Manubrio asimmetrico e rotazione
Ciao a tutti, purtroppo non dispongo la soluzione del seguente esercizio. Aldilà dei risultati numerici, avrei bisogno di un check per capire la correttezza del ragionamento.

a)
Le coordinate cartesiane sono
b),c) Dalla prima + seconda legge cardinale a sistema posso ricavarle la tensione $T=T \mathbf{i}$ e la reazione del perno iniziale che vale $\vec{R_{O}} = R_{O,x} \mathbf{i} + R_{O,y} \mathbf{j}$.
\( \begin{cases} R_{O,y}=0 \\ R_{O,x} + (M+m)g + T=0 \end{cases} \) (sommatoria vettoriale delle forze esterne nulle)
A questo va aggiunto che il momento delle forze esterne rispetto al polo O sia nullo. Perciò deve essere
Svolgendo i calcoli ottengo da quest'ultima relazione
Posso ora ricavarmi la reazione
d) Subito dopo la rottura della fune, la tensione del filo sparisce, pertnanto, sfruttando l'equazione del moto
Da cui
e) Fisso la quota $0$ del potenziale quando il manubrio è disposto orizzontalmente e applico la conservazione dell'energia.
L'energia meccanica iniziale del sistema è $E_{M,i}=0$ poichè non c'è moto e il potenziale è messo a 0.
L'energia meccanica finale, in corrispondenza della configurazione verticale, è data da $E_{M,f}=\frac{1}{2} I_z \omega^2 +mg\frac{L}{2} - M g \frac{L}{2}$.
Svolgendo i conti ho ricavato
f) Vale che $E_{K,int}=E_{K,s} - E_{K,CM} = \frac{1}{2} I_z \omega^2 - \frac{1}{2} (M+m) v_{CM}^{2} $.
A questo punto è sufficiente ricavare la velocità del centro di massa: (della quale non sono sicuro circa i segni)
$v_{CM}=\frac{m \frac{L}{2} \omega - M \frac{L}{2} \omega}{M+m}=\frac{\frac{L}{2} \omega(m-M)}{M+m}$.
Con questi dati è possibile dunque ricavare il risultato
g)
Si ha in questa configurazione che $r_{CM}=\frac{\frac{L}{2}(M-m)}{M+m}$.
Ora devo usare ancora le leggi cardinali e l'equazione del moto. Si ha \( \begin{cases} (M+m)a_{CM,x}=(M+m)g + R_{O,x} \\ (M+m)a_{CM,y} = R_{O,y} \end{cases} \)
L'accelerazione normale è $a_{CM,x} = (M+m)\omega^2 r_{CM}$.
L'accelerazione tangenziale è $a_{CM,y}=r_{CM} \alpha = [\text{conti}] = \frac{\frac{L}{2} (M-m)}{M+m}$
Si hanno dunque tutti gli strumenti per ricavare le due componenti della reazione $R_{O} ' $ del perno in O:
Può andare?
Un manubrio asimmetrico come in figura è costituito da due corpi puntiformi di massa m = 2 kg e M = 6 kg, rispettivamente, fissati alle estremità di un'asta rigida, sottile, di massa trascurabile e di lunghezza $L = 0.8 \quad m$. Il manubrio è imperniato su un asse orizzontale fisso passante per il punto medio O dell’asta attorno a cui il sistema può ruotare, senza attrito alcuno, nel piano verticale xy. Inizialmente il manubrio viene mantenuto in quiete, in configurazione orizzontale ad un’altezza dal suolo maggiore di $L/2$, tramite una fune ideale disposta verticalmente, che collega il corpo puntiforme di massa m con un gancio $G$, posto al suolo.
All’istante t = 0 la fune si spezza e il manubrio si mette in rotazione nel piano verticale attorno all’asse
passante per il punto O. Calcolare nel sistema di riferimento Oxyz, con il piano xy coincidente con il piano
verticale:
a) le coordinate cartesiane del centro di massa del manubrio prima della rottura della fune;
b) la tensione iniziale $T$ della fune;
c) la reazione iniziale $R_O$ sviluppata dal perno in O;
d) il modulo dell’accelerazione angolare del manubrio subito dopo (i.e. t = 0 + ) la rottura della fune;
e) la velocità angolare di rotazione del sistema quando, dopo aver compiuto una rotazione di 90°, raggiunge la configurazione verticale;
f) l’energia cinetica interna $E_{K,INT}$ del sistema in questa configurazione;
g) la reazione $R_{O}'$ sviluppata dal perno in O quando il manubrio raggiunge la configurazione verticale sopra citata

