Esame fisica

anto_zoolander
Ciao ragazzi

ho sostenuto l'esame di fisica e il prof ha riscontrato solo due errori di cui però non mi capacito quindi vorrei arrivare all'orale preparato per uscirne al meglio e in particolare vi riporto gli esercizi in discussione

Un satellite artificiale di massa $m=1000kg$ ruota con orbita circolare intorno ad un pianeta di massa $M=10^5kg$ con un periodo di $90$ minuti. Calcolare il raggio dell'orbita del salite, la sua velocità tangenziale ed il suo momento angolare rispetto al centro dell'orbita.



un anello omogeneo di massa $M=2[kg]$ e raggio $R=0,4[m]$ scivola inizialmente muovendosi di moto puramente traslazione su un piano orizzontale con coefficiente di attrito(statico e dinamico) $mu=0,1$ e con velocità iniziale $v=30[m/s]$. Calcolare il tempo $t^(star)$ necessario perché il disco inizi a rotolare, senza slittare, sul tavolo ed il lavoro compiuto dalla forza di attrito dall'istante iniziale al tempo $t=2t^(star)$


Risposte
Shackle
"anto_zoolander":
Ciao ragazzi

ho sostenuto l'esame di fisica e il prof ha riscontrato solo due errori di cui però non mi capacito quindi vorrei arrivare all'orale preparato per uscirne al meglio e in particolare vi riporto gli esercizi in discussione
..............
successivamente ho posto $omega=(2pir)/(5400)[(rad)/s]$ e $v=omegar=(2pir^2)/(5400)$


Bedda matri...LA velocita angolare non è $omega=(2pir)/(5400)[(rad)/s]$ , ma : $omega = (2pi)/(5400)[(rad)/s]$

insomma , hai messo un $r$ di troppo al numeratore. Potevi mettere $r$ al numeratore per esprimere direttamente la velocità tangenziale come rapporto tra la circonferenza $2pir$ e il periodo $T$ .

Un anello omogeneo di massa $M=2[kg]$ e raggio $R=0,4[m]$ scivola inizialmente muovendosi di moto puramente traslazione su un piano orizzontale con coefficiente di attrito(statico e dinamico) $mu=0,1$ e con velocità iniziale $v=30[m/s]$. Calcolare il tempo $t^(star)$ necessario perché il disco inizi a rotolare, senza slittare, sul tavolo ed il lavoro compiuto dalla forza di attrito dall'istante iniziale al tempo $t=2t^(star)$



Adesso è tardi, ma ti metto il link a un mio messaggio , che contiene altri link. Dacci un'occhiata .

anto_zoolander
Bedda matri vero; non ricordo se nell'esame quel termine l'ho messo però ricordo che il raggio fosse risultato uguale a questo quindi in sostanza glielo avrò messo.
Sono troppo distratto....

In quanto al secondo domani gli do un'occhiata; l'orale l'ho giovedì quindi devo venirne a capo entro domani :-D

Shackle
Comunque, anche il testo è ingannevole, se è proprio questo:

Un anello omogeneo di massa M=2[kg] e raggio R=0,4[m] scivola inizialmente muovendosi di moto puramente traslazione su un piano orizzontale con coefficiente di attrito(statico e dinamico) μ=0,1

Sembra infatti che l’anello si muova inizialmente di moto solo traslatorio per un pezzo: non è affatto vero, l ‘ anello fin da subito subisce il momento della forza di attrito, calcolato rispetto al centro C : $M =mugmR$

ed essendo : $I_c = mR^2$ ,

l'accelerazione angolare vale : $alpha = M/I_c = (mug)/R $, quindi la velocità angolare cresce con legge:

$omega = alphat$

L’ accelerazione lineare del CM , discorde con la velocità, ha modulo $mug$ . Il tratto iniziale è con rotolamento e strisciamento; si ha inizio di rotolamento puro nell’ istante $t’$ in cui $v=omegaR$ , cioè:

$v_0 -mu*g*t’=mu*g*t’ rarr t’ =v_0/(2mug)$ .

Tu hai introdotto una $omega_0$ che non c’è, e inoltre la velocità angolare aumenta.
Io fossi in te contesterei il testo al prof... :-D :-D Ma meglio di no ..

professorkappa
Mmmmmm.
Io avrei riolto cosi:

$ddotx=-F_a/m=-mu_dg$, da cui

$dotx=-mu_dg t+v_0$

Per la rotazione

$ddottheta=mu_dmgR/I$ da cui

$dottheta=mu_dmgR/It=2mu_dg/Rt$

$dotx=Rdottheta -> -mu_dg t+v_0= 2mu_dg t$, da cui

$t=v_0/(3mu_dg)$

Non vedo ambiguita' nel testo, il corpo parte con moto di sola traslazione

Shackle
@ ProfKappa

Si tratta di un anello sottile, il momento di inerzia assiale è $mR^2$ . Se fosse un disco, allora avresti $I=1/2mR^2$ . Nei tuoi passaggi c’è un fattore 2 di troppo, nella velocità angolare, che deriva dall’aver preso Il m.i. del disco e non dell’anello.

professorkappa
"Shackle":
@ ProfKappa

Si tratta di un anello sottile, il momento di inerzia assiale è $mR^2$ . Se fosse un disco, allora avresti $I=1/2mR^2$ . Nei tuoi passaggi c’è un fattore 2 di troppo, nell’accelerazione angolare, che deriva dall’aver preso Il m.i. del disco e non dell’anello.


