Fisica I - Piano inclinato con molla

fender97
Un corpo A di massa $m$ poggia sulla sommità di un piano inclinato B di un angolo $\alpha$ che può scorrere su un piano orizzontale. Il lato del blocco B di altezza $h$ è a contatto con un gradino N. Al''estremità inferiore del piano inclinato è fissata una molla di costante elastica $k$ e lunghezza a riposo $l_0$. Si eliminano i vincoli che tengono fermo A ed esso scivola lungo il piano. L'attrito tra A e B è trascurabile. Si calcoli:

1) il valore minimo del coefficiente di attrito statico tra il blocco B e il piano orizzontale affinché B rimanga fermo.
2) la compressione $\delta_(max)$ della molla e, corrispondentemente, l'impulso $J$ trasmesso da B al gradino N nel caso in cui tutti gli attriti siano trascurabili.



Ho già risolto il punto 1) e mi resta il 2).
Sicuramente non posso utilizzare la conservazione della quantità di moto (agisce una forza esterna impulsiva) e perciò dovrò usare la conservazione dell'energia (o è zuppa o è pan bagnato). Tutte le forze che agiscono nel sistema sono conservative (abbiamo detto che ogni attrito è trascurabile) e allora l'energia meccanica totale si conserva.
Perciò, da quando A tocca la molla, in un punto generico dovrebbe valere

$mgh = mg(l_0 - \delta)sen\alpha + 1/2mv^2 +1/2MV^2 + 1/2k\delta^2$
con $ v = V + v'$
$v$ è calcolata rispetto al S.R. inerziale (S.R.I) a terra, $v'$ è la velocità di A relativa a B e $V$ è la velocità di B misurata nel S.R.I.
Quando $\delta = \delta_(max) $ allora $v' = 0$ e quindi $v = V$.

La domanda è: come faccio a ricavarmi la velocità $V$? Devo risolvere la seguente equazione differenziale?

$kxcos\alpha -mgcos\alphasen\alpha = MA $
con $A = \ddot x$


Ed infine: come faccio a determinare l'impulso ? A quale variazione di quantità di moto corrisponde? L'urto avviene tra A e la molla e B acquista una velocità diretta concorde all'asse x, come può il gradino esercitare un impulso su B ?
L'unica cosa che mi viene in mente è questa: mentre scende il corpo A acquista velocità (avrà una componente $v_y$ e una $v_x$. Il corpo B, di conseguenza, dovrebbe assumere una velocità lungo X di verso opposto alla componente $v_x$, ma il gradino si oppone a tale variazione di velocità con una forza. Però non mi pare di tipo impulsivo. Come va risolto ?

Risposte
mgrau
"fender97":

Sicuramente non posso utilizzare la conservazione della quantità di moto (agisce una forza esterna impulsiva)


A me pare di no: è durante la discesa che il piano inclinato è spinto contro il gradino, non quando A urta la molla.
Direi che puoi utilizzare la conservazione della quantità di moto in orizzontale: tutta quella acquistata da A è compensata da quella trasmessa al gradino.

fender97
Non mi convince il fatto che tale forza sia applicata per un intervallo di tempo piuttosto lungo (ovvero tutto il tempo che impiega A a raggiungere la molla). Se penso ad una forza impulsiva la immagino applicata in un $\Deltat$ molto piccolo.
Se fosse come dici tu non avrei (e difatti non ho) conservazione di quantità di moto, altrimenti B si muoverebbe in direzione opposta all'asse X.

L'impulso sarebbe uguale, istante per istante, alla quantità di moto di B, è questo che intendi ? In tal caso sarebbe un impulso variabile nel tempo :shock:

Mi confonde molto tutto ciò, Di sicuro le 1:06 del sabato sera non sono l'orario migliore per pensarci. Speriamo che domani qualcuno si esprima :)

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Poiché il gradino cessa di esercitare una forza orizzontale sul piano inclinato B quando:

$[mgcos\alphasin\alpha-k\Deltaxcos\alpha=0] rarr [\Deltax=(mgsin\alpha)/k]$

l'impulso che trasmette nell'intervallo di tempo compreso tra l'inizio della discesa e l'istante di cui sopra è uguale alla componente orizzontale della quantità di moto del corpo A nel medesimo istante. Inoltre, conservando l'energia meccanica si può determinare la velocità del corpo A lungo il piano inclinato:

$[mgh=1/2mv^2+mg(l_0-\Deltax)sin\alpha+1/2k\Deltax^2]$

L'impulso $J$ richiesto dalla consegna ha verso opposto.

fender97
Non credo di avere capito bene :? In pratica l'impulso del gradino è uguale alla variazione della componente orizzontale quantità di moto di A ?

Se valesse la conservazione della q. di moto lungo l'orizzontale allora
$mv_x(t) - MV(t) = 0$
ma il gradino genera un impulso $J$ tale che $J = 0 -(-MV(t)) = mv_x(t)$. Il punto è che $v_x(t)$ è variabile nel tempo, perché su A agisce la forza $mgsin\alpha$, ma comunque avresti ragione.

