Lavori virtuali
Qualcuno potrebbe cortesemente enunciarmi il suddetto principio ed in particolare la sua applicazione al calcolo delle reazioni vincolari di un corpo iperstatico (con gradi di vincolamento superiori ai gradi di libertà)??
Grazie
Grazie
Risposte
Giovanni che materia stai studiando?
Non è per un esame in particolare, è che durante il corso di meccanica dei solidi il professore ci ha insegnato ad usarlo ma non ci ha mai dato una spiegazione formale del metodo stesso.
P.s. non sono un chimico, ma studio ing chimica....
P.s. non sono un chimico, ma studio ing chimica....
Hai per caso il libro di Cercignani "Spazio, tempo, movimento"? Se ce l'hai c'è una bellissima spiegazione (formalmente perfetta) nel capitolo Meccanica Analitica.
Credo comunque che la spiegazione ci sia in qualsiasi libro di meccanica razionale.
Credo comunque che la spiegazione ci sia in qualsiasi libro di meccanica razionale.
Ci provo (per quello che ne so):
Def. di spostam virtuale: modifica della configurazione di un corpo che rispetti i vincoli e che sia tale (in pratica piccola al punto tale) che si possano considerare trascurabili le variazioni delle forze agenti sul corpo nella modifica di configurazione.
Questa definizione premette di calcolare il Lav. virtuale direttamente come prodotto scalare senza fare l'integrale.
In un corpo deformabile, se vuoi come conseguenza del I principio della TD, vale la relazione:
In condizioni di equilibrio, se si considera una variazione virtuale di configurazione compatibile con i vincoli e congruente (ovvero che non produca distacchi o compenetrazioni di materia) il lavoro virtuale delle forze esterne è uguale al lavoro virtuale delle forze interne.
Da questo bilancio si ricavano teoremi e metodi usati per analizzare il compotamento dei corpi deformabili (in particolare quelli elastici nei quali le forze interne sono conservative e hanno un potenziale che permette di scrivere il lav. virtuale interno in modo semplice).
ciao
PS: Nei libri di Mecc. Raz., di solito il PLV è applicato solo a sistemi di corpi rigidi per i quali il lav. virtuale della forze interne è nullo. Dove fai ing. Chimica?
Def. di spostam virtuale: modifica della configurazione di un corpo che rispetti i vincoli e che sia tale (in pratica piccola al punto tale) che si possano considerare trascurabili le variazioni delle forze agenti sul corpo nella modifica di configurazione.
Questa definizione premette di calcolare il Lav. virtuale direttamente come prodotto scalare senza fare l'integrale.
In un corpo deformabile, se vuoi come conseguenza del I principio della TD, vale la relazione:
In condizioni di equilibrio, se si considera una variazione virtuale di configurazione compatibile con i vincoli e congruente (ovvero che non produca distacchi o compenetrazioni di materia) il lavoro virtuale delle forze esterne è uguale al lavoro virtuale delle forze interne.
Da questo bilancio si ricavano teoremi e metodi usati per analizzare il compotamento dei corpi deformabili (in particolare quelli elastici nei quali le forze interne sono conservative e hanno un potenziale che permette di scrivere il lav. virtuale interno in modo semplice).
ciao
PS: Nei libri di Mecc. Raz., di solito il PLV è applicato solo a sistemi di corpi rigidi per i quali il lav. virtuale della forze interne è nullo. Dove fai ing. Chimica?
A Bologna, grazie per la cortese spiegazione.
"GIOVANNI IL CHIMICO":
A Bologna, grazie per la cortese spiegazione.
Non c'è di che!
In bocca al lupo per i tuoi studi
ciao
Ciao Mirco, visto che sei molto preparato, potresti parlarmi un attimo del Principio di D'alambert?
"GIOVANNI IL CHIMICO":
Ciao Mirco, visto che sei molto preparato, potresti parlarmi un attimo del Principio di D'alambert?
Non so se sono molto preparato!
Cosa ti interessa in particolare: fammi un esempio o una domanda più specifica, non vorrei dire delle banalità rispetto a una questione così generale!
Approposito, vogliamo continuare a risolvere insieme il problema della centrifuga? Mi sembra di scorgere nel tuo approccio Chimico qualche indicazione interessante...
ciao
Guardate che il PLV che si fa a Mecca Raz è un po' diverso da come viene fatto a SdC (Scienza delle Costruzioni)
"CA":
Guardate che il PLV che si fa a Mecca Raz è un po' diverso da come viene fatto a SdC (Scienza delle Costruzioni)
Penso che ti sembra così perchè nel primo caso, dove si studiano i corpi rigidi e i vincoli ideali, si trascura il LV fatto dalle forze interne. Questo non significa che il PLV non abbia una formulazione unica: il corpo rigido è il caso limite di un corpo poco deformabile.
ciao
Questo non significa che il PLV non abbia una formulazione unica: il corpo rigido è il caso limite di un corpo poco deformabile.
Certamente, però bisogna farci un minimo di riflessione per non rimanre disorientati!!!