Ah, Ok, non ci ho fatto attenzione. Lascio post originale a futura memoria e vergogna

Shackle
Errore di distrazione fu, bedda matri...io però non vedo Anto...

anto_zoolander
Ciao ragazzi; grazie per l’interesse :-D
Sono tornato adesso è appena finisco di mangiare mi metto a lavoro

@shack
Ecco cosa non ho fatto; non ho considerato che la forza lineare diminuisse adesso lo svolgo con maggiore concentrazione e torno.

@prof
“Futura memoria e vergogna” :lol: :lol: :lol:

anto_zoolander
allora intanto intendevo *velocità e non forza; mi correggo :-D

Ho fatto l’esercizio tranquillamente, confrontandolo con le vostre osservazioni, giungendo al medesimo punto ossia $tapprox15,3$

L’errore stava proprio nel non considerare che fosse $a_(cm)=-mug$; praticamente l’ho posta indirettamente a zero

Per quanto riguarda il secondo punto io ho pensato di farlo in due modi;

1) calcolarmi quanta “strada” facesse nei rispettivi pezzi e poi considerare che il lavoro dell’attrito fosse semplicemente $-muMg*L$ dove $L$ è la lunghezza dello spostamento

2) usare il teorema lavoro energia con $W=1/2M(v_f^2-v_i^2)+1/2I(omega_f^2-omega_i^2)$

Ritengo il secondo più valido.

Shackle
Rifletti meglio sul lavoro...quando il moto diventa puro rotolamento, la velocità si mantiene costante, e la forza di attrito non c’è più.

anto_zoolander
"Shackle":
la velocità si mantiene costante

Penso intendesse che l'attrito continui fino a che il corpo non si ferma, quindi non diminuisce la velocità?

Shackle
In teoria, un corpo perfettamente rigido, che rotola senza strisciare , su un piano orizzontale anch’esso rigido, non dovrebbe fermarsi mai. Se si ferma, lo fa perché interviene un’altra forma di attrito , il volvente, dovuto alla deformabilità del corpo, visto che in realtà non esiste il corpo rigido , a cui si aggiunge la resistenza del mezzo. Quindi nel rotolamento puro su piano orizzontale, liscio o scabro che sia, la velocità è costante ( come detto , in teoria!) , non ci sono forze, a parte il peso. Il lavoro della forza di attrito è solo nella prima parte del tuo esercizio.

anto_zoolander
Grazie!
Ma grazie davvero perché le tue osservazioni sono state davvero tanto utili per farmi capire alcuni dettagli nel corso di questa mia preparazione!

Shackle
Ti metto dei link a interessanti discussioni del passato, per capire meglio :

https://www.matematicamente.it/forum/vi ... 9&t=133401

https://www.matematicamente.it/forum/vi ... 9&t=132351

Spero che superi l'esame brillantemente. Facci sapere come va.

anto_zoolander
Sto ripassando un poco ma onestamente non so bene cos'altro ripassare; a parte qualche sbavatura che sto colmando poi il vuoto :lol: spero di non distrarmi pure all'orale :D

Vi farò sapere senza dubbio :smt023

anto_zoolander
Ciao ragazzi

Ho chiuso fisica con 27 e sono soddisfatto sopratutto perché sono riuscito a dimostrare alcune leggi mai fatte durante l’orale stesso. Purtroppo mi sono “impappinato” nel moto di puro rotolamento; eh si shack proprio in quello :-D

Vi ringrazio tanto, adesso ci vedremo per fisica 2 :smt023

Shackle
Auguri per il brillante superamento dell’esame. Il rotolamento puro lo imparerai.

axpgn
"anto_zoolander":
… sono riuscito a dimostrare alcune leggi mai fatte …

Nobel? :-D :smt023

anto_zoolander
@shack
Grazie mille :-D
L’errore è stato sul fatto che nel puro rotolamento consideravo la forza di attrito statico nel punto di contatto e non era d’accordo

@alex
Due Nobel e un calcio nel sedere :lol: infatti gli ho detto: “no non la so questa cosa ma posso provare a ragionarci” e penso l’abbia apprezzato

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