Esercizio calore
Buongiorno a tutti,
e scusate in anticipo eventuali errori di sintassi per le formule ma sono nuovissimo!
Ho questo esercizio facile facile sul calore, che ovviamente sbaglio!
Un calorimetro di massa $0,4kg$ (m) e calore specifico $0,15kcal/kgK$ (c) contiene un campione di massa $0,55kg$ (M). Se si scalda il calorimetro mediante una resistenza elettrica fornendo energia pari a $2450J$ (Q) e si registra una variazione di temperatura di $4C$ (T), qual è il calore specifico C del campione?
Ora, dato che il calore specifico corrisponde all'energia termica fornita su unità di massa per la variazione di temperatura registrata, considerando che ho il sistema composto da calorimetro e campione, la c del campione dovrebbe essere uguale a:
$(Q-cmT)/MC$, dove Q in kilocalorie (essendo c dat in kcal) è $2450/4,18*1000$ = 0,0059 kcal.
Non trovo l'errore...
Il secondo esercizio è invece più di concetto, ovvero: una palla di neve cade da un tetto alto 20m. Se la temperatura iniziale è di -10C e se il calore generato nella caduta non viene disperso, qual è la temperatura finale?
Ora, dato che il calore è energia, io posso supporre che l'energia potenziale mgh che prima diventa energia cinetica, all'impatto con suolo venga tutta trasformata in calore. Avrei dunque un energia di 98m. La variazione di energia dovrebbe eguagliare $98m/m2098$, dove 2098 è il calore specifico del ghiaccio. A me viene 9,95C, mentre il risultato corretto è di 9,91C...
Grazie dell'aiuto![/tex]
e scusate in anticipo eventuali errori di sintassi per le formule ma sono nuovissimo!
Ho questo esercizio facile facile sul calore, che ovviamente sbaglio!
Un calorimetro di massa $0,4kg$ (m) e calore specifico $0,15kcal/kgK$ (c) contiene un campione di massa $0,55kg$ (M). Se si scalda il calorimetro mediante una resistenza elettrica fornendo energia pari a $2450J$ (Q) e si registra una variazione di temperatura di $4C$ (T), qual è il calore specifico C del campione?
Ora, dato che il calore specifico corrisponde all'energia termica fornita su unità di massa per la variazione di temperatura registrata, considerando che ho il sistema composto da calorimetro e campione, la c del campione dovrebbe essere uguale a:
$(Q-cmT)/MC$, dove Q in kilocalorie (essendo c dat in kcal) è $2450/4,18*1000$ = 0,0059 kcal.
Non trovo l'errore...
Il secondo esercizio è invece più di concetto, ovvero: una palla di neve cade da un tetto alto 20m. Se la temperatura iniziale è di -10C e se il calore generato nella caduta non viene disperso, qual è la temperatura finale?
Ora, dato che il calore è energia, io posso supporre che l'energia potenziale mgh che prima diventa energia cinetica, all'impatto con suolo venga tutta trasformata in calore. Avrei dunque un energia di 98m. La variazione di energia dovrebbe eguagliare $98m/m2098$, dove 2098 è il calore specifico del ghiaccio. A me viene 9,95C, mentre il risultato corretto è di 9,91C...
Grazie dell'aiuto![/tex]
Risposte
ciao, nel secondo esercizio è giusto dire che l'energia cinetica diventa calore. quindi devi calcolarti la velocità in caduta libera del corpo cioè $v^2=2gh$ da cui ti calcoli l'energia cinetica (anche senza sapere la massa) poi la eguagli all'equazione del calore:
$1/2mv^2=Cm\Delta T$. a me risultava che il calore specifico della neve fosse 2260, e il risultato mi torna.
per il primo esercizio quale sarebbe il risultato?
$1/2mv^2=Cm\Delta T$. a me risultava che il calore specifico della neve fosse 2260, e il risultato mi torna.
per il primo esercizio quale sarebbe il risultato?
Il risultato del primo dovrebbe essere 0,157.
Per il secondo, allora il procedimento era giusto, probabilmente sbagliavo a utilizzare la costante del ghiaccio per la neve, anche se tecnicamente pensavo fosse la stessa....
Per il secondo, allora il procedimento era giusto, probabilmente sbagliavo a utilizzare la costante del ghiaccio per la neve, anche se tecnicamente pensavo fosse la stessa....
Nel primo la formula è: $(MC+mc_x)DeltaT=Q$ che invertendo diventa: $(Q/(DeltaT)-MC)/m$...

confermo antani.
per il secondo ghiacco o neve dovrebbe essere la stesso cosa.
per il secondo ghiacco o neve dovrebbe essere la stesso cosa.
Sono perplesso! Insomma, avevo strutturato correttamente i problemi ma non mi usciva il risultato...
Non so più fare i calcoli!
Non so più fare i calcoli!
sicuro di aver fatto giusto le conversione delle unità di misura?
più che altro la tua formula sul calore specifico del primo problema mi sembra sbagliata...
sì, è stata scritta male con le formule del forum, perché C sarebbe al denominatore, ma come idea era giusta! Per la conversione, credo fosse quello il problema!