Elettrotecnica: esercizio circuito trifase
Buongiorno a tutti, qualcuno potrebbe aiutarmi nella risoluzione di questo circuito trifase?
Le richieste sono 3:
1) il modulo della corrente erogata dalla terna dei generatori [41,144A];
2) la potenza apparente complessa erogata dai generatori (trifase) [76176+j38088 W;var];
3) la potenza attiva dissipata dalle impedenza ZA (trifase) [76176,00 W].
(le soluzioni potrebbero essere sbagliate)
Per rispondere alla prima domanda ho trasformato il triangolo di impedenze in una stella di impedenza, dividendo ZC per 3 (ZC2= j10 ohm); successivamente ho calcolato l'impedenza equivalente del monofase equivalente (7,5 ohm) e infine ho trovato la corrente erogata dal generatore E1 (IE1= 690V / 7,5 ohm = 92 A).
Il risultato è sbagliato e non mi spiego dove sia l'errore.
Per le altre due domande mi servirebbe una linea guida per procedere.
Grazie dell'attenzione a tutti
Le richieste sono 3:
1) il modulo della corrente erogata dalla terna dei generatori [41,144A];
2) la potenza apparente complessa erogata dai generatori (trifase) [76176+j38088 W;var];
3) la potenza attiva dissipata dalle impedenza ZA (trifase) [76176,00 W].
(le soluzioni potrebbero essere sbagliate)
Per rispondere alla prima domanda ho trasformato il triangolo di impedenze in una stella di impedenza, dividendo ZC per 3 (ZC2= j10 ohm); successivamente ho calcolato l'impedenza equivalente del monofase equivalente (7,5 ohm) e infine ho trovato la corrente erogata dal generatore E1 (IE1= 690V / 7,5 ohm = 92 A).
Il risultato è sbagliato e non mi spiego dove sia l'errore.
Per le altre due domande mi servirebbe una linea guida per procedere.
Grazie dell'attenzione a tutti

Risposte
L'errore è tuo. 
Per le altre due domande devi solo ricordare che la potenza complessa assorbita da un bipolo (o erogata da un generatore) è pari al prodotto fra fasore della tensione e coniugato del fasore della corrente, usando la convenzione degli utilizzatori (o dei generatori); chiaramente per una impedenza è possibile usare le classiche relazioni via modulo della corrente al quadrato.
Il calcolo sarà, in questo particolare caso, semplificato dal sistema simmetrico ed equilibrato.

Per le altre due domande devi solo ricordare che la potenza complessa assorbita da un bipolo (o erogata da un generatore) è pari al prodotto fra fasore della tensione e coniugato del fasore della corrente, usando la convenzione degli utilizzatori (o dei generatori); chiaramente per una impedenza è possibile usare le classiche relazioni via modulo della corrente al quadrato.
Il calcolo sarà, in questo particolare caso, semplificato dal sistema simmetrico ed equilibrato.
"RenzoDF":
L'errore è tuo.![]()
Ciao RenzoDF! Mi potresti dire dove e quale sia il mio errore?


Grazie
Se mi posti lo schema del circuito equivalente monofase da te usato, disegnato usando FidoCadJ, te lo dico.

"RenzoDF":
Se mi posti lo schema del circuito equivalente monofase da te usato, disegnato usando FidoCadJ, te lo dico.
L'ho scaricato, ma mi serve tempo per capire come funziona, quindi ora l'unica cosa che posso fare è allegare la foto del mio monofase equivalente fatto a carta e penna! Spero vada bene lo stesso

Scusa, ma come è possibile che 15 più "qualcosa" faccia 7,5 ?

Perchè si tratta di calcoli con numeri complessi
proprio per questo motivo ho sbagliato ad impostare la calcolatrice.
La logica è giusta, ma ho sbagliato a posizionare un segno - nei calcoli, infatti il risultato ora mi torna
(almeno per la prima richiesta!)

La logica è giusta, ma ho sbagliato a posizionare un segno - nei calcoli, infatti il risultato ora mi torna

"Fabbioo":
Perchè si tratta di calcoli con numeri complessi ...
L'impedenza ZA ha 15 ohm di parte reale, che non può essere ridotta in nessun modo sommandola al parallelo fra le due impedenze destre, e di conseguenza il modulo dell'impedenza equivalente vista dal generatore sarà sempre maggiore di 15 ohm, visto che siamo in presenza di impedenze esclusivamente induttive.