Problema sull’elettromagnetismo

guidopacciani
Buongiorno, sono incappato in questo esercizio e, nonostante mi sia letteralmente scervellato per cercare di capire come impostarlo, non riesco a capire come comportarmi...



Preciso che ho letto le condizioni del forum e so che bisognerebbe presentare un proprio tentativo di soluzione, come ho sempre fatto per ogni mia domanda, ma purtroppo non avrei alcuna soluzione degna di essere presentata, in quanto non capisco come impostare l’esercizio.

Grazie

Risposte
mgrau
La variazione del flusso ti dice quanto vale la circuitazione di $vec E$ su un giro. Quindi quanta energia acquisisce un elettrone ad ogni giro.
L'elettrone viaggia circa alla velocità della luce, la lunghezza del giro è nota, allora puoi trovare quanti giri fa in $1/240 s$

guidopacciani
"mgrau":
La variazione del flusso ti dice quanto vale la circuitazione di $vec E$ su un giro. Quindi quanta energia acquisisce un elettrone ad ogni giro.


Non mi è chiaro questo passaggio.

mgrau
"guidopacciani":
[quote="mgrau"]La variazione del flusso ti dice quanto vale la circuitazione di $vec E$ su un giro. Quindi quanta energia acquisisce un elettrone ad ogni giro.


Non mi è chiaro questo passaggio.[/quote]
Se $(dPhi)/(dt) = 24*1/240 = 5760 V$ vuol dire che il lavoro facendo circolare 1 Coulomb sul giro sono 5760 J, e per un elettrone, $5760 * 1.6 * 10^-19 J = 9.216 * 10^-16 J$

guidopacciani
"mgrau":
Se $(dPhi)/(dt) = 24*1/240 = 5760 V$ vuol dire che il lavoro facendo circolare 1 Coulomb sul giro sono 5760 J, e per un elettrone, $5760 * 1.6 * 10^-19 J = 9.216 * 10^-16 J$


Perfetto, quindi la quantità di energia indotta sull’elettrone è calcolata. Per quanto riguarda il numero di giri quindi non è strettamente necessario calcolarlo ai fini dell’esercizio, giusto?

Inoltre che formula si è utilizzata per calcolare l’energia su una qualunque particella, e quindi sull’elettrone, come prodotto di variazione di flusso e carica stessa?

mgrau
"guidopacciani":
quindi la quantità di energia indotta sull’elettrone è calcolata. Per quanto riguarda il numero di giri quindi non è strettamente necessario calcolarlo ai fini dell’esercizio, giusto?

E certo che è necessario, quella è l'energia acquistata in un giro

"guidopacciani":
Inoltre che formula si è utilizzata per calcolare l’energia su una qualunque particella, e quindi sull’elettrone, come prodotto di variazione di flusso e carica stessa?

Sono due passaggi: dalla variazione del flusso trovi la fem indotta (la circuitazione di E), questa per la carica ti dà il lavoro compiuto

guidopacciani
"mgrau":

Sono due passaggi: dalla variazione del flusso trovi la fem indotta (la circuitazione di E), questa per la carica ti dà il lavoro compiuto


Ok, perfetto, ti ringrazio per la pazienza. Ma 5760 da cosa si ottiene? Dato che la variazione del flusso magnetico è 0,1 Wb

mgrau
"guidopacciani":
Ma 5760 da cosa si ottiene? Dato che la variazione del flusso magnetico è 0,1 Wb

Ah, mi sono confuso io. Avevo preso $DeltaPhi = 24 Wb$.

guidopacciani
"mgrau":

Ah, mi sono confuso io. Avevo preso $DeltaPhi = 24 Wb$.


Quindi devo moltiplica 0,1 per la carica dell’elettrone, corretto?

mgrau
"guidopacciani":

Quindi devo moltiplica 0,1 per la carica dell’elettrone, corretto?

No. $DeltaPhi$ non è la fem, ci vuole $(DeltaPhi)/(Deltat )= 0.1*240 = 24V$, poi $W = 24V * 1.6*10^-19C = 3.84 * 10^-18J$. E questa è l'energia acquistata in un giro.

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