Gibbs (derivazione)

jimbolino
C'è un passaggio che non capisco bene e vorrei discutere.

Mi rendo conte che astrarre dal discorso generale renda difficile la comprensione, però ci provo comunque sperando qualcuno che passa di qui abbia già visto la formula e comprenda.


Ho questa esperessione dell'energia libera di Gibbs: $G=G°+nRTln(p/p^°)$ ove p è la pressione della componente (in questo caso chimica)

Vuole trovare il potenziale chimico, ossia la variazione di G ripsetto a n di un componente A:

$(\partialG)/(\partialn_A)=(\partialG°)/(\partialn_a)+RTln(p_a/p_a^°)$

Il mio dubbio è perché non derivi anche p, infatti per la legge dei gas perfetti non dovrei avere anche: $pV=nRT$ quindi p dipende da n (quantità di sostanza) Sbaglio?

Risposte
dRic
Il potenziale chimico è la derivata a T e P costanti. Infatti fisicamente lo puoi immaginare come il lavoro che devi fare per portare una particella da infinito dentro il tuo sistema senza cambiarne Temperatura e Pressione.

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