Esercizio ALTEZZA (non riesco a finirlo)
Ciao a tutti, io ho il seguente esercizio:
Un blocco di 2Kg comprime di 4cm una molla con costante elastica di 2*10^4 N/m. Il blocco viene liberato e, dopo aver percorso un tratto di piano liscio sale lungo un piano inclinato di 30° scabro. Se il lavoro di attrito è -2N, la massima altezza raggiunta è:
Io ho pensato di procedere così:
- Calcolo la velocità che la molla imprime al blocco:
1/2kx^2=1/2mv^2
v=16 m/s
- Calcolo l'altezza raggiunta
qua pensavo di usare la conservazione dell'energia meccanica, ma il risultato che ottengo non è tra quelli proposti...
HELP
Un blocco di 2Kg comprime di 4cm una molla con costante elastica di 2*10^4 N/m. Il blocco viene liberato e, dopo aver percorso un tratto di piano liscio sale lungo un piano inclinato di 30° scabro. Se il lavoro di attrito è -2N, la massima altezza raggiunta è:
Io ho pensato di procedere così:
- Calcolo la velocità che la molla imprime al blocco:
1/2kx^2=1/2mv^2
v=16 m/s
- Calcolo l'altezza raggiunta
qua pensavo di usare la conservazione dell'energia meccanica, ma il risultato che ottengo non è tra quelli proposti...
HELP
Risposte
il testo non da il valore del coefficiente di attrito?
"f.bisecco":
il testo non da il valore del coefficiente di attrito?
non c'è attrito in quanto il piano è scabro
E' dato il lavoro della forza di attrito quindi non serve avere esplicitamente il coefficiente di attrito.
Il procedimento di microboz è corretto, attenzione alle unità di misura e ai segni!
Il procedimento di microboz è corretto, attenzione alle unità di misura e ai segni!
o o cieco!non ho letto scabro!grazie...
ALT!no aspetta scabro non vuol dire che non c'è attrito...vuol dire che c'è...poi che il dato del coefficiente di attrito non serve ok...
Devi solo stare attento al fatto che c'è in ballo una forza dissipativa sul piano inclinato e perciò non puoi usare il principio di conservazione dell'energia brutalmente, ma puoi asserire che la variazione di energia meccanica è pari al lavoro fatto dalle forze dissapative.
Cioè $\DeltaE + \DeltaU= L_a$ dove $\DeltaE$ è la variazione di energia cinetica, $\DeltaU$ la variazione di energia potenziale e $L_a$ è il lavoro della forza d'attrito che nel tuo caso è un dato del problema.
Chiaramente la variazione di U vale -mgh e la variazione di E vale $1/2mv^2$ con v che è quella da te calcolata.
Sostituendo tutti i valori hai solo h come incognita e puoi calcolarla
P.S. Se ho fatto bene i conti, mi risulta h=0,72 m (circa) ho preso per buono il calcolo di v da te effettuato
Cioè $\DeltaE + \DeltaU= L_a$ dove $\DeltaE$ è la variazione di energia cinetica, $\DeltaU$ la variazione di energia potenziale e $L_a$ è il lavoro della forza d'attrito che nel tuo caso è un dato del problema.
Chiaramente la variazione di U vale -mgh e la variazione di E vale $1/2mv^2$ con v che è quella da te calcolata.
Sostituendo tutti i valori hai solo h come incognita e puoi calcolarla
P.S. Se ho fatto bene i conti, mi risulta h=0,72 m (circa) ho preso per buono il calcolo di v da te effettuato
Controlla il valore della velocità a me viene $v=4 m/s$...
"f.bisecco":
Controlla il valore della velocità a me viene $v=4 m/s$...
1/2Kx^2 = 0,5 * 2*10^4 * 0,04^2 = 16
16=1/2mv^2
v=sqrt((16 * 2) / 2) = sqrt(16) = 4 m/s
confermo la velocità...