a)
Le coordinate cartesiane sono
$[x_{CM}=\frac{\frac{L}{2} (M-m)}{M+m}, y_{CM}=0]$
b),c) Dalla prima + seconda legge cardinale a sistema posso ricavarle la tensione $T=T \mathbf{i}$ e la reazione del perno iniziale che vale $\vec{R_{O}} = R_{O,x} \mathbf{i} + R_{O,y} \mathbf{j}$.
\( \begin{cases} R_{O,y}=0 \\ R_{O,x} + (M+m)g + T=0 \end{cases} \) (sommatoria vettoriale delle forze esterne nulle)
A questo va aggiunto che il momento delle forze esterne rispetto al polo O sia nullo. Perciò deve essere
$[\vec{r_{m}} \wedge ( \vec{P_{m} + \vec{T}}) + \vec{r_{M}} \wedge \vec{P_{M}}=0 ]$
Svolgendo i calcoli ottengo da quest'ultima relazione
$[T=(M-m) \mathbf{j}]$
Posso ora ricavarmi la reazione
$[\vec{R_{O}}=-(M+m)g - (M-m)g=-2Mg \mathbf{i}]$
d) Subito dopo la rottura della fune, la tensione del filo sparisce, pertnanto, sfruttando l'equazione del moto
$\vec{\tau_{O}} = I_z \vec{\alpha}$
e ricordando che $I_z=\frac{L^2}{4} (M+m)$
, ricavo che la somma dei momenti delle due forze peso rispetto al polo O è uguale alla velocirà angolare per il momento d'inerzia.Da cui
$[\alpha= \frac{g(m-M)}{\frac{L}{2} (M+m)}]$
(ha senso sia negativa?)e) Fisso la quota $0$ del potenziale quando il manubrio è disposto orizzontalmente e applico la conservazione dell'energia.
L'energia meccanica iniziale del sistema è $E_{M,i}=0$ poichè non c'è moto e il potenziale è messo a 0.
L'energia meccanica finale, in corrispondenza della configurazione verticale, è data da $E_{M,f}=\frac{1}{2} I_z \omega^2 +mg\frac{L}{2} - M g \frac{L}{2}$.
Svolgendo i conti ho ricavato
$[\omega = \sqrt(\frac{2g(M-m)}{L(M+m)})]$
f) Vale che $E_{K,int}=E_{K,s} - E_{K,CM} = \frac{1}{2} I_z \omega^2 - \frac{1}{2} (M+m) v_{CM}^{2} $.
A questo punto è sufficiente ricavare la velocità del centro di massa: (della quale non sono sicuro circa i segni)
$v_{CM}=\frac{m \frac{L}{2} \omega - M \frac{L}{2} \omega}{M+m}=\frac{\frac{L}{2} \omega(m-M)}{M+m}$.
Con questi dati è possibile dunque ricavare il risultato
g)
Si ha in questa configurazione che $r_{CM}=\frac{\frac{L}{2}(M-m)}{M+m}$.
Ora devo usare ancora le leggi cardinali e l'equazione del moto. Si ha \( \begin{cases} (M+m)a_{CM,x}=(M+m)g + R_{O,x} \\ (M+m)a_{CM,y} = R_{O,y} \end{cases} \)
L'accelerazione normale è $a_{CM,x} = (M+m)\omega^2 r_{CM}$.
L'accelerazione tangenziale è $a_{CM,y}=r_{CM} \alpha = [\text{conti}] = \frac{\frac{L}{2} (M-m)}{M+m}$
Si hanno dunque tutti gli strumenti per ricavare le due componenti della reazione $R_{O} ' $ del perno in O:
$[R_{O,x}'=-4 \frac{mM}{M+m} g]$
$[R_{O,y}' =\frac{g(M-m)(m-M)}{M+m}]$
Può andare?

