Esercizi fisica meccanica

carlo.gotti
Ciao ragazzi, sono nuovo ma è molto tempo che consulto questo espertissimo forum :D

Volevo porre qualche quesito a chi ha un po' di pazienza da dedicarmi. Ho svolto un esame di fisica meccanica e avrei bisogno abbastanza urgentemente (devo preparami per altri esami) di sapere se l'ho svolto corretto o meno.. in questo senso i tempi del mio professore non mi vengono incontro :?

Vi allego il link del compito in oggetto.. mi servirebbe una soluzione dagli esperti dei punti 2,3,4,6. Credo che per voi sia roba piuttosto semplice..

Attento vostre risposte e vi ringrazio in anticipo!!

http://www.putlocker.com/file/A449C6821498EA6B

P.S: spero di non aver infranto nessuna regola con il link, l'ho caricato in putlocker per non appesantire il forum

Risposte
Sk_Anonymous
Hai infranto, hai infranto....e come hai infranto! Se ti legge un moderatore, ti dà un morso in testa...

Allora ti delucido: le regole del forum richiedono che tu ponga un problema per volta , e che soprattutto accompagni il problema posto con il sudore e il sangue della tua soluzione.
Credimi, lo fanno tutti, e bisogna rispettare i colleghi che ormai queste cose le sanno, e sapessi come si danno da fare a scrivere le loro soluzioni!

carlo.gotti
allora faccio così, copio la mia soluzione (l'ho rifatta 3 volte). :D Datemi solo un' momento per imparare come si scrivono le formule..
Non ho messo la mia soluzione perchè non volevo influenzare con una "mia interpretazione".. perchè spesso e volentieri nei nostri compiti è più difficile capire cosa ti chiede "in italiano" che in problemi in se!!

grazie dell'avviso ;)

carlo.gotti
Esercizio 2:

Ho semplicemente calcolato le accelerazioni, le velocità e ho calcolato che dopo i rispettivi tempi di applicazione della stessa forza la velocità finale sul secondo corpo è sedici volte la velocità finale del primo. E io mi fermerei qui...
Il mio unico dubbio è il suo non richiedere "espressamente la velocità" ma l' "effetto"... che significa? ho fatto bene?

Esercizio 3:

$a=\gamma*M_T/(6*R_T)^2 = V^2/(6*R_T)$

$V= sqrt(\gamma*M_T/(6R_T))$

$T=2\pi(6R_T)/V = 12\piR_T/sqrt(\gamma*M_T/(6R_T))$

ho trovato il periodo di un satellite che orbita a distanza $6R_T$ dal centro della terra. Da consegna questo periodo è uguale a quello del satellite del mio pianeta incognito.
Procedo a ritroso questa volta analizzando il satellite del pianeta incognito avendo trovato il periodo.

$V_P=2\pi*R/T = 2\pi*(3R_T)/T = (2\pi(3R_T)/(12R_T\pi))*sqrt((\gamma*M_T)/(6R_T)) = (1/2)*sqrt(\gammaM_T/(6R_T))$

Calcolo la massa del pianeta incognito.. (il satellite sul pianeta incognito è a distanza $3R_T$ mentre il pianeta ha raggio uguale a quello terrestre)

$V_P^2/(3R_T)=\gamma*M_P/(3R_T)^2$

$M_P=V_P^2(3R_T)/\gamma = 3\gamma*M_T*R_T/(24\gamma*R_T) = 1/8*M_T$

Calcolo l'accelerazione di gravità a livello suolo del pianeta

$g_P=\gamma*M_T/(8*(R_T^2)) = 1,22 m/s^2$


Ok, intanto ho scritto questi, :D

carlo.gotti
Esercizio 4:

a) Svolgo il problema con la conservazione dell'energia.

$1/2k*x^2 = 2mgR + 1/2mV^2$

nel punto più alto per non cadere (non è agganciato) dovrà avere anche l'energia cinetica data dalla velocità V, ricavata dalla formula (acc. centripeta):

$g=V^2/R$
$V^2=gR$

$1/2k*x^2 = 2mgR + 1/2mgR$

$x=sqrt(5mgR/K) = 0,5m$ (compressione)

b) utilizzo sempre le energie. Siccome nel punto più alto cade verticalmente suppongo che lo raggiunga con energia cinetica nulla. L'allungamento iniziale era doppio del precedente.

x=1m

$1/2*k*x^2 = 2mgR + L_FA$

$L_FA=1/2k*x^2-2mgR = 20,1J $(negativi)

carlo.gotti
Esercizio 6 :

h = altezza elicottero dal suolo.
$V_H$ = velocità del corpo all'altezza dell'elicottero.

