Moto dei satelliti - oggetti in orbita
ragazzi ho qualche dubbio....io so che per mandare un oggetto a distanza infinita da un pianeta, trascurando tutti gli attriti e la perdita di massa, devo applicare la conservazione dell'energia meccanica, ma se voglio far rimanere l'oggetto in orbita geostazionaria che equazioni devo applicare? grazie

Risposte
Se un satellite orbita su una traiettoria che per semplicità supponiamo circolare, e nel piano equatoriale della Terra, occorre uguagliare la forza centripeta alla attrazione gravitazionale esercitata dalla Terra, a quella distanza a cui si trova il satellite.
Se l'orbita deve essere geostazionaria, il periodo di rivoluzione del satellite attorno alla Terra deve essere uguale al periodo della rotazione terrestre.
Di qui si può calcolare distanza, velocità periferica...
Se l'orbita deve essere geostazionaria, il periodo di rivoluzione del satellite attorno alla Terra deve essere uguale al periodo della rotazione terrestre.
Di qui si può calcolare distanza, velocità periferica...
ok grazie mille, ma la forza da eguagliare alla forza gravitazionale non dovrebbe essere la forza centrifuga?
LA forza di attrazione gravitazionale, diretta dal satellite verso la Terra, agisce da "forza centripeta" . È questa forza, che impedisce al satellite di "proseguire diritto" sulla tangente alla circonferenza, facendo deviare il vettore velocità periferica sempre verso l'interno della traiettoria, e causando quindi la "accelerazione centripeta" diretta verso il centro.
Questo è il punto di vista di un osservatore inerziale, che guarda le cose da un riferimento inerziale, esterno al sistema Terra-satellite.
Se invece ti metti in un sistema di coordinate rotanti insieme con la terra, il satellite geostazionario in tale sistema rotante è in quiete, sotto l'azione di due forze: la gravitazionale, e la centrifuga, che è una forza "inerziale", detta anche apparente o fittizia.
È la stessa situazione di una pietra attaccata a un filo, che fai roteare con la mano: qui agisce da forza centripeta la tensione nel filo. Nel tuo sistema inerziale, è diretta verso la mano.
Nel sistema rotante invece la pietra è in equilibrio, perché compare la forza apparente centrifuga diretta in fuori.
Questo è il punto di vista di un osservatore inerziale, che guarda le cose da un riferimento inerziale, esterno al sistema Terra-satellite.
Se invece ti metti in un sistema di coordinate rotanti insieme con la terra, il satellite geostazionario in tale sistema rotante è in quiete, sotto l'azione di due forze: la gravitazionale, e la centrifuga, che è una forza "inerziale", detta anche apparente o fittizia.
È la stessa situazione di una pietra attaccata a un filo, che fai roteare con la mano: qui agisce da forza centripeta la tensione nel filo. Nel tuo sistema inerziale, è diretta verso la mano.
Nel sistema rotante invece la pietra è in equilibrio, perché compare la forza apparente centrifuga diretta in fuori.