Postulati della relatività ristretta
ciao a tutti,
sto cominciando lo studio della relatività ristretta e sono perplesso sul secondo postulato ovvero che la velocità della luce è la stessa in tutti i sistemi di riferimento.
Non ho capito come si arriva a postulare questa affermazione.Nel testo sono esposti vari esperimenti storici che portano a questa conseguenza ma ho le idee un po confuse. Quale esperienza mostra che la luce è costante(nel senso che è sempre la stessa) in tutti i sistemi di riferimento inerziali?
Ho letto quello di Michelson-Morley ma dimostra solo che o l'etere non esiste oppure se esiste la velocità della luce non varia.(oppure che la terra è ferma rispetto all'etere). MI date una mano?
sto cominciando lo studio della relatività ristretta e sono perplesso sul secondo postulato ovvero che la velocità della luce è la stessa in tutti i sistemi di riferimento.
Non ho capito come si arriva a postulare questa affermazione.Nel testo sono esposti vari esperimenti storici che portano a questa conseguenza ma ho le idee un po confuse. Quale esperienza mostra che la luce è costante(nel senso che è sempre la stessa) in tutti i sistemi di riferimento inerziali?
Ho letto quello di Michelson-Morley ma dimostra solo che o l'etere non esiste oppure se esiste la velocità della luce non varia.(oppure che la terra è ferma rispetto all'etere). MI date una mano?
Risposte
PEr quel poco che ne so, posso dirti che non è neppure certo che Einstein fosse a conoscenza dell'esperimento di Michelson e Morley. Ma mentre i fisici "classici' si scervellavano per capire se l'etere esistesse o meno, e non capivano perchè le equazioni di MAxwell dell'Elettromagnetismo non fossero invarianti per le trasformazioni di Galileo, poichè ritenevano che tutti i fenomeni fisici dovessero essere spiegabili sulla base della Meccani allora conosciuta, Einstein eseguí una coraggiosa revisione critica della situazione (ma è noto che egli fu anche preceduto da altri illustri matematici e fisici, uno fra tutti Henry Poincarè, a cui molti attribuiscono una certa priorità in certe idee...), e assunse la "costanza della velocità della luce" in tutti i riferimenti inerziali come "postulato" , tirandone fuori tutte le conseguenze che sappiamo.
In particolare, si vide che le equazioni di Maxwell erano covarianti per le trasformazioni di Lorentz.
Le prove della esattezza della TRR vennero poi, e oggigiorno non se ne potrebbe fare a meno, tra le altre circostanze, negli esperimenti che si conducono nel laboratori dove si studiano le particelle elementari, come al Cern di Ginevra.
Ma esistono oggigiorno anche delle applicazioni molto pratiche delle teorie relativistiche. Un esempio tra tutti: il funzionamento del sistema di posizionamento globale GPS. Se agli orologi atomici che sono a bordo dei 24 satelliti del GPS non si apportassero, tra le tante correzioni, quelle per gli effetti relativistici (rallentamento rispetto agli orologi terrestri a causa della velocità relativa, accelerazione a causa del maggior potenziale gravitazionale, previsto dalla TRG), gli orologi andrebbero fuori sincronia di parecchi $ns$ in un giorno, e in $1 ns$ la luce percorre circa $0.30 m$ .
Hia mai sentitp parlare del "paradosso di de Sitter" ? .
Dà un'occhiata a questo link, e a quello che vi è scritto.
http://books.google.it/books?id=qjp3Fiu ... er&f=false
In particolare, si vide che le equazioni di Maxwell erano covarianti per le trasformazioni di Lorentz.
Le prove della esattezza della TRR vennero poi, e oggigiorno non se ne potrebbe fare a meno, tra le altre circostanze, negli esperimenti che si conducono nel laboratori dove si studiano le particelle elementari, come al Cern di Ginevra.
Ma esistono oggigiorno anche delle applicazioni molto pratiche delle teorie relativistiche. Un esempio tra tutti: il funzionamento del sistema di posizionamento globale GPS. Se agli orologi atomici che sono a bordo dei 24 satelliti del GPS non si apportassero, tra le tante correzioni, quelle per gli effetti relativistici (rallentamento rispetto agli orologi terrestri a causa della velocità relativa, accelerazione a causa del maggior potenziale gravitazionale, previsto dalla TRG), gli orologi andrebbero fuori sincronia di parecchi $ns$ in un giorno, e in $1 ns$ la luce percorre circa $0.30 m$ .
Hia mai sentitp parlare del "paradosso di de Sitter" ? .
Dà un'occhiata a questo link, e a quello che vi è scritto.
http://books.google.it/books?id=qjp3Fiu ... er&f=false