Risposte
Up!
Ciao feddy. Al netto di qualche svista, i primi 6 punti mi sembrano corretti. Ad ogni modo, meglio se controlli i risultati.
Per quanto riguarda l'ultimo punto, quando il sistema assume la configurazione verticale l'accelerazione angolare è nulla.
Punto a)
$G-O=((M-m)L)/(2(M+m))vecj$
Punto b)
$vecT=(M-m)gveci$
Punto c)
$vecR=-2Mgveci$
Punto d)
$vec\alpha=-(2(M-m)g)/((M+m)L)veck$
Punto e)
$[1/2(M-m)gL=1/8(M+m)L^2\omega^2] rarr [\omega=2sqrt(((M-m)g)/((M+m)L))]$
Punto f)
$E_i=1/2(M-m)gL-1/2(M-m)^3/(M+m)^2gL=(2Mm(M-m))/(M+m)^2gL$
Per quanto riguarda l'ultimo punto, quando il sistema assume la configurazione verticale l'accelerazione angolare è nulla.
Grazie mille SE ! 
Nel punto e) non mi trovo con il tuo $2$ fuori dalla radice, mentre il mio è all'interno.
In f), invece, credo tu abbia sviluppato tutti i termini, in particolare $v{CM}$
Una sola cosa: risulta pure a te $v_{CM}=\frac{m \frac{L}{2} \omega - M \frac{L}{2} \omega}{M+m}=\frac{\frac{L}{2} \omega(m-M)}{M+m}$ ?
Infine in g) l'accelerazione angolre è nulla perché i vettori delle forze e i relativi bracci sono paralleli, dunque avrò solo la componente $R_{O}$, diretta verso l'alto, right?

Nel punto e) non mi trovo con il tuo $2$ fuori dalla radice, mentre il mio è all'interno.
In f), invece, credo tu abbia sviluppato tutti i termini, in particolare $v{CM}$

Infine in g) l'accelerazione angolre è nulla perché i vettori delle forze e i relativi bracci sono paralleli, dunque avrò solo la componente $R_{O}$, diretta verso l'alto, right?
Ok, in e) siamo d'accordo

Nel punto e) ho considerato nulla l'energia potenziale del centro di massa quando il sistema assume la configurazione verticale:
Non mi sembra di aver commesso delle sviste.
Mi ero perso il tuo ultimo messaggio.
$(M+m)*g*((M-m)L)/(2(M+m))=1/2*(M+m)L^2/4*\omega^2 rarr$
$rarr 1/2(M-m)gL=1/8(M+m)L^2\omega^2 rarr$
$rarr \omega=2sqrt(((M-m)g)/((M+m)L))$
Non mi sembra di aver commesso delle sviste.
"feddy":
Ok, in e) siamo d'accordo
Mi ero perso il tuo ultimo messaggio.

Ottimo
Sì io l'avevo considerata nulla quando era orizzontale, ma viene uguale. Scusa se ti rompo, f) e g) ti torna ciò che dico?
Grazie infinite

Grazie infinite
Nel punto f) ho applicato la seguente formula:
Direi che siamo d'accordo. In particolare, la velocità del centro di massa ha senz'altro componente orizzontale negativa.
Se, oltre all'accelerazione centripeta, hai considerato la forza peso, anche qui siamo d'accordo.
$E_i=1/2I_O\omega^2-1/2(M+m)v_G^2=1/2(M-m)gL-1/2(M+m)\omega^2bar(OG)^2$
Direi che siamo d'accordo. In particolare, la velocità del centro di massa ha senz'altro componente orizzontale negativa.
"feddy":
Infine in g) ...
Se, oltre all'accelerazione centripeta, hai considerato la forza peso, anche qui siamo d'accordo.

Tutto chiaro. Grazie mille SE, gentilissimo

Scusami ancora. Come non detto, ho una domanda operativa riguardo all'ultimo punto. Vado a scrivere la prima legge cardinale rispetto al sistema di rif indicato in figura: $(M+m) \omega^2 r_{CM} =(M+m)g + R_{O}$. La forza peso ha correttamente segno positivo, la reazione $R_O$ è incognita, ma il termine riguardante la forza centripeta lo prendo positivo o negativo? Come faccio a capire che segno dargli?
Guardando appunto il mio riferimento cartesiano scriverei $-(M+m) \omega^2 r_{CM} =(M+m)g + R_{O}$, poiché la forza centripeta è diretta sempre verso il centro.
Guardando appunto il mio riferimento cartesiano scriverei $-(M+m) \omega^2 r_{CM} =(M+m)g + R_{O}$, poiché la forza centripeta è diretta sempre verso il centro.