Esercizio campo elettrico

Pippo92livorno92
ciao ragazzi!

Si ha un elettrodo cilindrico di raggio a e lunghezza h>>a. All’esterno dell’elettrodo c’è un materiale conduttore di resistività ρ1, di altezza h e raggio esterno 2a, fuori di questo c’è un ulteriore cilindro cavo lungo h, di resistività ρ2 e raggio esterno 3a, la cui superficie esterna è a contatto con un secondo elettrodo. I due materiali non sono polarizzabili (hanno χE=0). Viene applicata una f.e.m. V0 costante ai due elettrodi e si aspetta la condizione di regime. Quanta potenza viene dissipata ora da ciascuno dei due gusci? È presente carica distribuita nel volume o sulla superficie all’interfaccia fra i due conduttori? Se sì, quanta?

ho ragionato cosi: devo calcolare R1 e R2, poi essendo in serie le sommo, applico ohm per ricavare la i che scorre in entrambi i gusci e poi calcolo le due potenze come P=R*i^2. Ora pensavo di calcolare ad esempio R1 come ρ1*2pia/pia^2, ma la soluzione è diversa. potete aiutarmi nel calcolo delle R? grazie

Risposte
RenzoDF
"giulia0394":
... Ora pensavo di calcolare ad esempio R1 come ρ1*2pia/pia^2, ma la soluzione è diversa.

Scusa ma quale resistenza stai calcolando? Se vuoi calcolare la resistenza devi andare a sommare (integrare) la resistenza elementare degli infiniti gusci cilindrici di generico raggio $r$, altezza $h$ e spessore $dr$.

$\text{d}R=\frac{\rho \text{d}r}{2\pi r h}$

nei due casi: per $a
Ad ogni modo io ti consiglierei di risolvere ricordando le relazioni locali fra campo elettrico, densità di corrente e resistività.

Tanto per cominciare prova a disegnare gli andamenti qualitativi delle tre grandezze in funzione del raggio. :wink:

BTW Posso sapere dove stai studiando.

Pippo92livorno92
sul mazzoldi e anche sul giancoli.

RenzoDF
Intendevo in quale ateneo.

Pippo92livorno92
ingegneria gestionale a siena.

RenzoDF
QED :D

Pippo92livorno92
che vuol dire? perché lo hai voluto sapere?

RenzoDF
"giulia0394":
che vuol dire?

QED sta per "Quod Erat Demonstrandum" (come volevasi dimostrare).

"giulia0394":
... perché lo hai voluto sapere?

Siena oltre che per il panforte è famosa per questa tipologia di problemi. :-D

Tornando a bomba hai provato a tracciare i tre andamenti?

Pippo92livorno92
ahaha scusa ero rimasto a CVD :D cosa intendi per questa tipologia di problemi? che sono abbastanza tosti? cmq non ho tracciato gli andamenti ma ho capito le formule per calcolare le resistenze :)

RenzoDF
E quindi come hai risolto?

Puoi postare la soluzione per i lettori del Forum?
Grazie.

RenzoDF
Stesso consiglio anche a te, non lasciare mai a metà una risoluzione, questo poi come ti dicevo è proprio uno di quei problemi che oserei dire fondamentali e che può essere affrontato con diverse metodologie risolutive; dammi retta, completa la soluzione! :wink:

BigDummy
"giulia0394":
ho capito le formule per calcolare le resistenze :)


io invece no.


Intanto vi scrivo il link dell'immagine del problema così ci capiamo meglio:
https://imgur.com/a/3XuprDY

Allora,partiamo dal principio perché non ho nemmeno capito bene la configurazione del sistema.(sono i primi esercizi quindi abbiate pazienza).

Qualcuno potrebbe spiegarmela bene?
Essendo una resistenza riferita sempre a un conduttore suppongo che esse siano 2 perché altrettanti sono i conduttori. Tuttavia poi le resistenze le calcola sui materiali conduttori,sui quali è definita la resistività che deve essere diversa da zero affinché la resistenza sia diversa da zero…
Quello che mi chiedo è perché $R_1$ è definita da 0 a 2a mentre $R_2$ da 2a a 3a...
Al 99% è una domanda stupida, lo so ](*,)

RenzoDF
"BigDummy":
... Quello che mi chiedo è perché $R_1$ è definita da 0 a 2a mentre $R_2$ da 2a a 3a...

No, $R_1$ è la resistenza elettrica radiale presentata dal guscio cilindrico con raggio interno a, esterno 2a e lunghezza h, determinabile via integrale della resistenza del generico guscio elementare di raggio r e "spessore" dr.

BigDummy
Quindi quando bisogna calcolare la resistenza di un conduttore(che in questo caso è l'elettrodo) bisogna riferirsi al materiale che lo riveste e non al conduttore in sé?

RenzoDF
Assolutamente no :!:
I due elettrodi conduttori sono implicitamente da ritenersi a resistenza nulla, o comunque trascurabile rispetto alle resistenze R1 e R2 dei due gusci conduttori cilindrici interni agli stessi.

BigDummy
Ok,perfetto.
Ti ringrazio, Renzo!

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