$h=V_O*t -1/2*g*t^2$

$V_H=V_O-g*t$

li metto a sistema e ottengo l'equazione:

$h=1/g*(V_0^2/2-V_H^2/2)$

ponendomi all'altezza dell'elicottero, noto che il tempo impiegato per la sola salita del grave fino al punto di massima altezza è $\Deltat/2$

$0=V_H-g(\Deltat)/2$

$V_H=g*\(Deltat)/2$

la inserisco nell'espressione di h e ottengo ...

$h=1/g*(V_O^2/2-g^2\(Deltat)^2/8)$

Sk_Anonymous
"charls88":
Esercizio 2:

Ho semplicemente calcolato le accelerazioni, le velocità e ho calcolato che dopo i rispettivi tempi di applicazione della stessa forza la velocità finale sul secondo corpo è sedici volte la velocità finale del primo. E io mi fermerei qui...
Il mio unico dubbio è il suo non richiedere "espressamente la velocità" ma l' "effetto"... che significa? ho fatto bene?


Anch'io vorrei capire che cosa vuol dire "effetto" . Comunque l'accelerazione di $B$ è 4 volte quella di $A$. Entrambi i moti sono uniformemente accelerati, quindi $B$ dopo $4s$ ha una velocità 16 volte quella di $A$ . Giusto.

carlo.gotti
grazie navigatore! :D

qualcuno può darmi un parere sugli altri please?

Sk_Anonymous
L'esercizio 3 del satellite va bene. Si poteva fare anche più rapidamente, io l'ho fatto così.

Il problema dice che il Pianeta $P$ e la Terra $T$ hanno lo stesso raggio. Inoltre, il satellite percorre attorno alla Terra un’orbita di raggio doppio di quello dell’orbita attorno al Pianeta. Perciò, anche l’orbita circolare attorno alla Terra : $12\piR_T$, sarà doppia rispetto all’orbita attorno al pianeta : $6\piR_T$.
Le due orbite vengono percorse nello stesso tempo (il periodo), per cui la velocità orbitale attorno alla Terra sarà doppia della velocità orbitale attorno al pianeta :
$v_T=2v_P$ ----(1)
Ora scriviamo, sia per la Terra che per il pianeta, l’uguaglianza tra forza di attrazione gravitazionale e forza centrifuga nella rotazione, tenendo conto dei valori dei raggi delle orbite,e semplifichiamo la massa del satellite :
Terra : $ v_T^2/(6R_T) = G*M_T/(6R_T)^2 $ -------(2)
Pianeta : $ v_P^2/(3R_T) = G*M_P/(3R_T)^2 $ ---------(3)
Dividendo membro a membro si ha :
$ v_T^2/(2*v_P^2) = M_T/(4*M_P) $-------------(4)
E tenendo conto della (1) si ricava la massa del pianeta : $ M_P = 1/8M_T$ -----(5)
Ricordo ora che sulla Terra : $g_T = G*M_T/R_T^2$ , e analogamente sul pianeta :
$g_P = G*M_P/R_P^2 = G*M_T/R_T^2$ ( raggio del pianeta = raggio della Terra)
Pertanto, tenendo conto della (5) , risulta : $g_P = 1/8* g_T $

Sk_Anonymous
Anche l'esercizio 6 dell'elicottero va bene.

Sk_Anonymous
E infine nell'esercizio 4, anzichè dire :

nel punto più alto per non cadere (non è agganciato) dovrà avere anche l'energia cinetica data dalla velocità V, ricavata dalla formula (acc. centripeta):...


dovresti dire : "nel punto più alto deve avere almeno l'energia cinetica corrispondente alla velocità V...."

E nella parte b) , la molla è compressa, non tesa.

carlo.gotti
grazie mille!! per quanto riguarda il 4 parte b... io ho scritto solamente che era un lavoro negativo dopo aver fatto il calcolo.. dici che può andare bene lo stesso? viene comunque -20J ?

Sk_Anonymous
Il lavoro della forza di attrito è negativo, la forza di attrito si oppone al moto. Quanto sia il valore, non lo so, non ho fatto calcoli.

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