Problema di Cinematica
Il moto dovrebbe essere quello verticale.
In pratica so che fissato un sistema di coordinate, un corpo viene lanciato verso l'alto (verticalmente). Mi si chiede di calcolare $x(t)$ lo spazio percorso, e l'istante $t$, in cui il corpo raggiunge la metà del percorso ($1/2x(t)$).
Le informazioni che ho sono.
$x(t_0)=1 m$
$v(t_0)=2 m/s$
$g= 9.8 m/(s^2)$
E' chiaro che non voglio il procedimento bello e fatto ma vorrei un piccolo aiutino per quanto riguarda il passaggio che mi porterebbe a calcolare $x(t)$. Più che altro a livello logico, perchè applicare la formuletta non mi serve a nulla.
Grazie
In pratica so che fissato un sistema di coordinate, un corpo viene lanciato verso l'alto (verticalmente). Mi si chiede di calcolare $x(t)$ lo spazio percorso, e l'istante $t$, in cui il corpo raggiunge la metà del percorso ($1/2x(t)$).
Le informazioni che ho sono.
$x(t_0)=1 m$
$v(t_0)=2 m/s$
$g= 9.8 m/(s^2)$
E' chiaro che non voglio il procedimento bello e fatto ma vorrei un piccolo aiutino per quanto riguarda il passaggio che mi porterebbe a calcolare $x(t)$. Più che altro a livello logico, perchè applicare la formuletta non mi serve a nulla.
Grazie
Risposte
Ciao,
bè questo è un problema di cinematica e hai tutte le condizioni iniziali, sai da che altezza parte e con quale velocità.
Basta che pensi (/visualizzi) a cosa succede se prendi ad esempio un sasso e lo lanci verticalmente in aria. già osservare potrebbe darti qualche spunto per risolvere.
a dopo!
bè questo è un problema di cinematica e hai tutte le condizioni iniziali, sai da che altezza parte e con quale velocità.
Basta che pensi (/visualizzi) a cosa succede se prendi ad esempio un sasso e lo lanci verticalmente in aria. già osservare potrebbe darti qualche spunto per risolvere.
a dopo!
il ragionamento forse l'ho capito.
Essendo questo un moto accelerato, la legge oraria è: $x(t)=x_0+v_0t+1/2g(t)^2$
ma $t$ come lo calcolo?
Essendo questo un moto accelerato, la legge oraria è: $x(t)=x_0+v_0t+1/2g(t)^2$
ma $t$ come lo calcolo?
io credo che potresti usare:
$v(t)=v_0 + at $
cercando ovviamente di sfruttare l'equazione a tuo vantaggio (ad esempio v(t)=0 ).
Una domanda: quando parli di "calcolare x(t) lo spazio percorso, e l'istante t, in cui il corpo raggiunge la metà del percorso" di che percorso stiamo parlando? cioè sai il punto di arrivo?
ciao!
$v(t)=v_0 + at $
cercando ovviamente di sfruttare l'equazione a tuo vantaggio (ad esempio v(t)=0 ).
Una domanda: quando parli di "calcolare x(t) lo spazio percorso, e l'istante t, in cui il corpo raggiunge la metà del percorso" di che percorso stiamo parlando? cioè sai il punto di arrivo?
ciao!
si diciamo che il punto di arrivo è $x(t)$.
Grazie per la risposta...
Grazie per la risposta...
forse c'è un po' di confusione con i simboli, x(t) è la posizione in un genrico istante t con t qualunque.
Invece tu cerchi l'istante t tale per cui il corpo raggiunge metà del percorso. Quindi dovresti prima determinare il percorso e poi ricavare t per sostituzione...
Però chiamarlo t può generare confusione, perchè nelle equazioni t è una variabile, mentre il tuo t è solo un valore assunto da tale variabile. Era meglio chiamarlo t1 o t2...
Invece tu cerchi l'istante t tale per cui il corpo raggiunge metà del percorso. Quindi dovresti prima determinare il percorso e poi ricavare t per sostituzione...
Però chiamarlo t può generare confusione, perchè nelle equazioni t è una variabile, mentre il tuo t è solo un valore assunto da tale variabile. Era meglio chiamarlo t1 o t2...