Ingegneria / relatività
Sono uno studente di ingegneria meccanica e in questi anni di studi la mia percezione dei problemi fisici si è andata via via modellando attraverso lo studio della meccanica classica, e quindi ora credo di avere una impostazione mentale di quel tipo:
per un qualsiasi problema mi viene sempre da pensare ad un bilancio di massa,di quantità di moto, e di energia!
Per i fisici che studiano la fisica moderna ed in particolare quella relativistca l'aproccio mentale ad un problema cambia drasticamente?
Penso di passare ad ingegneria aerospaziale alla specialistica e mi chiedo se in ambito puramente ingegneristico è necessario un approccio diverso dalla meccanica Newtoniana!
Oppure problemi relativistici non influiscono su applicazioni di ingegneria?!
per un qualsiasi problema mi viene sempre da pensare ad un bilancio di massa,di quantità di moto, e di energia!
Per i fisici che studiano la fisica moderna ed in particolare quella relativistca l'aproccio mentale ad un problema cambia drasticamente?
Penso di passare ad ingegneria aerospaziale alla specialistica e mi chiedo se in ambito puramente ingegneristico è necessario un approccio diverso dalla meccanica Newtoniana!
Oppure problemi relativistici non influiscono su applicazioni di ingegneria?!
Risposte
per un qualsiasi problema mi viene sempre da pensare ad un bilancio di massa,di quantità di moto, e di energia!
Ai tempi in cui studiavo la principale differenze tra ingegneri e fisici era che quest'ultimi utilizzavano i termini che tu hai esposto, mentre gli ingegneri (conoscevo in particolar modo elettronici, edili, meccanici e nucleari), in termini di forze e momenti. La fisica moderna recepisce esattamente questi termini, aggiungendovi una serie di altri concetti ed oggetti più astratti (campi e gruppi anche nella formulazione più "classica", altra roba come stringhe in quelle più recenti).
Oppure problemi relativistici non influiscono su applicazioni di ingegneria?!
Dipende. In buona parte no, ma un esempio ripetuto di influenze relativistiche su un problema ingegneristico è il GPS. Puoi trovare una descrizione generale su Metaresearch o qualche calcolo più dettagliato in questo articolo
"Cmax":per un qualsiasi problema mi viene sempre da pensare ad un bilancio di massa,di quantità di moto, e di energia!
Ai tempi in cui studiavo la principale differenze tra ingegneri e fisici era che quest'ultimi utilizzavano i termini che tu hai esposto, mentre gli ingegneri (conoscevo in particolar modo elettronici, edili, meccanici e nucleari), in termini di forze e momenti. La fisica moderna recepisce esattamente questi termini, aggiungendovi una serie di altri concetti ed oggetti più astratti (campi e gruppi anche nella formulazione più "classica", altra roba come stringhe in quelle più recenti).
Oppure problemi relativistici non influiscono su applicazioni di ingegneria?!
Dipende. In buona parte no, ma un esempio ripetuto di influenze relativistiche su un problema ingegneristico è il GPS. Puoi trovare una descrizione generale su Metaresearch o qualche calcolo più dettagliato in questo articolo
Spettacolare quindi ragionare in quei termini è corretto anche fisicamente e non solo ingegneristicamente?!!
Su problemi di meccanica orbitale influisce la relatività?!Cioè vorrei rendermi conto di quanto per me potrebbe essere importante studiare un po di relatività(apparte progettare gps) !
si, in fisica si tende ad eliminare i concetti più "fisici" (nel senso di più tangibili con mano), per passare a esposizioni in termini di campi, gruppi di simmetria eccetera. alcuni ti possono definire una particella come rappresentazione irriducibile del gruppo di simmetria SU(2) piuttosto che in termini di autostati di sapore, colore e isospin. cose che penso farebbero impallidire diversi ingegneri
per meccanica orbitale intendi le traiettorie dele sonde?
credo che per mandare una sonda verso il centro del sistema solare qualche correzione di RG sia necessaria, ma non ne sono sicuro.
un'altra cosa interessante è il fatto che le vecchie sonde Voyager ormai ai confini del Sistema Solare stanno seguendo traiettorie non esattamente concordanti con la nostra teoria fisica del mondo. ma questa è proprio fisica di frontiera.

per meccanica orbitale intendi le traiettorie dele sonde?
credo che per mandare una sonda verso il centro del sistema solare qualche correzione di RG sia necessaria, ma non ne sono sicuro.
un'altra cosa interessante è il fatto che le vecchie sonde Voyager ormai ai confini del Sistema Solare stanno seguendo traiettorie non esattamente concordanti con la nostra teoria fisica del mondo. ma questa è proprio fisica di frontiera.
"wedge":
un'altra cosa interessante è il fatto che le vecchie sonde Voyager ormai ai confini del Sistema Solare stanno seguendo traiettorie non esattamente concordanti con la nostra teoria fisica del mondo. ma questa è proprio fisica di frontiera.
scusa la domanda, ma in cosa differiscono queste traiettorie da quelle teorizzate?... son curioso

"wedge":
si, in fisica si tende ad eliminare i concetti più "fisici" (nel senso di più tangibili con mano), per passare a esposizioni in termini di campi, gruppi di simmetria eccetera. alcuni ti possono definire una particella come rappresentazione irriducibile del gruppo di simmetria SU(2) piuttosto che in termini di autostati di sapore, colore e isospin. cose che penso farebbero impallidire diversi ingegneri![]()
per meccanica orbitale intendi le traiettorie dele sonde?
credo che per mandare una sonda verso il centro del sistema solare qualche correzione di RG sia necessaria, ma non ne sono sicuro.
un'altra cosa interessante è il fatto che le vecchie sonde Voyager ormai ai confini del Sistema Solare stanno seguendo traiettorie non esattamente concordanti con la nostra teoria fisica del mondo. ma questa è proprio fisica di frontiera.
Ok quindi mi confermi che la visione di un problema con gli occhi di un fisico e di un ingegnere è completamente diversa!
Però mi confermi anche che poco servirebbe ad un ingegnere sapere la teoria RG!!
"valentino86":
Però mi confermi anche che poco servirebbe ad un ingegnere sapere la teoria RG!!
come un ingegnere mi insegnerebbe, bisogna fare una valutazione tempo speso / guadagno incamerato. studiare la RG non è una roba da nulla. e nelle agenzie spaziali c'è qualche fisico che sa fare i conti in materia (spero).
però, tornando al GPS, per incoraggiarti, uno dei maggiori esperti della misurazione del tempo per i satelliti è un ingegnere, presidente dell'Istituto Galileo Ferraris, si chiama Sigfrido Leschiutta. compare spesso in programmi divulgativi come TG-Leonardo e quello che facevano su La7 di cui non ricordo il nome. io ebbi l'occasione di incontrarlo un po' di anni fa ad una scuola estiva, tra l'altro è simpaticissimo.