Momento angolare

AlexlovesUSA
Ehy ragazzi, l'unica parte della meccanica che mi ha dato un po di problemi è quella del moto di rotazione e rotolamento quindi vorrei perfavore dei chiarimenti su alcuni concetti.

1) Il momento di Inerzia di un corpo è definito come I= $ sum m(r)^(2) $ che si trova quando si vuole determinare l'energia cineticadi rotazione. Da dove viene questo nome? Realmente quale è nella rotazione di un corpo la funzione del momento di inerzia.
2)Il momento Angolare o momento della quantità di moto è definito come L=r x p è quello che mi confonde di più. Cosa significa realmente, praticamente questo momento angolare?

Non so se mi sono spiegato male ma quello che vorrei avere chiaro è questo,
Sappiamo cosa è la velocità, accellerazione, spostamento, en cinetica, en potenziale, quantità di moto e sappiamo fare degli esempi reali per capire queste cose quando il moto è rettilineo. Ma quelle due che ho scritto sopra a quali di queste cose possiamo compararle nel moto rotatorio e di rotolamento?

Risposte
Maurizio Zani
Come la massa misura l'inerzia di un corpo alla traslazione, il momento d'inerzia misura l'inerzia di un corpo alla rotazione

AlexlovesUSA
ah vero grazie per la rsposta molto chiara. Per quanto riguarda il momento angolare invece?

Faussone
"AlexlovesUSA":
ah vero grazie per la rsposta molto chiara. Per quanto riguarda il momento angolare invece?


Una risposta tautologica....
Se sai intuire cosa sia la quantità di moto il momento angolare è una sorta di quantità di moto di rotazione....
Per cambiare la quantità di moto di un corpo occorre applicare una forza, mentre per cambiarne il momento angolare occorre il momento di una forza.
(Occhio che quando si parla di momenti bisogna anche specificare l'asse o il polo rispetto a cui si calcolano).

...infatti in terminologia anglosassone la quantità di moto è definita come "momento lineare" e il momento di quantità di moto appunto come "momento angolare".

Falco5x
"Faussone":
...infatti in terminologia anglosassone la quantità di moto è definita come "momento lineare" e il momento di quantità di moto appunto come "momento angolare".


Digressione linguistica leggermente OT:

Quando studiavo io, e si era meno anglofoni di oggi, il momento angolare non esisteva; al suo posto c'era il momento della quantità di moto. Era una terminologia coerente con altri esempi di momento, nel senso che la parola "momento" implicava il concetto di prodotto vettoriale tra il vettore posizione e la grandezza che costituiva il suo complemento di specificazione (ad esempio c'era il momento delle forze). Oggi invece l'inglese impone un altro significato alla parola "momento", ovvero qualcosa che ha a che fare con l'inerzia, sia essa lineare che no. Ma allora noi adeguandoci solo parzialmente alla terminologia anglosassone rischiamo di fare confusione, perché la parola "momento" diventa ambigua (possibile confusione col momento delle forze). Gli anglofoni, invece, non corrono questo pericolo perché da loro il momento delle forze si chiama torque. Allora se volessimo essere coerenti dovremmo allinearci in toto alla terminologia inglese chiamando, come loro, momento lineare la quantità di moto, e dovremmo invece usare una parola diversa per l'attuale momento delle forze. A tale proposito propongo pertanto di utilizzare il termine "torchio", che ha anche il pregio di ricordare la buona tradizione gastronomica italiana legata alla cultura del vino e dell'olio :D ).
Che dite, me l'accetterà questa proposta la comunità scientifica?
:roll:
:D

Faussone
"Falco5x":
[quote="Faussone"]
Che dite, me l'accetterà questa proposta la comunità scientifica?
:roll:
:D
[/quote]

hmmm... Chissà io l'appoggio. :wink:

...oppure nel tradurre i termini anglofoni senza fare confusione, potremmo parlare di quantità di moto lineare e quantità di moto angolare, senza tirare in ballo la parola momento.
Il nome quantità di moto angolare invece che momento di quantità di moto sarebbe forse più intuitivo, no?

Falco5x
"Faussone":
[quote="Falco5x"][quote="Faussone"]
Che dite, me l'accetterà questa proposta la comunità scientifica?
:roll:
:D


hmmm... Chissà io l'appoggio. :wink:

...oppure nel tradurre i termini anglofoni senza fare confusione, potremmo parlare di quantità di moto lineare e quantità di moto angolare, senza tirare in ballo la parola momento.
Il nome quantità di moto angolare invece che momento di quantità di moto sarebbe forse più intuitivo, no?[/quote][/quote]
Sì però sono 4 parole anziché due. Già l'italiano è prolisso rispetto all'inglese....
In fondo momento angolare ha il pregio della brevità.

AlexlovesUSA
Grazie per le risposte. Ragazzi ho l'esame di fisica tra qualche giorno e ho qualch dubbio che voglio sanare. Da noi Fisica 1 è costituita da meccanica e elettromagnetismo che come sapete è molto tosto e mi sta creando qualche problemino tra integrali, derivate, i concetti di potenziale, energia, lavoro e tutto il resto. I dubbi che ho fino ad ora sono:
1)Un conduttore carico e isolato è in equilibrio elettrostatico? questo dubbio mi è sorto leggendo questo problema che vi sarei molto grato se me lo risolveste.
TESTO
Un guscio sferico di raggio interno a=10.0cm e raggio esterno b=20.0cm è caricato con densità di carica volumetrica ro=1.84 nC/m3. Si determini il valore del campo elettrico nei punti r=0, r=a/2, r=a, r=1.5a, r=b, r=3.00b. Calcolare inoltre la diff. di potenziale tra a e b.

2)In un condensatore di forma sferica o cilindrica, perchè l'armatura esterna non partecipa al campo elettrico interno?
3)Come si calcola la differenza di potenziale tra due punti conoscendo il campo elettrico nei due punti differenti? In questo caso mi rifacio al problema di sopra, l'ultima domanda.

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