Onde nella materia: trasparenza/attenuazione/conduzione
Un dielettrico può essere più o meno trasparente a seconda della frequenza dell'onda incidente. Quando non lo è l'unda si attenua.
Che fine fa l'energia perduta dall'onda? Si tresforma in calore?
Se il materiale fosse conduttore è ovvio, l'energia viene trasferita agli elettroni liberi che condurranno l'onda facendola propagare sulla superficie del conduttore.
Cioè se metto un barattolo di marmelata (mezzo né trasparente de del tutto opaco alla radiazione) al sole la marmellata si riscalda, allora ci ho azzeccato?:lol:
Inoltre, quando a certe frequenze (MW) il metallo riflette l'onda EM vuol dire che tutta l'energia EM incidente è riflessa... e quindi il metallo non conduce più?
Per esempio se ho un parallelepipedo di alluminio liscio e mi metto di fronte alla faccia A e accnedo una lampadina vedo la luce tornarmi in faccia e accecarmi, ma chi sta di fronte alla facica opposta ad A non vede la luce perché il mezzo non l'ha condotta, è giusto??
Che fine fa l'energia perduta dall'onda? Si tresforma in calore?
Se il materiale fosse conduttore è ovvio, l'energia viene trasferita agli elettroni liberi che condurranno l'onda facendola propagare sulla superficie del conduttore.
Cioè se metto un barattolo di marmelata (mezzo né trasparente de del tutto opaco alla radiazione) al sole la marmellata si riscalda, allora ci ho azzeccato?:lol:
Inoltre, quando a certe frequenze (MW) il metallo riflette l'onda EM vuol dire che tutta l'energia EM incidente è riflessa... e quindi il metallo non conduce più?
Per esempio se ho un parallelepipedo di alluminio liscio e mi metto di fronte alla faccia A e accnedo una lampadina vedo la luce tornarmi in faccia e accecarmi, ma chi sta di fronte alla facica opposta ad A non vede la luce perché il mezzo non l'ha condotta, è giusto??
Risposte
Poiché il discorso è diverso per ogni tipo di fotone (e cioè vis, uv) io ti faccio l’esempio dei fotoni visibili.
nel caso di un di metallo, i fotoni visibili, una volta incisi sulla superfice riescono a percorrere indisturbati solo un infinitesimale spessore del parallelepipedo. ciò perchè il metallo ha una fortissima concentrazione di centri diffusori e cioè di elettroni in grado di riflettere i fotoni all’indietro.
nel metallo il 99% dei fotoni vis viene riflesso e solo l'1% assorbito e convertito in calore
nei materiali trasparenti e quindi dielettrici, i fotoni vengono al 95% circa trasmessi e al 5% riflessi. Ciò poiché il parallelepipedo ha una bassissima concentrazione di centri diffusori e quindi gran parte della luce può attraversare indisturbato il parallelepipedo. Non esistono fotoni vis assorbiti e convertiti in calore.
Ps: fai confusione tra la conduzione, che avviene solo per le cariche elettriche, e la trasmissione dei fotoni.
nel caso di un di metallo, i fotoni visibili, una volta incisi sulla superfice riescono a percorrere indisturbati solo un infinitesimale spessore del parallelepipedo. ciò perchè il metallo ha una fortissima concentrazione di centri diffusori e cioè di elettroni in grado di riflettere i fotoni all’indietro.
nel metallo il 99% dei fotoni vis viene riflesso e solo l'1% assorbito e convertito in calore
nei materiali trasparenti e quindi dielettrici, i fotoni vengono al 95% circa trasmessi e al 5% riflessi. Ciò poiché il parallelepipedo ha una bassissima concentrazione di centri diffusori e quindi gran parte della luce può attraversare indisturbato il parallelepipedo. Non esistono fotoni vis assorbiti e convertiti in calore.
Ps: fai confusione tra la conduzione, che avviene solo per le cariche elettriche, e la trasmissione dei fotoni.
innanzi tutto grazie della risposta
Hai detto
Se ti riferivi a quando ho detto che:
Hai detto
"massimo1975":però un dielettrico può essere anche opaco per cui l'onda si attenua nell'attraversarlo? (chiaramente a seconda della frequenza). Giusto? Cioè voglio dire che un dielettrico non è necesssariamente trasparente
nei materiali trasparenti e quindi dielettrici
"massimo1975":perché? Io la conduzione la riferisco alle particelle cariche (elettroni) di un materiale conduttore mentre la trasmissione riguarda l'onda (luce/fotoni) che attraversa una certa sostanza. Cioè sono le PARTICELLE CARICHE che conducono ed è L'ONDA che viene trasmessa
Ps: fai confusione tra la conduzione, che avviene solo per le cariche elettriche, e la trasmissione dei fotoni.
Se ti riferivi a quando ho detto che:
"raff5184":intendevo dire che se l'nda che si propaga, ed incide su un conduttore, ha un profilo sinusoidale anche il moto degli elettroni sulla superficie del conduttore sarà alternato. E' errato il mio punto di vista?
Se il materiale fosse conduttore è ovvio, l'energia viene trasferita agli elettroni liberi che condurranno l'onda facendola propagare sulla superficie del conduttore.
si, un dielettrico può essere anche opaco, vedi la plastica per es.
nei dielettrici opachi la luce attraversa indisturbata solo un brevissimo spessore.
non tanto breve però come nei metalli. infatti se creiamo una lamina sottile di plastica possiamo vederci un pò attraverso, mentre nei metalli neanche se crepi poichè la sua concentrazione di centri diffusori è molto più elevata.
per quanto riguarda il fatto della conduzione ho travisato
nei dielettrici opachi la luce attraversa indisturbata solo un brevissimo spessore.
non tanto breve però come nei metalli. infatti se creiamo una lamina sottile di plastica possiamo vederci un pò attraverso, mentre nei metalli neanche se crepi poichè la sua concentrazione di centri diffusori è molto più elevata.
per quanto riguarda il fatto della conduzione ho travisato
perfetto, grazie delle conferme