Differenza dilatazione lineare/volumica
Ciao a tutti, anzitutto auguro buona Pasqua a chiunque stia leggendo. Vorrei chiedere una conferma su una cosa: la dilatazione lineare si calcola quando si ha un solido di cui una delle dimensioni è molto più ampia delle altre, mentre la dilatazione volumica quando nessuna delle tre dimensioni è trascurabile, vero?
Scusate la domanda che a qualcuno potrà sembrare banale, ma è giusto per sicurezza. Buona giornata!
P.S.: parlo dei solidi, quella dei liquidi ancora non l'ho vista
Scusate la domanda che a qualcuno potrà sembrare banale, ma è giusto per sicurezza. Buona giornata!
P.S.: parlo dei solidi, quella dei liquidi ancora non l'ho vista

Risposte
"Ema2003":
la dilatazione lineare si calcola quando si ha un solido di cui una delle dimensioni è molto più ampia delle altre, mentre la dilatazione volumica quando nessuna delle tre dimensioni è trascurabile, vero?
No. Anche se hai un cubo puoi pensare alla dilatazione lineare, che ti dice di quanto varia la lunghezza di uno spigolo(per esempio). Se consideri la dilatazione volumica troverai di quanto varia il volume.
Se le lunghezze si moltiplicano per $1 + lambdaDeltaT$ il volume varierà di $(1 + lambdaDeltaT)^3$ che assomiglia molto a $1 + 3lambdaDeltaT$, dal che si trova che il coefficiente di dilatazione volumica è il triplo di quello lineare
Ah, d'accordo. Dunque, in linea di massima se mi si chiede di considerare solo la lunghezza, devo calcolare la dilatazione lineare, mentre, se mi si chiede di considerare il volume, calcolo quella volumica?
Sì, in linea di massima (e anche di minima)
Grazie mille per l'aiuto! Buona giornata