Moto particella tra due zona a diverso potenziale
Ciao ragazzi stasera mi sono fatto due domande su una questione di fisica. Come variano velocità, accelerazione e tempo di percorrenza quando una particella si muove tra due zone a diverso potenziale elettrico. So che la questione è piuttosto banale però mi farebbe piacere se qualcuno mi riuscisse a dire se ciò che ho fatto è corretto o utile, e magari se ha voglia approfondire la questione.
Consideriamo due superfici a potenziale elettrico $V$ e $0$, distanti $s$ e una carica positiva $q$posta sulla superificie a potenziale $V$ ferma. Essa tenderà a muoversi verso la zona a potenziale nullo per via di una forza elettrica. Il modulo dell'accelerazione sarà $a=(E*q) /m=(V*q) /(s*m) $. Dato che $L=q*V=DeltaE_("cinetica")=1/2mv_("finale")^2$ scriverò che $a=v_f^2/(2s)$. Questa accelerazione è costante durante tutto il moto. La velocità finale $v_f=sqrt((2q*V)/m$. Quindi da ciò capisco che la velocità non dipende affatto da quanto siano lontane le due superifici, in quanto l'accelerazione si adatta per far sì che, qualsiasi sia la distanza, la velocità finale sia sempre la stessa. Mi sono chiesto quindi cosa potevo dire sul tempo di percorrenza.
Sapendo che $t=v_f*(1/a)=2s/v_f=2s*sqrt(m/(2qV)$.
Consideriamo due superfici a potenziale elettrico $V$ e $0$, distanti $s$ e una carica positiva $q$posta sulla superificie a potenziale $V$ ferma. Essa tenderà a muoversi verso la zona a potenziale nullo per via di una forza elettrica. Il modulo dell'accelerazione sarà $a=(E*q) /m=(V*q) /(s*m) $. Dato che $L=q*V=DeltaE_("cinetica")=1/2mv_("finale")^2$ scriverò che $a=v_f^2/(2s)$. Questa accelerazione è costante durante tutto il moto. La velocità finale $v_f=sqrt((2q*V)/m$. Quindi da ciò capisco che la velocità non dipende affatto da quanto siano lontane le due superifici, in quanto l'accelerazione si adatta per far sì che, qualsiasi sia la distanza, la velocità finale sia sempre la stessa. Mi sono chiesto quindi cosa potevo dire sul tempo di percorrenza.
Sapendo che $t=v_f*(1/a)=2s/v_f=2s*sqrt(m/(2qV)$.
Risposte
Sì, ma è più semplice partire dall'energia. Nota la ddp , la carica e la massa, è nota l'energia potenziale iniziale $Vq$, e quella cinetica finale $1/2mv^2 = Vq$, da cui ricavi subito la velocità finale. Il moto è uniformemente accelerato per cui da qui trovi accelerazione, tempo, tutto quello che vuoi... (non che sia molto diverso dalla tua soluzione...)