Principio di Archimede

Antonino1997
Ciao a tutti. Avrei un dubbio per quanto riguarda il principio di Archimede. Nel libro c'è scritto "immaginiamo di isolare un volume di fluidi finito V0, quando il fluido è in equilibrio. Allora la risultante delle forze di volume è pressione sarà uguale a zero e di conseguenza F(pr)=Fa=mg -> il modulo della forza di Archimede è uguale al modulo della forza peso." fin qua tutto ok. Però poi dice che sostituiamo a quel volume di fluido un solido con una forma e un volume analoghi allora non sussiste più un equilibrio statico. Perchè? E perchè negli esercizi invece io posso scrivere che la risultante è uguale a zero?
Grazie mille

Risposte
Shackle
"Antonino1997":

...... Però poi dice che sostituiamo a quel volume di fluido un solido con una forma e un volume analoghi allora non sussiste più un equilibrio statico. Perchè?

Se il solido ha una densità superiore a quella del liquido , il peso del solido è maggiore del peso del volume liquido sostituito , e il solido va verso il fondo , soggetto alla differenza $P-S $ . Se la densità del solido invece è inferiore a quella del liquido, il peso è minore della spinta e il solido sale verso l'alto . Solo se la densità del solido è uguale a quella del liquido , puoi dire che sussiste ancora l'equilibrio statico. Per esempio, un pesce che sta fermo a mezz'acqua.

E perchè negli esercizi invece io posso scrivere che la risultante è uguale a zero?
Grazie mille


Quando succede questo ? Succede quando la densità del corpo è inferiore a quella del liquido, sicché il corpo si muove verso l'alto ,perché $S>P$ fin quando è tutto immerso, ed emerge di un po'. Di quanto? Emerge finchè il solo volume immerso sposta il quantitativo di liquido, il cui peso sia esattamente uguale al peso del corpo.
Il corpo , quindi, è diventato galleggiante.

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