Allora qual è il valore di $v_x$ giusto?
Suppongo sia da considerare il valore $v_x(t_1)$ nell'istante $t_1$ in cui la compressione della molla è massima, ovvero $\delta = \delta_(max)$.
Il valore che proponi tu, ovvero
$\delta = (mgsin\alpha)/k$
sarebbe proprio il $\delta_(max)$ che sto cercando ?
Ora lo inserirei nell'equazione di conservazione dell'energia e troverei il valore di $v(t_1)$
$v_x(t_1) = v(t_1)cos\alpha$
$J = mv_x(t_1)$

Se così fosse avrei risolto il problema (anche se poi il valore di $\delta_(max)$ fornito dall'eserciziario è totalmente diverso, ma non ci faccio troppo affidamento). Il valore di $J$ invece mi corrisponderebbe abbastanza, devo provare a svolgere tutti i calcoli.

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Dovresti dividere l'esercizio in due parti. Nel mio messaggio precedente determini l'impulso trasmesso dal gradino. Dall'istante in cui il piano inclinato inizia a muoversi verso destra, risolvi conservando la quantità di moto lungo la direzione orizzontale e l'energia meccanica. Solo nel corso della seconda parte determini $\Deltax_(max)$.

fender97
Credo di aver capito, ti ringrazio molto :) Più tardi aggiorno

fender97
Il valore dell'impulso torna :)
Non mi è perfettamente chiaro perché si parli di impulso in senso generico, come se esistesse solo un valore. L'impulso è variabile nel tempo ed è uguale alla quantità di moto di A istante per istante. Comunque, se lo si valuta per la condizione
$ \delta = (mgsin\alpha)/k $ allora il valore torna. Riusciresti a chiarire questa parte?

Dopo che B si è staccato dal gradino la quantità di moto lungo l'asse x vale

$MV'(t) + mv_x'(t) = mv_x(t_1) $

io devo calcolare la quantità di moto nell'istante di massima compressione della molla, ovvero l'istante per cui vale $v_x' = V'$ ossia quando A è fermo rispetto a B.

$V' = v_x(t_1) m /(M+m)$

Ed ora posso risolvere l'equazione di conservazione dell'energia, sostituendo $V'$

$mgh = 1/2(M+m) V'^2 + mg(l_0-\delta_(max)) sin\alpha + 1/2k\delta_(max)^2$

coretto?

Studente Anonimo
Studente Anonimo
"fender97":

L'impulso è variabile nel tempo ed è uguale alla quantità di moto di A istante per istante.

Perfetto, a patto di considerarne la sola componente orizzontale.

"fender97":

Comunque, se lo si valuta per la condizione $\delta=(mgsin\alpha)/k$ allora il valore torna.

Il problema chiede di determinare l'impulso trasmesso dal gradino nel corso dell'intera evoluzione temporale, dall'istante in cui il corpo A inizia a scendere fino all'istante in cui la compressione della molla è massima. Tuttavia, la forza responsabile del suddetto impulso, ossia, l'interazione tra il gradino e il piano inclinato B, è nulla dall'istante in cui quest'ultimo inizia a muoversi verso destra. Proprio per questo è necessario dividere il problema in due parti, determinando la velocità del corpo A nel suddetto istante e, di conseguenza, l'impulso massimo trasmesso.

"fender97":

... corretto?

Se $t_1$ è l'istante in cui il piano inclinato B inizia a muoversi verso destra, direi proprio di sì.

fender97
Si, intendo la componente orizzontale. Favoloso, allora ho capito.

Tu parli di impulso massimo, ma secondo me è più corretto parlare di impulso nel caso limite. Proprio perché
$J = mv_x(t)$ esso è massimo dove è massimo $v_x(t)$, ovvero nell'istante in cui A tocca la molla. Quando si ha una compressione l'impulso diminuisce di intensità, poiché diminuisce $v_x(t)$.

Spero che questo sia il mio ultimo problema di fisica I. Venerdì ho l'esame (per la terza volta) e questa settimana la trascorro a ripassare la teoria. Grazie per l'aiuto :)

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Veramente, la componente orizzontale della quantità di moto del corpo A continua a crescere anche nell'intervallo temporale relativo alla prima parte in cui la molla si comprime. Non vorrei stessi dimenticando la componente orizzontale della reazione vincolare esercitata dal piano inclinato B:

$[\Deltax lt (mgsin\alpha)/k] rarr [mgcos\alphasin\alpha gt k\Deltaxcos\alpha]$

"fender97":

Venerdì ho l'esame ...

In bocca al lupo!

fender97
Verissimo, hai ragione !
Quindi per ogni $\Deltax < (mgsin\alpha)/k$ la componente x dell'accelerazione di A è positiva quindi la sua velocità aumenta.
Ti ringrazio e crepi il lupo :)

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