Punto materiale
Un punto materiale "è un ente fisico dotato di massa ma che non occupa volume nello spazio".
Quindi noi non siamo in grado di apprezzare il moto relativo di un punto materiale che ruota "su sé stesso".
Domanda: e se il punto materiale ruotasse "attorno ad un' asse ", in tal caso si potrebbe tener conto della rotazione?
Quindi noi non siamo in grado di apprezzare il moto relativo di un punto materiale che ruota "su sé stesso".
Domanda: e se il punto materiale ruotasse "attorno ad un' asse ", in tal caso si potrebbe tener conto della rotazione?
Risposte
Il punto materiale non è un ente fisico, ma un modello (quindi un ente astratto e non realistico) utile per descrivere un sistema fisico per il quale non è utile considerare dimensioni e struttura interna. Se devi tenere conto della rotazione di un corpo intorno ad un asse, allora quello del punto materiale non è certo il modello giusto da usare. In quel caso devi usare il modello del corpo rigido
A meno che l'asse non disti dal baricentro del corpo talmente tanto che il corpo possa essere considerato come punto materiale. La terra, quando ruota attorno al sole, e'punto materiale. Non lo e' per quanto riguarda la rotazione attorno al suo asse
Giusto profk, però mi sembra che pepp si riferisca ad una rotazione intorno ad un asse passante per il corpo stesso.
Rileggendo la domanda, penso che intenda: se il corpo ha un moto di rivoluzione attorno a un asse, dobbiamo tener conto del moto di rotazione attorno a un suo asse?" Penso che da entrambe le nostre risposte la situazione sia chiara ora
Comunque non mi piace la definizione. Il moto di una macchina che viaggia su una strada puo essere trattato come up moto di un punto materiale. Anche se la macchina occupa volume...
Penso che il dubbio stia nel concetto di "rotazione". Non voglio ricominciare con la menata sulla velocità angolare, ma la rotazione è un "grado di libertà" di un qualche corpo, ossia ci dice se il corpo, oltre alle 3 coordinate spaziali, necessità di altre informazioni per essere univocamente determinato il suo moto. Un punto materiale che percorre una traiettoria circolare NON sta ruotando, sta traslando circolarmente. La terra che robita attorno al sole invece sta "traslando circolarmente" e al contempo sta "ruotando"
"Vulplasir":
Penso che il dubbio stia nel concetto di "rotazione". Non voglio ricominciare con la menata sulla velocità angolare, ma la rotazione è un "grado di libertà" di un qualche corpo, ossia ci dice se il corpo, oltre alle 3 coordinate spaziali, necessità di altre informazioni per essere univocamente determinato il suo moto. Un punto materiale che percorre una traiettoria circolare NON sta ruotando, sta traslando circolarmente. La terra che robita attorno al sole invece sta "traslando circolarmente" e al contempo sta "ruotando"
Esatto, è proprio nel concetto di rotazione che è venuto meno quello che sapevo sul punto materiale.
Nello specifico quando si definisce il momento angolare .
Suppongo che ci sia un punto materiale che si muove di moto traslatorio rettilineo uniforme.
Ora quel che mi è noto è che "il momento angolare interviene solo in caso di rotazione attorno ad un'asse" ed è
"l'analogo della quantità di moto per le traslazioni" .
Quello che non mi è chiaro è : in questo caso ho un punto materiale che non sta ruotando , perché posso definirne il momento angolare?

"pepp1995":
Ora quel che mi è noto è che "il momento angolare interviene solo in caso di rotazione attorno ad un'asse"
Beh, semplicemente non è così... hai riportato sotto la definizione di momento angolare come prodotto vettore ecc. , attieniti a quella, senza farci sopra delle indebite fantasie
"mgrau":
[quote="pepp1995"]
Ora quel che mi è noto è che "il momento angolare interviene solo in caso di rotazione attorno ad un'asse"
Beh, semplicemente non è così... hai riportato sotto la definizione di momento angolare come prodotto vettore ecc. , attieniti a quella, senza farci sopra delle indebite fantasie[/quote]
Scusami , ma allora perché abbiamo scelto Polo in O ?
Il fatto che sia stato scelto un polo presuppone che ci sia una rotazione attorno a quell'asse e che si possa utilizzare la seconda equazione cardinale per descriverla.
Ora , che senso avrebbe tutto ciò in assenza di rotazioni?
No, la definizione è quella e basta, non c'entra niente nessuna rotazione o quant'altro.
Nel caso di un solo punto materiale, la prima e seconda equazione cardinale coincidono, quindi si può scegliere una o l'altra per descrivere il moto del punto, nel caso di un sistema di punti invece le due equazioni formano un sistema di 2 equazioni vettoriali indipendenti che possono essere usate congiuntamente per descrivere il moto del sistema. Chiaramente quando il punto trasla e basta, è poco utile la seconda cardinale e quindi ci serviamo della prima, quando invece il corpo ha moto attorno a qualche punto (per esempio il moto periodico dei pianeti), allora è più utile la seconda cardinale.
Nel caso di un solo punto materiale, la prima e seconda equazione cardinale coincidono, quindi si può scegliere una o l'altra per descrivere il moto del punto, nel caso di un sistema di punti invece le due equazioni formano un sistema di 2 equazioni vettoriali indipendenti che possono essere usate congiuntamente per descrivere il moto del sistema. Chiaramente quando il punto trasla e basta, è poco utile la seconda cardinale e quindi ci serviamo della prima, quando invece il corpo ha moto attorno a qualche punto (per esempio il moto periodico dei pianeti), allora è più utile la seconda cardinale.