Lavoro svolto durante vaporizzazione
ciao a tutti, non so come svolgere gli ultimi due punti di un problema che ora vi pongo, ho $18g$ di acqua alla temperatura $T=100°C$ e alla pressione atmosferica, determinare
$1)$ il calore che occorre vaporizzarla completamente ( e qui non ho problemi, basta applicare la formula)
$2)$ il lavoro svolto durante la vaporizzazione( trattare il vapore come un gas ideale)
$3)$la varaizaione di energia interna in seguito alla vaporizzazione
il punto due e il punto mi hanno creato dei problemi e li ho aggirati in maniera probabilmente errata per il $2$ ho considerato l'espansione del gas come un espansione isoterma e pertanto il lavoro svolto dal gas è uguale al calore trovato nel punto 1
il punto $3$, considerandola un isoterma la variazione di energia interna è $=0$
probabilmente è sbagliato , qualcuno può dirmi il modo corretto di risolvere gli ultimi 2 punti?
$1)$ il calore che occorre vaporizzarla completamente ( e qui non ho problemi, basta applicare la formula)
$2)$ il lavoro svolto durante la vaporizzazione( trattare il vapore come un gas ideale)
$3)$la varaizaione di energia interna in seguito alla vaporizzazione
il punto due e il punto mi hanno creato dei problemi e li ho aggirati in maniera probabilmente errata per il $2$ ho considerato l'espansione del gas come un espansione isoterma e pertanto il lavoro svolto dal gas è uguale al calore trovato nel punto 1
il punto $3$, considerandola un isoterma la variazione di energia interna è $=0$
probabilmente è sbagliato , qualcuno può dirmi il modo corretto di risolvere gli ultimi 2 punti?
Risposte
Per il punto 2 devi considerare che l'acqua passa dal volume specifico che ha da liquido a quello che ha da vapore (li puoi ricavare da tabelle facilmente), mentre la pressione è sempre pari a quella atmosferica. Quindi....
Per il 3 noto il calore da somministrare e il lavoro svolto da primo principio puoi ricavare la variazione di energia interna.
Per il 3 noto il calore da somministrare e il lavoro svolto da primo principio puoi ricavare la variazione di energia interna.
"angeloferrari":
per il 2 ho considerato l'espansione del gas come un espansione isoterma e pertanto il lavoro svolto dal gas è uguale al calore trovato nel punto 1
Praticamente tu hai considerato che, essendo $\Delta T =0$ allora $\Delta U =0$, ma tu non hai un vapore che si espande, ma acqua liquida che prima diventa vapore e poi il vapore si espande. Se consideri $\Delta U =0$, ti stai perdendo per strada il calore latente di vaporizzazione! La soluzione al problema te l'ha data Faussone.