Forza peso e gravità, curiosità
Pensando al fatto che l'accelerazione di gravità non dipende dal peso, mi sono posto una domanda.
Dunque, la Terra esercita una forza che agisce su due oggetti di massa differente, posti a uguale altitudine.
Questa forza è uguale per entrambi
Ora, ricordando che la massa esprime la resistenza di un corpo al cambiamento di stato, uno potrebbe essere indotto a pensare che il corpo con più massa acceleri di meno perchè "resiste di più" alla forza.
Ho studiato la gravitazione, quindi sono cosciente del fatto che posso facilmente realizzare che $g$ è costante, ma comunque cosa c'è di sbagliato nel ragionamento sopra?
Dunque, la Terra esercita una forza che agisce su due oggetti di massa differente, posti a uguale altitudine.
Questa forza è uguale per entrambi
Ora, ricordando che la massa esprime la resistenza di un corpo al cambiamento di stato, uno potrebbe essere indotto a pensare che il corpo con più massa acceleri di meno perchè "resiste di più" alla forza.
Ho studiato la gravitazione, quindi sono cosciente del fatto che posso facilmente realizzare che $g$ è costante, ma comunque cosa c'è di sbagliato nel ragionamento sopra?
Risposte
non è un fatto di peso, quanto di areodinamicità... dipende che resistenza all'aria si crea... se uno è un sasso e l'altro un foglio di casta nn appallottolato, il foglio l'aria eserci molta più resistenza sul foglio di carta in quanto, essendo più leggero e con una superficie più ampia, per la forza di archimede l'aria riesce a contrastare in parte o meglio la risultante della forza che da l'accellerazione è minore rispetto a quella del sasso.
Aspetta fu^2, l'ipotesi è che la sola forza in gioco sia quella esercitata dalla terra che attrae i due corpi... non mi pare il caso di complicare le cose anche con gli attriti.
E' utile immaginarsi la scena dall'esterno, vedere la Terra che attrae due corpi vicini: uno ha massa M, l'altro massa m.
Lo studente che non ha studiato gravitazione, si aspetta che l'accelerazione sia maggiore nel corpo più piccolo, perchè la sia massa offre minore resistenza inerziale.
Dove sta il suo errore?
E' utile immaginarsi la scena dall'esterno, vedere la Terra che attrae due corpi vicini: uno ha massa M, l'altro massa m.
Lo studente che non ha studiato gravitazione, si aspetta che l'accelerazione sia maggiore nel corpo più piccolo, perchè la sia massa offre minore resistenza inerziale.
Dove sta il suo errore?
beh si immagina allora due pianeti, la terra e il sole.
non è il sole che si sposta verso la terra, ma l'inverso più massa si ha più inerzia si ha...
è giusto il ragionamento
anche te attiri la terra e la terra attira te, ma di certo non è la terra che viene attirata dal tuo corpo ma l'incontrario, perchè la terra ha mazsssa mooolto maggiore
non è il sole che si sposta verso la terra, ma l'inverso più massa si ha più inerzia si ha...
è giusto il ragionamento

anche te attiri la terra e la terra attira te, ma di certo non è la terra che viene attirata dal tuo corpo ma l'incontrario, perchè la terra ha mazsssa mooolto maggiore
Dunque, la Terra esercita una forza che agisce su due oggetti di massa differente, posti a uguale altitudine.
Questa forza è uguale per entrambi
Falso.
L'accelerazione è uguale per entrambi, non la forza che il campo esercita su di loro
P.
esatto, la forza non è uguale in quanto è m*g. siccome m è diversa, anche F è diversa.
Grazie a tutti, ne avevo già parlato in privato con fu^2 e mi aveva chiarito le idee.
Ciao
Ciao
Fu proprio questa osservazione (la massa per inerzia rallenta il corpo, ma per gravità lo accelera) che se non sbaglio (vecchi ricordi di fisica) che già galòilei dedusse l'identità tra massa inerziale e massa gravitazionale. Ed è per questo (sempre Galilei) che corpi di massa diversa cadono, nel vuoto, alla stessa velocità se lasciati cadere assieme.
"gennaro":
Fu proprio questa osservazione (la massa per inerzia rallenta il corpo, ma per gravità lo accelera) che se non sbaglio (vecchi ricordi di fisica) che già galòilei dedusse l'identità tra massa inerziale e massa gravitazionale. Ed è per questo (sempre Galilei) che corpi di massa diversa cadono, nel vuoto, alla stessa velocità se lasciati cadere assieme.









Escludo categoricamente che Galileo potesse distinguere la massa inerziale da quella gravitazionale prima che Newton formulasse la legge di gravitazione universale

Inoltre la massa non rallenta alcunchè. La massa è una misura di quanto un corpo si opponga alle modifiche del suo moto inerziale: se un corpo è in moto la sua massa quindi tende a mantenerlo in moto non a rallentarlo.
Cerchiamo di essere un po' più precisi quando esponiamo questi concetti basilari, considerando che vi sono lettori che stanno imparando queste cose e non hanno bisogno di essere confusi.
ciao
NO, sbagli. Mi riferivo proprio al pendolo e alle sue oscillazioni causate dalla "forza" di gravità. Le oscillazioni sono invarianti rispetto alla massa......Eppure massa grande farebbe esercitare "forza" grande, ma massa grande è anche inerzia grande..
Allora o il mio testo di fisica generale diceva fesserie, oppure (probabile) non ricordo bene.
Allora o il mio testo di fisica generale diceva fesserie, oppure (probabile) non ricordo bene.
"gennaro":
NO, sbagli. Mi riferivo proprio al pendolo e alle sue oscillazioni causate dalla "forza" di gravità. Le oscillazioni sono invarianti rispetto alla massa......Eppure massa grande farebbe esercitare "forza" grande, ma massa grande è anche inerzia grande..
Allora o il mio testo di fisica generale diceva fesserie, oppure (probabile) non ricordo bene.
Mi sembra la pubblicità del famoso pennello


E' chiaro che essendo massa e peso proporzionali (questa è una evidenza sperimentale che si osserva anche senza che sia nota la legge di gravità) l'accelerazione (e quindi alla fine il moto) è indipendete dalla massa. Però è proprio quello che avevo asserito prima, non capisco dove stia lo sbalgio.
Dubito infine che il tuo libro di Fisica possa contere errori così grossolani, per cui ....
ciao
...per cui ... così è se ti pare.
Mah!
Mah!
@Steven, perchè non considerare anche l'attrito come variabile; utilizzando la meccanica statistica dovresti uscirne fuori anche considerando molte variabili
@Steven, perchè non considerare anche l'attrito come variabile; utilizzando la meccanica statistica dovresti uscirne fuori anche considerando molte variabili
Scusa ma non ho capito...