Problema fisica moto, attrito potenza

brinchi1
Ciao, non riesco a venire a capo del seguente problema.

Durante una gara automobilistica, il pilota deve percorrere un percorso rettilineo a velocità costante v=50Km/h. La prima parte del percorso P1 è in pianura, la seconda parte P2 è inclinata di 7°, la terza P3 su una discesa inclinata di -3°.La massa dell'auto è m=800kg, le forze di attrito sono proporzionali alla velocità con una costante di proporzionalità A=250Kg/s. Si determino i valori della potenza che deve erogare il motore nei tre tratti, assumendo che essa si mantenga costante in ciascun tratto.

Ho considerato che il motore deve fornire un lavoro pari a quello della F di attrito (l ho posta F= 250v) e della componente parallela del peso nei tratti inclinati.
Ho provato poi a calcolarmi il lavoro a derivarlo rispetto al tempo, ma non riesco a trovare lo spazio percorso in funzione del tempo
Ho poi provato con P= dL/dt = F V, ma mi sono bloccata perchè ho dei dubbi e non capisco a quale velocità V si riferisce la formula.

Grazie per qls aiuto(:

Risposte
Falco5x
Il lavoro elementare di una forza è:
$$dL = {\bf{F}} \cdot {\bf{ds}}$$
La potenza è la sua derivata nel tempo:
$$P = \frac{{dL}}
{{dt}} = {\bf{F}} \cdot \frac{{{\bf{ds}}}}
{{dt}} = {\bf{F}} \cdot {\bf{v}}$$
Il prodotto scalare sta a significare che va considerata la componente di forza parallela ala velocità, cioè nella direzione del movimento.
La velocità è costante dunque in tutti i tratti vale:
$$v = \frac{{50}}
{{3,6}}{\text{m/s}}$$
Per i tre tratti dunque si può scrivere rispettivamente:
$$\eqalign{
& {F_1} = 250v \cr
& {P_1} = 250{v^2} \cr
& {F_2} = 250v + mg\sin 7^\circ \cr
& {P_2} = 250{v^2} + vmg\sin 7^\circ \cr
& {F_3} = 250v - mg\sin 3^\circ \cr
& {P_3} = 250{v^2} - vmg\sin 3^\circ \cr} $$

brinchi1
Grazie.mille!!! (: ho visto che hai usato sempre la stessa v = 50/3.6 m/s per ogni tratto, quindi p= F scalare v, v iindica la velocità che voglio ottenere applicando una certa forza e nn la velocità che ho prima che si applica.la forza( costante nel primo tratto, moto unif acellerato negli altri 2)?

Falco5x
No eh, non ci siamo mica! :D

E' il problema stesso che dice che la velocità è costante, mica l'ho inventato io, dunque il moto è rettilineo uniforme in tutti i tratti.

Allora tu ti domanderai: come mai delle forze producono un moto non accelerato?
E' questo il tuo dubbio?

Se facciamo il bilancio delle forze sull'automobile troviamo che le forze totali sono sempre zero, dunque è giusto considerare il moto rettilineo uniforme.

Le forze totali sono nulle per i seguenti motivi:

Tratto 1.
La forza del motore è esattamente uguale e contraria alla resistenza. Lo si capisce proprio dal fatto che la velocità è costante, non c'è accelerazione, dunque le forze si equilibrano. Il motore applica una forza 250v, e quindi applica potenza per mantenere proprio il moto cotante vincendo la resistenza.

Tratto 2.
La forza del motore è esattamente uguale e contraria alla resistenza più la componente della gravità parallela alla strada. Anche qui il motore applica una forza e quindi una potenza che serve a vincere la resistenza e la gravità, proprio per mantenere il moto uniforme.

Tratto 3.
La forza del motore è esattamente uguale e contraria alla resistenza meno la componente della gravità parallela alla strada. In questo caso la gravità aiuta un po' il motore a vincere la resistenza, ma comunque il motore deve applicare una potenza proprio perché la gravità da sola non ce la farebbe a mantenere il moto costante, se non ci fosse il motore l'auto rallenterebbe pur essendo in discesa.

E' più chiaro adesso? :D

brinchi1
Si perfetto!! Ora ho capito!bisogna considerare moto.compresa forza del.motore! Grazie x spiegazione!!! (;

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.