilza di definizioni e teoremi?
Grazie ancora!
Volevo chiederti solo due cose: il percorso che mi hai consigliato ricopre gli aspetti di tutte le relatività? (speciale, ristretta ecc).
E inoltre, se scegliessi l'approccio formale, in questi libri trovo anche un po' di "racconto e spiegazione" o solo una sfilza di definizioni e teoremi?
Grazie ancora!
"3.1415":
il Landau non è assolutamente indicato per gli autodidatti .
magari potresti iniziare con qualcosa di divulgativo scritto dalla stesso Einstein : Relatività: esposizione divulgativa , Ed. Bollati Boringhieri .
poi magari leggiti i capitoli dedicate alla relatività ristretta del primo volume delle Feynman Lectures on Physics, sono scritte molto bene .
come primo approccio mi sembra più che sufficiente .
per la meccanica lagrangiana/hamiltoniana va bene anche una della tante dispense che trovi in rete .
Ecco come temevo

Potresti indicarmi qualche dispensa ben fatta così da avere un raffronto? grazie!
Relatività: esposizione divulgativa , come riporta il titolo , è un libro divulgativo
quindi viene privilegiato l'aspetto discorsivo ( giornalistico se mi concedi il termine ) senza entrare nei dettagli delle formule e dei teoremi .
il Feyman ha un approccio simile ma sono esposte pure le formule e i passaggi per ricavarle .
a me sembrano i due libri più "facili " per chi come te ammette di non avere minimamente idea di cosa sia la Relatività e vuole studiarsela da autodidatta . in questo caso devi andare per gradi , partendo da una esposizione più grossolana e divulgativa per poi approfondire successivamente .... oppure puoi iniziare subito dal Landau ma è come se un paraplegico tentasse di scalare una parete di grado 9 senza allenamento .
potrebbero tornarti utili anche queste conferenze tenute ai laboratori nazionali di Frascati : http://www.lnf.infn.it/media/
sono rivolte a studenti dell'ultimo anno dei licei ma fregatene , il tuo scopo è iniziare a capire la teoria da autodidatta .
una dispensa di Meccanica Analitica ?
ce ne sono tantissime pubblicate sui siti web dei docenti universitari .
una a caso http://www.math.unipd.it/~benettin/
quindi viene privilegiato l'aspetto discorsivo ( giornalistico se mi concedi il termine ) senza entrare nei dettagli delle formule e dei teoremi .
il Feyman ha un approccio simile ma sono esposte pure le formule e i passaggi per ricavarle .
a me sembrano i due libri più "facili " per chi come te ammette di non avere minimamente idea di cosa sia la Relatività e vuole studiarsela da autodidatta . in questo caso devi andare per gradi , partendo da una esposizione più grossolana e divulgativa per poi approfondire successivamente .... oppure puoi iniziare subito dal Landau ma è come se un paraplegico tentasse di scalare una parete di grado 9 senza allenamento .
potrebbero tornarti utili anche queste conferenze tenute ai laboratori nazionali di Frascati : http://www.lnf.infn.it/media/
sono rivolte a studenti dell'ultimo anno dei licei ma fregatene , il tuo scopo è iniziare a capire la teoria da autodidatta .
una dispensa di Meccanica Analitica ?
ce ne sono tantissime pubblicate sui siti web dei docenti universitari .
una a caso http://www.math.unipd.it/~benettin/